Tag: word

Software

Skype, il supertraduttore

L’app per la comunicazione di Microsoft, Skype, si aggiorna e introduce una traduzione automatica dei testi e del parlato. Scopriamo come attivare questa funzione

Negli ultimi anni le piattaforme per la comunicazione si sono evolute enormemente, in particolare Teams, sulla quale Microsoft sta puntando moltissimo aggiornandola molto frequentemente con funzionalità basate sull’Intelligenza Artificiale. Parallelamente il colosso di Redmond non ha abbandonato lo sviluppo di un’altra soluzione di comunicazione che, pur avendo molti anni sulle spalle, è ancora apprezzata: Skype.

È perfettamente integrata in Windows ed è comoda soprattutto per gli utenti domestici, che non necessitano delle funzionalità evolute di Microsoft Teams. L’ultima novità introdotta in Skype è la traduzione automatica di messaggi di testo ma anche dell’audio.

Traduzione simultanea

Skype Translator è la nuova funzione integrata in Skype che semplifica la comunicazione fra persone che parlano differenti lingue. È infatti in grado di tradurre in tempo reale testi e audio. Per quanto riguarda la traduzione di testi, supporta 60 lingue, mentre il traduttore vocale è in grado di riconoscere altrettante lingue. Tuttavia, fornirà un output solo per 11 differenti idiomi, fra cui italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco, cinese (mandarino), portoghese (Brasile), arabo e russo.

skype
Richiesta d’attivazione. Per funzionare, tutti i partecipanti alla
conversazione devono abilitare la traduzione automatica. Per farlo
bisogna cliccare sull’ingranaggio a fianco del nome del nostro
interlocutore e inviargli la richiesta di traduzione con la corrispondente
voce presente nel menu che appare. L’interlocutore dovrà accettare.

Microsoft in ogni caso sta aggiornando di frequente gli idiomi supportati. Basti pensare che al lancio della funzione erano 45, ma se ne aggiungono altri 15. La funzionalità di traduzione è disponibile sia su desktop sia sull’app mobile, oltre che su Xbox e i dispositivi indossabili.

All’opera

Utilizzarla è semplicissimo e non richiede l’installazione di plug-in o altro: basta assicurarsi di avere installato l’ultima versione di Skype (disponibile qui o nello store di Microsoft) e attivarla dalle opzioni. A tal proposito, abbiamo realizzato una breve guida passo passo qui in basso. Una volta attivata, i messaggi di testo saranno automaticamente tradotti e sarà possibile visualizzare in ogni istante il testo iniziale facendo clic sulla scritta Mostra originale che appare sotto ogni messaggio. Per quanto riguarda l’audio, invece, si potranno scegliere due voci, una maschile e una femminile, e le conversazioni si tradurranno istantaneamente, con un piccolo ritardo che è più che accettabile.

Le traduzioni non sono perfette, soprattutto nel caso dell’audio, ma sono di buona qualità e possono consentire a due persone che non parlano una lingua comune di intrattenere una conversazione e capirsi senza problemi. Certo, la qualità della pronuncia fa la sua differenza, ma sarà possibile migliorare il riconoscimento attivando la funzione Contributo di clip vocali, nelle Impostazioni, sotto la voce Privacy. Facendolo, verranno inviate a Microsoft delle nostre clip vocali, che contribuiranno a migliorare il riconoscimento vocale e il servizio stesso. Va detto che non è obbligatorio farlo e se abbiamo particolari esigenze di privacy è meglio tenerla disabilitata.

Questo perché con Contributo di clip vocali verranno inviati ai server di Microsoft spezzoni delle nostre conversazioni, che saranno a disposizione del team dell’azienda, che avrà quindi modo di ascoltarle. Disabilitandola, l’audio verrà cancellato automaticamente alla fine di ogni chiamata.

Traduzioni vocali con la tua voce

Abbiamo detto che sono disponibili solamente due voci, una maschile e una femminile, per le traduzioni vocali in italiano. In realtà c’è una terza opzione. Mettendo la spunta, sempre da Impostazioni > Privacy, alla voce Truvoice AI, Skype utilizzerà la nostra voce per fornire la traduzione a chi sta dall’altra parte della “cornetta”. Il suo funzionamento è semplice: una volta attivata, Microsoft inizierà a raccogliere campioni della nostra voce a intervalli di alcuni secondi.

traduzione

Questi serviranno per generare una firma vocale, sulla base della quale verrà generato l’audio. Valgono anche in questo caso le considerazioni che abbiamo fatto in precedenza sulla privacy e se trattiamo informazioni importanti e riservate, per esempio per le comunicazioni di lavoro, è saggio disabilitarla. Questo anche perché in alcuni Paesi la firma vocale è a tutti gli effetti considerata un dato biometrico, alla pari di impronte digitali e scansione del viso.

Trascrizioni: la funzione “segreta” di Word

A volte può capitare di dover sbobinare un’intervista, magari fatta in inglese, per doverla poi mettere su un documento di testo da utilizzare successivamente. Un lavoro lungo e laborioso, ma che è possibile velocizzare enormemente usando semplicemente la versione online di Word. Apriamo un documento Word dal sito www.office.com e clicchiamo sull’icona a forma di microfono. Selezioniamo la voce Trascrivi e carichiamo il nostro file audio.

Vanno bene anche i filmati, anche se il loro caricamento sarà un po’ più lungo rispetto a quello delle semplici clip. Non ci resta che attendere qualche minuto, il tempo impiegato dai server di Microsoft per elaborare il file che abbiamo caricato per poi ritrovarci la trascrizione già pronta sul documento aperto. Non sarà perfetta, ma è un’ottima base di partenza.

LEGGI ANCHE:

    Contattaci subito

    Formazione

    Da file PDF a Word in un attimo

    Da file PDF a Word in un attimo. Hai necessità di trasformare un file pdf in Word ma non sai come fare? Non preoccuparti, ho io la soluzione.

    Microsoft Word (Windows/macOS)

    Il primo strumento che ti consiglio di adoperare per trasformare PDF in Word è proprio Word, funzionate sia su Windows che su macOS e parte integrante del pacchetto Office.

    Per prima cosa bisogna avviare il programma, fai clic sul menu File in alto a sinistra, seleziona la voce Apri da quest’ultimo e apri il file PDF di tuo interesse.

    Successivamente, fai clic sul pulsante OK, clicca nuovamente sul menu File, seleziona l’opzione Salva con nome da quest’ultimo e salva il documento scegliendo il formato DOC oppure DOCX.

    Adobe Acrobat DC (Windows/macOS)

    Adobe Acrobat D

    Un altro metodo è Word Adoble. Collegati al sito Web del programma e fai clic sul pulsante Scarica Acrobat Reader.

    A download ultimato, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e clicca sul pulsante  nella finestra mostrata sul desktop.

    In seguito, attendi che il download dei componenti necessari per far funzionare il programma venga portato a termine, dopodiché premi sul pulsante Termina.

    Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e fai doppio clic sul file .pkg presente nella finestra che compare.

    In seguito, premi sul pulsante Continua per due volte di fila, immetti la password di amministrazione del Mac, fai clic sul pulsante Installa software e concludi il setup premendo sul pulsante Chiudi.

    Una volta che visualizzi la finestra di Acrobat Reader DC sullo schermo, decidi se rendere il software il lettore predefinito per i PDF o meno, fai clic sul menu File in alto a sinistra, seleziona la voce Apri da quest’ultimo e indica il PDF da convertire in file Word.

    Dopo aver aperto il PDF, seleziona la scheda Strumenti situata in alto, fai clic su Apri posto sotto la dicitura Esporta PDF, seleziona l’opzione Documento Microsoft Word (docx) oppure quella Documento Microsoft Word 97-2003 (doc) che trovi nel menu a tendina “Converti in” e premi sul tasto Esporta in Word.

    Doxillion Document Converter (Windows/macOS)

    Doxillion Document Converter

    Per scaricare Doxillion Document Converter sul tuo computer, visita il relativo sito Internet e fai clic sul collegamento Scarica Doxillion convertitore di PDF e documenti per Windows/mac OS X presente in alto.

    Se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, clicca , seleziona Accetto le condizioni di licenza, premi Avanti.

    Se stai usando macOS e desideri trasformare PDF in Word Mac, estrai l’archivio .zip ottenuto, apri il pacchetto .dmg che si trova al suo interno e, clicca Accetto.

    Trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac, fai clic destro sopra e seleziona Apri per due volte, per avviare il software andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificata.

    Ora che vedi la finestra di Doxillion Document Converter, clicca Aggiungi file che si trova in alto a sinistra e seleziona i file PDF da convertire.

    Se hai necessità, puoi aggiungere anche un’intera cartella di file premendo sul pulsante Aggiungi cartella.

    Dopo di che, seleziona Formato di output scegli tra .doc oppure .docx, clicca Impostazioni documento per apportare eventuali regolazioni al file finale e avvia la conversione cliccando Converti in basso a destra.

    Per impostazione predefinita, i file di output vengono salvati nella stessa posizione dei file d’origine.

    Per modificare questo comportamento, prima di avviare la conversione clicca Sfoglia cartella di output che trovi accanto alla dicitura Cartella di output e indica la posizione di destinazione.

    Trasformare PDF in Word online

    Online2PDF

    Online2PDF

    Il primo servizio online che ti consiglio di usare per trasformare PDF in Word agendo da Web è Online2PDF.

    Si tratta di un eccellente soluzione online dedicata in maniera specifica alla modifica e alla conversione dei file in formato PDF.

    È totalmente gratis, ma presenta delle restrizioni relative all’upload: non è possibile trattare più di 20 documenti in simultanea e non si può effettuare l’upload di file più grandi di 100 MB, 150 MB per gli upload multipli.

    Inoltre, tutela la privacy degli utenti cancellando i file dai server dai suoi server dopo poche ore dall’upload.

    Per usare Online2PDF, provvedi innanzitutto a collegarti alla home page del servizio, dopodiché premi Seleziona i file e seleziona i PDF interessati o li trascini.

    Espandi il menu a tendina Converti in che si trova in basso e scegli, il formato Word 2007-2019 (.docx) oppure Word 2003 o precedenti (.doc).

    Decidi poi se vuoi trasformare PDF in Word editabile gratis o meno tramite il menu a tendina dedicato alla funzione OCR che vedi comparire.

    Se lo abiliti, puoi intervenire soltanto sulle prime 20 pagine del documento, devi selezionare anche la lingua e puoi decidere se attivare anche l’OCR avanzato.

    In caso contrario, puoi agire sulle prime 100 pagine del file e devi spuntare la casella accanto alla voce Inserire pagine come immagini.

    Per concludere, clicca Converti e attendi che la procedura venga portata a termine.

    Il file sarà automaticamente scaricato sul tuo PC nella cartella predefinita del browser per i download.

    LEGGI ANCHE:

    CONTATTACI
    Formazione

    Proteggiamo i nostri documenti

    Non tutti i documenti che produciamo possono essere visti in modo indiscriminato da tutti. E se per qualche motivo li dobbiamo comunque condividere, probabilmente ci fa comodo un sistema per esercitare un minimo di controllo su quello che facciamo circolare. Ovviamente la scelta migliore sarebbe quella di una condivisione personalizzata attraverso il cloud, ma non sempre questo è possibile. In questi casi ci viene in aiuto una risorsa di Word, che ci permette di proteggere con password un documento, crittografando il contenuto.

    Rimuovere password da file word - Giovanni Di Mauro | Web Designer -  Realizzazione Siti Web

    I documenti di Word protetti con password possono essere aperti da tutte le versioni dell’elaboratore di testi di Microsoft, senza bisogno di alcuna aggiunta al pacchetto Office. Fanno eccezioni le versioni di Office davvero datate, ma se il nostro pacchetto ha meno di dieci anni, non abbiamo nulla da temere. Anche le ultimissime versioni di LibreOffice aprono i file Word protetti da password. Quello che dobbiamo sapere è che si tratta di un tipo di protezione relativamente blando, dal momento che la password è comunque archiviata in qualche modo all’interno del file, ma è comunque più che sufficiente per proteggere il nostro documento dagli sguardi indiscreti di chi non è un professionista della sicurezza informatica.

    E soprattutto, il fatto di potere fare tutto direttamente da Word costituisce un buon vantaggio, anche perché possiamo continuare a inviare il documento normalmente, per esempio attraverso la posta elettronica, portarlo con noi su una pendrive, e così via. Teniamo comunque presente che chiunque possiede la password del documento può rimuovere permanentemente la protezione dalla propria copia.

    Impostiamo la password

    Partiamo da un nostro documento che vogliamo proteggere, che può essere un qualsiasi file di Word. Le impostazioni che ci servono si trovano tutte all’interno del menu File, il primo sulla sinistra.

    Scorriamo il menu di sinistra fino a trovare la sezione Informazioni e selezioniamola. Nella parte centrale clicchiamo su Proteggi documento e, nel menu che si apre, Crittografa con password.

    Inseriamo una password per crittografare il contenuto del file. Non ci sono indicazioni di lunghezza o complessità, la cosa migliore da fare è scegliere qualcosa di facile da ricordare fra i 12 e i 15 caratteri.

    Ripetiamo la password appena inserita per confermarla. Se le due password non coincidono dovremo ripetere la procedura. Questo passaggio è necessario per evitare di “bloccare” il documento per errore.

    Una volta impostata la password, Word ci indica che per aprire il documento è necessario inserire una password. Questo messaggio vale come conferma del fatto che la crittografia è riuscita.

    Da questo momento in avanti, chiunque voglia aprire il documento, noi compresi, dovrà prima inserire la password che abbiamo scelto. Ricordiamocela perché non esiste modo di recuperarla.

    Formazione

    Word trascriverà le tue registrazioni

    Microsoft porta su Word una nuova funzione pensata soprattuto per gli studenti, i giornalisti e tutti gli altri professionisti che per lavoro hanno bisogno di trascrivere gli audio registrati.
    Si chiama Transcribe e arriva sulla versione online di Word per gli abbonati di Microsoft 365.
        La novità consente di ottenere il testo scritto di file audio registrati come ad esempio la lezioni di un professore, un’intervista, una riunione o una conferenza, senza doverli sbobinare. Il software – precisa Microsoft – è in grado di distinguere le diverse voci registrate, e di renderle nel testo scritto.

    come sbobinare lezioni file audio automaticamente, trascrivere audio in  maniera automatica – Tesi Help


        Disponibile sui browser Edge di Microsoft e Chrome di Google, Transcribe consente di registrare e trascrivere in modo illimitato.
    Al momento l’unica lingua supportata è l’inglese, ma la società di Redmond assicura di essere al lavoro per introdurre altre lingue, tra cui anche la lingua italiana.