Mediaset cambia tutti i canali: come prepararsi
Dopo il cambiamento dello scorso ottobre, ora Mediaset si appresta a cambiare codifica a tutti i suoi canali: da marzo inizia il passaggio graduale all’MPEG 4, in tutta Italia.
Il 20 ottobre 2021 c’è stata una piccola rivoluzione tra le frequenze del digitale terrestre: ben 15 canali, 6 di Mediaset e 9 della RAI, hanno cambiato codec di trasmissione passando dal vecchio MPEG 2 al nuovo MPEG 4. Era solo l’inizio, perché a breve Mediaset porterà in MPEG 4 tutti i suoi canali.
La data è fissata per l’8 marzo 2022: da quel giorno in poi tutti i canali Mediaset saranno trasmessi con la nuova codifica, che permette di occupare “meno spazio” tra le frequenze TV. Man mano che va avanti il 2022, infatti, di frequenze a disposizione ce ne saranno sempre di meno a causa dell’ormai noto “refarming“, che sta costringendo molte emittenti a liberare le frequenze della banda a 700 MHz e di spostarsi sulle poche frequenze libere rimaste. Nessuno è escluso dal refarming, neanche Mediaset che, infatti, passa all’MPEG 4 per poter continuare a trasmettere tutti i canali.
Cosa succede ai canali Mediaset
L’8 marzo 2022 ci sarà l’unica modifica al codec dei canali, quindi chi oggi ha una TV o un decoder esterno in grado di decodificare l’MPEG 4 non avrà problemi, mentre chi non ce l’ha entrerà in una sorta di limbo.
Questo perché Mediaset, sempre dall’8 marzo, adotterà una strategia di passaggio graduale dalla vecchia alla nuova tecnologia: i tre canali principali Italia 1, Canale 5 e Rete 4, verranno trasmessi anche in MPEG 2, ma su altre numerazioni (106, 105 e 104) e solo per un periodo di tempo determinato (Mediaset parla di qualche mese).
Se dall’8 marzo non vedete più i canali Mediaset alle posizioni 4, 5 e 6 del telecomando, e se la cosa non si risolve risintonizzando la TV, allora è molto probabile che l’impianto non sia in grado di decodificare l’MPEG 4.
Potete saperlo già oggi, provando a vedere uno dei tanti canali HD disponibili: se lo vedete, allora vedrete i canali Mediaset senza problemi. Altrimenti dovrete cambiare TV o decoder. Questo perché l’MPEG 4 è il codec usato per i canali in alta risoluzione.
Alta qualità, alta risoluzione
Tutto ciò, però, non vuol dire che dall’8 marzo tutti i canali Mediaset passeranno all’HD. Come già è successo ad ottobre dell’anno scorso, si parla nuovamente di “alta qualità” e non di “alta risoluzione“.
La definizione “alta qualità“, dal punto di vista tecnico non vuol dire assolutamente nulla: è una definizione di marketing usata un po’ da tutti gli editori, alla quale non corrisponde però uno standard tecnico condiviso.