Apple ha ufficialmente rilasciato iOS 18.2, il nuovo aggiornamento per iPhone, a distanza di un paio di giorni dalla distribuzione della seconda Release Candidate dell’update riservata agli sviluppatori e ai beta tester pubblici. Sebbene non introduca rivoluzioni nell’uso quotidiano e nonostante Apple Intelligence (con tutte le novità più corpose introdotte da questo aggiornamento) non sia ancora disponibile in Italia, l’update porta con sé ottimizzazioni e nuove funzionalità che migliorano l’esperienza utente, soprattutto per i possessori di iPhone 16.
Le principali novità di iOS 18.2
L’aggiornamento di iOS 18.2, disponibile al download da ieri sera, include diverse funzionalità volte a migliorare la gestione della fotocamera, dell’audio e della personalizzazione delle applicazioni di default. Per chi possiede un iPhone 16, la funzione “Controllo fotocamera” ora consente di regolare la velocità del doppio clic per una migliore fruizione. Inoltre, è possibile bloccare manualmente esposizione e messa a fuoco: funzione che offre agli utenti un controllo manuale simile a quello delle fotocamere DSLR. Per evitare avvii accidentali dell’app fotocamera, è stata aggiunta un’opzione che richiede lo schermo acceso per l’attivazione tramite pulsante.
Altre novità
L’aggiornamento introduce anche nuove opzioni per la gestione del volume e per personalizzare le app di default. Con iOS 18.2 è possibile impostare un limite di volume specifico per l’altoparlante integrato, applicabile esclusivamente alla riproduzione multimediale, senza influire su chiamate, FaceTime o avvisi di sistema. Inoltre, il cursore del volume torna ad essere visibile nella schermata di blocco e durante la riproduzione multimediale, garantendo un accesso rapido e costante al controllo audio. Per quanto riguarda la personalizzazione delle app di default, grazie a una nuova funzione che sarà implementata con futuri aggiornamenti delle app supportate, gli utenti potranno presto selezionare app di terze parti come predefinite per messaggi e chiamate. Con iOS 18.2 diventa anche più semplice e sicura la condivisione della posizione degli AirTag, grazie all’introduzione di link univoci. Questi link, accessibili da qualsiasi dispositivo connesso a internet, consentono di condividere la posizione di un AirTag con chiunque, semplificando il ritrovamento di oggetti smarriti. La condivisione è temporanea e controllabile: i link scadono automaticamente dopo sette giorni o al momento del recupero dell’AirTag, e il proprietario può disattivare la condivisione in qualsiasi momento. Questa funzione, utile per facilitare la localizzazione dei bagagli, sarà presto integrata nei servizi clienti di diverse compagnie aeree. All’interno del codice di iOS 18.2 è presente anche una funzione per stimare il tempo di ricarica dell’iPhone. Sebbene non sia ancora attiva, questa caratteristica potrebbe arrivare con iOS 18.3.
Come installare iOS 18.2
Per installare iOS 18.2, il dispositivo deve avere almeno il 50% di carica o essere collegato alla rete elettrica con una carica residua del 20%. Una connessione Wi-Fi stabile è necessaria per completare il download senza interruzioni. Dalle impostazioni del dispositivo, nella sezione “Generali”, si trova l’opzione “Aggiornamento Software”. Una volta visibile l’aggiornamento, è sufficiente selezionare “Scarica e installa” per avviare il processo. L’aggiornamento può essere effettuato tramite Ota (Over The Air) direttamente dal dispositivo o collegando l’iPhone a un computer con iTunes per scaricare il file completo. Per i dispositivi con connettività 5G, è possibile scaricare l’aggiornamento tramite rete cellulare, assicurandosi che l’opzione “Consenti più dati su rete 5G” sia attivata nelle impostazioni di rete.
In questo articolo ti forniamo l’intero strumento e le istruzioni dettagliate per goderti i classici videogiochi dell’iPhone anche sul tuo computer Windows.
Il 10 luglio 2008, Apple introduce il suo negozio virtuale, noto come l’App Store, che consente agli utenti di dispositivi Apple di scaricare una vasta gamma di applicazioni, inclusi i videogiochi. Durante quel periodo, sono stati rilasciati titoli che hanno segnato la storia dei videogiochi portatili e che ancora oggi mantengono un forte seguito di appassionati. A differenza dei giochi attuali, quelli rilasciati tra il 2008 e il 2011 non includevano acquisti in-app o abbonamenti: per ottenere punteggi elevati nelle classifiche, era necessario dimostrare il proprio talento senza alcun tipo di vantaggio monetario.
Queste caratteristiche rendevano l’esperienza di gioco particolarmente speciale, catturando milioni di utenti che rimanevano incollati allo schermo, sia per la novità tecnologica che per la qualità dei videogiochi, che spesso emulavano lo stile dei giochi per la PlayStation Portable, ma adattati per l’iPhone. Alcuni nostalgici hanno persino sviluppato emulatori in grado di far rivivere su PC i vecchi titoli per iOS, consentendo ai giocatori di rivivere quei momenti d’oro dei videogiochi portatili.
Che emulatore!
Lo sviluppatore hikari-no-yume ha creato TouchHLE, un emulatore che consente agli utenti di PC e Mac di rivivere titoli storici come Super Monkey Ball o Crash Bandicoot, originariamente progettati per dispositivi iOS. In questo articolo, esploreremo come ottenere l’emulatore e i passaggi necessari per avviare un gioco. Poiché l’emulatore è ancora in fase beta, il numero di titoli compatibili è limitato, ma si prevede che crescerà nel tempo poiché il software è in continua evoluzione.
Attualmente, una delle limitazioni principali dell’emulatore è l’assenza di supporto per l’accelerometro con gamepad generici: al momento, il sistema funziona solo se si utilizza un joystick per Xbox collegato al PC. Per ulteriori informazioni e per scaricare l’emulatore, è possibile visitare la pagina ufficiale di GitHub all’indirizzo: https://github.com/hikari-no-yume/touchHLE.
Altri giochi ancora
In attesa che il catalogo dei titoli disponibili su TouchHLE venga ampliato, esiste un altro emulatore che consente di utilizzare giochi e applicazioni iOS sui computer desktop. Si tratta di iPadian, un’applicazione progettata per Windows, Mac e Linux, disponibile in una versione gratuita con alcune limitazioni o in una versione a pagamento che include funzionalità aggiuntive.
iPadian offre una gamma di funzionalità simili a quelle di un dispositivo Apple, tra cui Apple Safari, iMessage e Watch OS. Inoltre, include anche un proprio App Store che offre una selezione di app, inclusi alcuni titoli di terze parti. Per scaricare iPadian, è possibile visitare il sito web ufficiale all’indirizzo https://ipadian.net/.
Guida
Download
Visitiamo il sito web https://touchhle.org/ e clicchiamo immediatamente sul pulsante “Download” (Windows/Mac/APK) per essere indirizzati alla pagina da cui possiamo scaricare l’emulatore.
Poi selezioniamo il file touchHLE_v0.2.1_Windows_x86_64.zip e facciamo clic su di esso per avviare il download immediato. È importante notare che questo strumento è compatibile sia con sistemi operativi a 32 che a 64 bit.
Dopo aver scaricato il file compresso sul nostro desktop, procediamo ad estrarre il suo contenuto. Una volta estratto, accediamo alla cartella dell’emulatore, dove troveremo una serie di file e sottocartelle. Il file di nostro interesse è l’eseguibile touchHLE.exe, che serve per avviare l’installazione del programma. Basta fare clic su questo file per avviare il processo di installazione dell’emulatore.
Per ottenere un gioco compatibile con il nostro emulatore, dovremmo cercare un file .ipa. Possiamo effettuare una ricerca su Google usando parole chiave come “Download ipa crash bandicoot 1.0” o “Download ipa super monkey ball 1.0”. Spesso, i risultati ci porteranno a forum online di appassionati o a Internet Archive (https://archive.org/), dove potremo trovare archivi contenenti giochi e applicazioni iOS in formato .ipa.
Inseriamo il nostro gioco
Dopo aver scaricato il gioco, procediamo rinominando l’applicazione in formato .ipa inserendo come estensione .zip. Ad esempio, se abbiamo il file “Crash Bandicoot Nitro Kart 3D 1.0.ipa”, lo rinominiamo in “Crash Bandicoot Nitro Kart 3D 1.0.zip” e confermiamo la modifica dell’estensione facendo clic su “Sì” al messaggio di avviso.
Ora estraiamo il contenuto del file .zip, che rappresenta il nostro gioco iOS, e apriamo la cartella appena creata. All’interno, troveremo un’altra cartella chiamata “Payload”. Copiamo tutto il contenuto di questa cartella: nel nostro caso, faremo clic con il tasto destro del mouse su “iFuse.app” e selezioneremo “Copia”.
Inseriamo il contenuto copiato precedentemente dalla cartella “Payload” del gioco iOS all’interno della directory dell’emulatore, estratta nella figura 3. Successivamente, provvediamo a rimuovere spazi eventualmente presenti nei nomi, ad esempio, sostituendo “i Fuse.app” con “iFuse.app”.
Per avviare i giochi, è necessario eseguire un comando tramite PowerShell. Per farlo, dalla cartella estratta dell’emulatore, clicchiamo sul menu “File” in alto a sinistra, selezioniamo “Apri Windows PowerShell” e quindi scegliamo “Apri Windows PowerShell”. Comparirà una schermata di colore blu.
Gioco pronto!
Per avviare il gioco, è necessario eseguire il comando “./touchHLE.exe” seguito dal nome della cartella del gioco. Nell’esempio fornito, è stato utilizzato il comando “./touchHLE.exe iFuse.app –scalehack=2” seguito da Invio. Questo comando consente di avviare il gioco e specificare eventuali opzioni aggiuntive, come “–scalehack=2” per ottenere una finestra di gioco più grande. Dopo qualche secondo, verrà mostrata una finestra con il gioco avviato.
Era Il 24 gennaio 1984 quando Apple presentò al mondo il primo Mac, il computer “che sorride” e che ha trasformato la storia della tecnologia e influenzato la vita di milioni di persone.
Il 24 gennaio 1984, un giorno che sarebbe entrato nella storia della tecnologia, Apple presentò al mondo il primo Macintosh, un computer che avrebbe rivoluzionato il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia. Oggi, il Mac compie 40 anni e celebriamo il suo impatto duraturo sulle nostre vite.
All’epoca del suo lancio, il Macintosh era considerato un prodotto all’avanguardia e un vero e proprio pioniere. La sua interfaccia utente grafica e il mouse erano concetti completamente nuovi, introducendo un’esperienza di utilizzo intuitiva e accessibile che avvicinava le persone al mondo dei computer. Il Macintosh ha reso il concetto di “drag and drop” familiare a tutti, semplificando le operazioni di copia, spostamento e cancellazione dei file; ed era pensato per il trasporto, con una maniglia in dotazione.
Ma il Macintosh non era solo una macchina dotata di una potente interfaccia utente: era un simbolo di creatività e innovazione! Dal suo design unico e riconoscibile all’iconica campagna pubblicitaria “1984” al Super Bowl, il Macintosh ha catturato l’immaginazione delle persone e ha cambiato la percezione dei computer come strumenti freddi e complessi.
Scelta creativa
Nel corso degli anni, il Mac ha continuato a evolversi, introducendo nuove caratteristiche e migliorando le prestazioni. La famiglia di prodotti Mac è diventata una scelta popolare per professionisti creativi, studenti, aziende e utenti domestici. La facilità d’uso, la stabilità del sistema operativo macOS e l’integrazione perfetta con l’ecosistema Apple hanno reso il Mac una presenza predominante nel panorama dei computer personali.
Oltre ad essere una macchina amata dai consumatori, il Mac ha influenzato profondamente il settore della tecnologia. Il suo impatto si fa sentire ancora oggi, con molti dei concetti introdotti dal Macintosh che si ritrovano in altri dispositivi e sistemi operativi. La sua eredità si riflette nelle interfacce degli iPhone, dei iPad e di molti altri dispositivi, caratterizzati da iconografie intuitive, touch screen e ambienti multitasking.
Alla soglia dei suoi 40 anni, il Mac continua a rimanere al passo con i tempi, adattandosi alle esigenze degli utenti moderni. Dai potenti Mac desktop alle leggere e versatili linee di MacBook, il Macintosh rimane uno dei riferimenti nel mondo della tecnologia.
Continua trasformazione
Mentre celebriamo il 40º compleanno del Mac, riflettiamo sul suo impatto duraturo e sulla sua capacità di trasformare la nostra vita quotidiana. Dall’esplosione di creatività permessa dai software di editing fotografico e video, alle infinite risorse di apprendimento accessibili dai più giovani, il Mac ha aperto un mondo di possibilità senza precedenti.
Auguri per questi primi 40 anni e grazie per averci arricchito con la tua presenza nel mondo della tecnologia!
Negli ultimi giorni, è stato rilasciato un’aggiornamento dell’app Google Drive. Questo aggiornamento ha coinvolto la funzione di scansione dei documenti, che ha portato a una rielaborazione dell’interfaccia grafica e all’introduzione di nuove funzionalità specifiche. Fino a quel momento, la possibilità di utilizzare lo scanner non era estesa a iOS/iPadOS. Tuttavia, grazie all’ultimo aggiornamento, questa lacuna è stata finalmente colmata.
Aggiornamento Apple
Nelle ultime ore, l’app Google Drive per Apple è stata oggetto di un aggiornamento significativo, includendo ora la tanto attesa funzione di scansione documenti. Per utilizzarla, è sufficiente premere il tasto dedicato alla fotocamera, posizionato sopra il simbolo (+) nell’angolo in basso a destra della schermata principale.
Una volta premuto il tasto, viene attivato un mirino che può eseguire la scansione, mentre nella parte inferiore è possibile optare anche per l’acquisizione manuale. La fotocamera aiuta a posizionare il documento per ottenere una scansione di qualità ottimale. Basta toccare l’anteprima per regolare i bordi, ruotare l’immagine e applicare filtri come Colore, Scala di grigi, Bianco e nero e Foto. È possibile scannerizzare anche documenti composti da più pagine.
Per completare il processo, è sufficiente toccare il tasto “Salva”, e l’app sfrutterà l’apprendimento automatico per suggerire un titolo pertinente. Inoltre, Google Drive potrebbe suggerire automaticamente se si tratta di una ricevuta e aggiungere l’ubicazione del negozio. Naturalmente, è possibile decidere dove salvare il PDF prima del caricamento.
Il cambiamento
Questo funzione essenziale finalmente non è più solamente limitata ai dispositivi Android ma è divenuta disponibile anche per i prodotti di casa Apple. Un importante aggiornamento che si è fatto attendere a lungo ma finalmente da la possibilità agli utenti Apple di scannerizzare i propri documenti e condividerli facilmente.
Nel mondo in continua evoluzione degli smartphone, un modello che ha dimostrato di resistere alla prova del tempo è l’iPhone 11 di Apple. Anche nel 2023, questo dispositivo continua a essere una scelta valida per chi cerca un telefono affidabile, performante e ricco di funzionalità. In questo articolo, esamineremo le caratteristiche chiave dell’iPhone 11 e spiegheremo perché vale ancora la pena acquistarlo.
Smartphone Iconico e Materiali di Qualità
L’iPhone 11 conserva il design iconico di Apple, con una costruzione in vetro e alluminio che conferisce un aspetto elegante e resistente. È disponibile in una varietà di colori vivaci, tra cui il celebre viola, il verde e il rosso. La robustezza del vetro frontale e posteriore, rinforzato con il resistente vetro Corning, lo rende un dispositivo che dura nel tempo.
Display Liquid Retina
Lo schermo Liquid Retina da 6,1 pollici offre colori vivaci, contrasto elevato e una luminosità eccezionale. Anche se non supporta la tecnologia OLED, il pannello LCD di qualità garantisce una resa visiva straordinaria per la visualizzazione di foto, video e contenuti web.
Performance Potente
L’iPhone 11 è alimentato dal processore A13 Bionic, uno dei chip più potenti mai creati per uno smartphone. La sua efficienza energetica e le prestazioni elevate lo rendono ideale per qualsiasi attività, dal gaming all’editing fotografico. Anche nel 2023, l’A13 Bionic è ancora all’altezza delle sfide più impegnative.
Fotocamera iPhone Avanzata
La fotocamera del iPhone 11 è una delle sue caratteristiche distintive. La doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel, composta da un obiettivo grandangolare e uno ultragrandangolare, cattura immagini sorprendenti in qualsiasi condizione di luce. Inoltre, la fotocamera frontale da 12 megapixel è perfetta per selfie e videochiamate.
Software Apple e Aggiornamenti
Un grande vantaggio nell’acquisto di un iPhone è la lunga durata del supporto software. Nel 2023, riceve ancora aggiornamenti iOS, garantendo l’accesso alle ultime funzionalità e agli aggiornamenti di sicurezza.
Eccellente Rapporto Qualità-Prezzo
Un altro motivo per cui l’iPhone 11 è ancora una scelta valida è il suo prezzo più accessibile rispetto ai modelli più recenti. Puoi ottenere prestazioni di alto livello, una fotocamera di qualità e un design elegante senza spendere una fortuna.
In Conclusione
l’iPhone 11 continua a dimostrare il suo valore anche nel 2023. Con un design iconico, una fotocamera avanzata, una performance potente e un prezzo accessibile, questo smartphone offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Se stai cercando un dispositivo di alta qualità che soddisfi le tue esigenze tecnologiche, l’iPhone 11 è ancora una scelta valida e affidabile.
L’iPhone 11 dimostra che la qualità è senza tempo, e con il suo supporto software continuo, puoi aspettarti di godere di una straordinaria esperienza tecnologica ancora per molti anni.
Se stai pensando di acquistare un nuovo smartphone nel 2023, considera seriamente l’iPhone 11. La sua combinazione di design, prestazioni e prezzo lo rende un compagno tecnologico eccezionale che non passerà mai di moda.
E tu che dici? Faccelo sapere nei commenti oppure contattaci:
Con il nuovo aggiornamento in casa Apple, hai funzioni ancora più potenti per lavorare e personalizzare il tuo Mac come mai prima d’ora.
L’ultima versione del sistema operativo di casa Apple è arrivato, puntando a offrire ai suoi utenti un’esperienza ancora più avanzata e completa.
Questo aggiornamento introduce una serie di nuove funzionalità e miglioramenti progettati per semplificare l’uso del Mac, migliorare la produttività e rafforzare l’integrazione con l’ecosistema Apple.
In questo articolo, esamineremo le caratteristiche chiave di macOS Sonoma e come esse influiscono sull’esperienza dell’utente.
Design rinnovato MacOS Sonoma presenta un design rinnovato che segue lo stile di Apple già visto su iOS 15. Gli elementi vengono semplificati e resi più coerenti, offrendo un aspetto pulito e moderno. Ciò include l’introduzione di nuove icone, barre dei menu traslucide e animazioni fluide che rendono l’interazione con il Mac ancora più piacevole. I nuovi salvaschermo in slow-motion con splendidi panorami da tutto il mondo fanno un figurone sull’ampio display del tuo Mac, come nel video sottostante; quando fai login, l’ultimo fotogramma diventa lo sfondo della tua Scrivania.
Nuovi salvaschermo in slow-motion.
Focus
Con la funzionalità “Focus”, macOS Sonoma permette agli utenti di gestire meglio le notifiche e le interruzioni durante il lavoro o altre attività. Gli utenti possono personalizzare i loro profili di focus, configurando quali notifiche ricevere e quali no, consentendo una maggiore concentrazione senza distrazioni.
Scegli quelli che vuoi dalla nuova galleria widget e copiali sulla Scrivania.
Personalizzazione di safari, separando lavoro e tempo libero
Potenziamenti delle app native
Apple ha migliorato le app native di macOS con funzioni più avanzate.
L’app Mail ora include un’altra livello di privacy con la funzione “Mail Privacy Protection”, che impedisce ai remittenti di rilevare l’apertura delle email. L’app Safari ha ricevuto un aggiornamento significativo, offrendo migliore velocità di navigazione, un nuovo sistema di schede e una maggiore protezione della privacy.
Con i profili, Safari ti aiuta a separare il lavoro dal tempo libero: ciascun profilo avrà la sua cronologia, ed estensioni, gruppi di pannelli, cookie e preferiti distinti da quelli degli altri profili. E passare da uno all’altro mentre giri nel web è facilissimo e immediato.
Usa i widget dell’iPhone anche sul Mac.
Continuità con gli altri dispositivi Apple L’integrazione con gli altri dispositivi Apple è sempre stata una delle forze di macOS, e Sonoma non fa eccezione. La nuova funzionalità di Continuità permette ai Mac di lavorare ancora meglio con iPhone, iPad e Apple Watch. Gli utenti possono continuare a lavorare su un documento da un dispositivo all’altro senza interruzioni o sincronizzare rapidamente i dati tra le piattaforme.
Potenza e prestazioni
MacOS Sonoma porta con sé miglioramenti significativi in termini di potenza e prestazioni. L’architetture M1 e M2, sviluppata da Apple, offrono un notevole potenziamento delle prestazioni e una maggiore efficienza energetica. Gli utenti possono godere di macchine più veloci e reattive, nonché di una migliore gestione della batteria
Miglioramenti significativi in termini di potenza e prestazioni
Conclusione Con il suo design rinnovato, le nuove funzionalità di Focus, le app native potenziate e l’integrazione continua con gli altri dispositivi Apple, Sonoma porta un nuovo livello di produttività e fluidità all’utilizzo del Mac. Se già utilizzi questi dispositivi o se il nostro articolo ti è stato utile comunicacelo nei commenti qui sotto, ci auguriamo di vederci presto con nuove notizie sul mondo dell’informatica!
La nuova release rilasciata da qualche giorno da Apple renderà l’iphone ancora più personale ed intuitivo, con l’introduzione di importanti aggiornamenti alle app di comunicazione, una condivisione più semplice con AirDrop, input di testo più intelligente e nuove esperienze con Journal e StandBy
iOS 17 rende ancora più semplice la condivisione con AirDrop e offre modalità di input più intelligenti che rendono la digitazione ancora più veloce e precisa. iOS 17 introduce anche nuove esperienze con Journal, un’app che rende semplice per le persone praticare la gratitudine, e StandBy, per vedere informazioni a colpo d’occhio mentre iPhone è a riposo e in carica.
“Con iOS 17, abbiamo reso iPhone più personale e intuitivo rivedendo in profondità le funzioni che tutti usiamo ogni giorno” ha detto Craig Federighi, Senior Vice President of Software Engineering di Apple. “Telefono, FaceTime e Messaggi sono app fondamentali nel modo in cui comunichiamo, e questa release è piena di aggiornamenti che pensiamo saranno molto apprezzati dai nostri utenti. Abbiamo anche ripensato AirDrop aggiungendo nuove modalità di condivisione, la correzione automatica migliora ulteriormente, e stiamo introducendo nuovissime esperienze con Journal e StandBy, oltre a tante altre novità. Non vediamo l’ora che tutti lo possano provare.”
Importanti aggiornamenti all’app Telefono
Componente fondamentale dell’esperienza iPhone, l’app Telefono è stata aggiornata con i Contact Posters, che offrono agli utenti un nuovo modo di esprimere la propria personalità. L’utente può personalizzare il modo in cui appare, rivoluzionando il look delle chiamate in arrivo, e scegliere tra bellissimi effetti per foto o Memoji, oltre a splendidi stili e colori di font. I Contact Posters saranno disponibili anche per le app per telefonare sviluppate da terzi.
Live Voicemail consente all’utente di vedere la trascrizione in tempo reale dei messaggi vocali mentre vengono lasciati in segreteria, offrendo la possibilità di rispondere durante la registrazione del messaggio. Le chiamate identificate come spam degli operatori non appariranno come Live Voicemail, ma saranno rifiutate all’istante. E grazie alla potenza del Neural Engine, le trascrizioni di Live Voicemail vengono gestite sul dispositivo e rimangono completamente private.
In FaceTime arrivano le Reactions e i messaggi audio e video, e il tutto approda anche su Apple TV
Ora FaceTime supporta i messaggi vocali e video, così quando l’utente chiama una persona che non è disponibile, può lasciare un messaggio da guardare o ascoltare in un secondo momento.
Ora FaceTime supporta i messaggi vocali e video, così quando l’utente chiama una persona che non è disponibile, può lasciare un messaggio o condividere un momento da guardare o ascoltare dopo.
Le chiamate FaceTime diventano anche più espressive con Reactions, come cuori, palloncini, fuochi d’artificio, raggi laser, pioggia e tanto altro. I nuovi effetti possono essere attivati tramite semplici gesti, e sono disponibili anche per le app di videochiamata di terze parti.
Con un entusiasmante aggiornamento per Apple TV 4K, FaceTime approda ora anche sul grande schermo di casa. Grazie alla fotocamera Continuity, sarà possibile avviare una videochiamata direttamente da Apple TV o farla partire da iPhone e passarla poi su Apple TV per vedere amici, amiche e parenti sul televisore. E con Inquadratura automatica l’utente sarà sempre al centro della scena anche se si sposta nella stanza.
Un nuovo look e grandi novità per Messaggi
L’app Messaggi è stata aggiornata in modo sostanziale con iOS 17: tra le novità ci sono la nuova esperienza con gli adesivi per le emoji e la possibilità di creare Live Stickers a partire dalle proprie foto, sollevando i soggetti dallo sfondo. Si possono anche aggiungere degli effetti ai Live Stickers per animarli, e un nuovo cassetto della tastiera raggruppa tutti gli adesivi in un unico posto, per accedervi comodamente ovunque in iOS.
Una nuovissima esperienza di adesivi aggiunge la possibilità di creare Live Stickers prendendo i soggetti dalle foto; si possono aggiungere effetti che contribuiscono a dare vita agli adesivi.
Le nuove funzioni di Messaggi migliorano il modo di comunicare. Grazie al menu espandibile con un semplice tocco per vedere le app per iMessage, il look di Messaggi si alleggerisce. La ricerca diventa più potente e precisa grazie ai filtri di ricerca, che consentono agli utenti di avviare una ricerca e aggiungere ulteriori filtri per restringere i risultati e trovare esattamente ciò che stanno cercando. Una nuova freccia indica all’utente il punto in cui aveva lasciato la conversazione, e rispondere a un messaggio è semplicissimo: basta scorrere il dito sul fumetto di testo. Se l’utente condivide la propria posizione, questa si aggiornerà in tempo reale nella conversazione. E i messaggi audio vengono trascritti automaticamente durante l’invio, così l’utente può scegliere se leggere subito o ascoltare dopo.
Messaggi introduce anche Check In, un’importante funzione che permette di avvisare amici, amiche e parenti che si è giunti sani e salvi a destinazione. Dopo aver avviato un Check In, la persona prescelta riceverà in automatico una notifica non appena l’utente arriva. Se l’utente non procede verso la destinazione prevista, il contatto riceverà temporaneamente utili informazioni, come la posizione precisa del dispositivo, il livello di carica della batteria e lo stato del servizio cellulare. Tutte le informazioni condivise sono protette dalla crittografia end-to-end.
Condivisione più semplice con AirDrop e NameDrop
Con AirDrop è facile condividere un file con un collega o inviare foto a un amico in pochi secondi, e con iOS 17 AirDrop offre ancora più modalità di condivisione. NameDrop consente di condividere le informazioni di contatto semplicemente avvicinando il proprio iPhone a quello dell’altra persona, o tra iPhone e Apple Watch.1 Con lo stesso gesto, l’utente può anche condividere contenuti o avviare SharePlay per ascoltare musica, guardare un film o giocare a un gioco con altri iPhone nelle vicinanze.
NameDrop permette di condividere le informazioni di contatto semplicemente avvicinando il proprio iPhone a quello dell’altra persona.
Miglioramenti alla funzione di correzione automatica e input più intelligente per Dettatura
La funzione di correzione automatica è stata aggiornata con un modello linguistico trasformer, un modello di machine learning su dispositivo all’avanguardia per il completamento delle parole, migliorando così la precisione e l’esperienza di digitazione. Ha anche un design tutto nuovo per supportare meglio la scrittura, e la correzione automatica a livello di frase è in grado di riconoscere più tipologie di errori grammaticali. Ora l’utente riceverà suggerimenti di parole contestuali mentre digita e basterà premere la barra spaziatrice per aggiungere il termine proposto o completare la frase, rendendo l’inserimento di testo più rapido che mai. Inoltre Dettatura sfrutta un nuovo modello di riconoscimento del parlato per offrire una maggiore precisione.
StandBy mostra informazioni a colpo d’occhio mentre l’iPhone è in carica
iOS 17 introduce StandBy, che offre all’utente un’esperienza a tutto schermo con informazioni a colpo d’occhio pensate per essere visibili a distanza quando l’iPhone è sul lato e in carica. L’opzione StandBy è perfetta quando l’iPhone è appoggiato su un supporto notturno, sul piano della cucina o sulla scrivania, e può essere personalizzata scegliendo cosa vedere tra un’ampia gamma di splendidi stili di orologio, foto preferite o widget, tra cui Smart Slacks che mostra i widget giusti al momento giusto. Con il supporto per Attività in tempo reale, Siri, chiamate in arrivo e notifiche più grandi, StandBy rende iPhone ancora più utile quando si trova a una certa distanza. Durante la ricarica via MagSafe, StandBy ricorda la vista preferita dell’utente. Per far apparire le informazioni con StandBy basta toccare lo schermo, mentre su iPhone 14 Pro con display always-on sono sempre visibili.
Journal: un nuovo modo di apprezzare i momenti della vita
Journal è una nuova app che aiuta l’utente iPhone a riflettere e praticare la gratitudine tenendo un diario, un’attività che è stato dimostrato essere utile per migliorare il benessere. Usando il machine learning on-device, possono essere forniti dei suggerimenti personalizzati come spunti di scrittura per aiutare l’utente a trovare l’ispirazione. I suggerimenti sono selezionati in modo intelligente in base all’attività recente, che può riguardare anche foto, persone e luoghi, così è più semplice iniziare a inserire un pensiero nel diario. Inoltre le notifiche programmate possono contribuire a creare una routine di scrittura giornaliera. Grazie alla possibilità di bloccare l’app, all’utilizzo dell’elaborazione on-device e alla crittografia end-to-end, Journal protegge la privacy dell’utente e garantisce che nessuno, inclusa Apple, possa accedere ai contenuti dell’utente. E con la nuova API Journaling Suggestions, i team di sviluppo possono aggiungere alle proprie app i suggerimenti di scrittura in Diario.2
Altre funzionalità di iOS 17 includono:
Safari introduce ulteriori misure di protezione per le sessioni di navigazione privata, sia contro i tracker durante la navigazione, sia contro chiunque possa avere accesso al dispositivo dell’utente. La protezione avanzata per tracciamento e fingerprinting è stata migliorata per contribuire a evitare che i siti web traccino o identifichino il dispositivo dell’utente. La navigazione privata viene ora bloccata se non in uso, consentendo all’utente di lasciare aperti i pannelli anche quando si allontana dal dispositivo.
Per rendere più semplice e sicura la condivisione di password e passkey, è possibile condividerle con un gruppo di contatti fidati. Chiunque faccia parte del gruppo potrà aggiungere e modificare le password per tenerle aggiornate. Poiché la condivisione avviene tramite il Portachiavi iCloud, è protetta dalla crittografia en-to-end.
L’app Salute offre nuove funzioni per il benessere mentale. L’utente può registrare i propri stati d’animo nel corso della giornata e le emozioni momentanee, vedere cosa potrebbe contribuire al suo stato mentale, e accedere facilmente a valutazioni relative a depressione e ansia spesso usate negli ospedali, oltre a risorse disponibili nella propria zona. Inoltre, se si aumenta la distanza dalla quale si guarda il telefono, si contribuisce a ridurre il rischio di miopia per bambini e bambine e si permette a chi è adulto di limitare la stanchezza visiva. Distanza dallo schermo in Tempo di utilizzo usa la fotocamera TrueDepth per incoraggiare l’utente ad allontanare ulteriormente il dispositivo quando viene tenuto a meno di 30 cm dal volto per un periodo prolungato.
Mappe offre ora le mappe offline, così l’utente può scaricare quella di un’area specifica e accedere al navigatore, vedere il tempo di arrivo stimato, trovare luoghi nell’app e molto altro offline. Inoltre con Mappe è ancora più facile scoprire migliaia di sentieri nei parchi negli Stati Uniti, e chi usa l’auto elettrica può trovare informazioni in tempo reale sulla disponibilità dei punti di ricarica.
Ogni AirTag può essere condiviso con altre cinque persone, così anche parenti, amici e amiche possono localizzare gli oggetti in Dov’è. Chiunque faccia parte del gruppo potrà vedere dove si trova l’AirTag condiviso, riprodurre un suono e usare Posizione precisa per individuarne il punto esatto quando è nelle vicinanze. La condivisione funziona anche con tutti gli altri accessori della rete Dov’è.
Apple Music introduce le Collaborative Playlists che semplificano al massimo l’ascolto di musica con amici e amiche, e SharePlay in auto permette a tutte le persone presenti nell’abitacolo di contribuire facilmente con i propri brani.3 Ognuno potrà controllare la musica dal proprio dispositivo, anche se non ha un abbonamento a Apple Music.
Condividere contenuti usando AirPlay è ancora più semplice, perché ora l’intelligenza on-device impara le preferenze dell’utente. AirPlay funzionerà anche con determinati televisori negli hotel, così l’utente potrà godersi i propri contenuti preferiti sulla TV anche quando viaggia. Basata su solide fondamenta di privacy e sicurezza, questa funzione sarà disponibile entro la fine dell’anno in alcuni alberghi, a cominciare dai brand del gruppo IHG Hotels & Resorts.
Su AirPods arrivano nuove potenti funzioni, fra cui Audio adattivo, Volume personalizzato e Rilevamento conversazioni che ridefiniscono l’esperienza audio personale. Inoltre, miglioramenti a Passaggio automatico e ai controlli di chiamata rendono auricolari e cuffie AirPods ancora più semplici da usare.
L’app Casa offre la possibilità di visualizzare fino a 30 giorni di cronologia dell’attività relativa a serrature delle porte, serranda del garage, sistemi di allarme e sensori di contatto. Inoltre, due note funzioni di HomeKit, ovvero Tocca per sbloccare e i codici PIN, sono ora disponibili per le serrature compatibili con Matter, offrendo così ancora più modi di connettere la casa.
La lista della spesa di Promemoria raggruppa automaticamente gli elementi in categorie per semplificarne l’acquisto. L’utente può cambiare la modalità di raggruppamento e l’elenco memorizza le sue preferenze.
Ricerca visiva è ora disponibile nei fotogrammi video in pausa. Ora gli utenti possono identificare cibi, vetrine, insegne e simboli e sollevare singoli soggetti da foto e video.
Siri si può attivare dicendo semplicemente “Siri”. Dopodiché, l’utente potrà impartire vari comandi in successione senza dover riattivare l’assistente.
In Foto, l’album Persone usa il machine learning on-device per riconoscere più foto dei soggetti preferiti dell’utente, inclusi cani e gatti.
Gli aggiornamenti per la protezione della privacy includono l’estensione oltre Messaggi di “Migliora la sicurezza delle comunicazioni” per contribuire a proteggere l’utente mentre invia e riceve contenuti via AirDrop, Contact Posters e i messaggi in FaceTime, e quando seleziona in Foto i contenuti da inviare. Protegge anche i contenuti video oltre alle immagini. Una nuova funzione, Avviso di contenuti sensibili, aiuta gli adulti a evitare immagini e video di nudità non desiderati. Proprio come con “Migliora la sicurezza delle comunicazioni”, l’elaborazione delle immagini e dei video per “Avviso di contenuti sensibili” avviene interamente sul dispositivo, così Apple non ha accesso ai contenuti.
Gli aggiornamenti alle funzioni di Accessibilità includono Assistive Access, un’interfaccia personalizzabile che aiuta l’utente con disabilità cognitive a usare iPhone con maggiore semplicità e indipendenza; Live Speech, che permette a chi non può parlare di digitale e far pronunciare le proprie parole, sia in presenza che durante le telefonate e le chiamate FaceTime; Personal Voice, che offre all’utente che rischia di perdere la capacità di parlare l’opportunità di creare una voce simile alla sua; e Point and Speak, che aiuta le persone cieche e ipovedenti a leggere i testi presenti su oggetti fisici semplicemente puntandovi la fotocamera.
Scopriamo una nuova funzione utilissima per chi cambia spesso smartphonerelativa alle chat di WhatsApp, presente nella versione beta dell’app
In arrivo nuova funzione di WhatsApp che consente di trasferire le chat da un dispositivo all’altro senza la necessità di fare un backup completo del telefono. Attualmente, per trasferire le chat di WhatsApp da un telefono all’altro, gli utenti devono effettuare un backup completo dei dati del telefono. Quindi ripristinarli sul nuovo dispositivo. Questo processo può richiedere molto tempo e può anche comportare la perdita di alcune informazioni se il backup non è stato effettuato correttamente.
La nuova funzione di trasferimento delle chat di WhatsApp, invece, consente di trasferire le chat direttamente da un telefono all’altro tramite una connessione Wi-Fi. Ciò significa che gli utenti possono trasferire le loro chat in modo più veloce e senza dover preoccuparsi di perdere alcune informazioni.
Tuttavia, questa funzione è disponibile solo per i dispositivi iOS e Android compatibili con la crittografia end-to-end. Inoltre, il processo di trasferimento può richiedere del tempo a seconda della quantità di dati che devono essere trasferiti.
In generale, questa nuova funzione sembra essere una comoda opzione per gli utenti di WhatsApp che desiderano trasferire le loro chat da un dispositivo all’altro in modo rapido e sicuro.
Attualmente, il modo più veloce per trasferire tutte le chat di WhatsApp da un dispositivo all’altro è eseguire un backup delle chat e archiviarlo su Google Drive, quindi ripristinarlo sul nuovo dispositivo. Questo processo può richiedere molto tempo, soprattutto a causa della lentezza delle connessioni internet italiane.
Tuttavia, la nuova funzionalità “Chat Transfer”, attualmente in fase beta, semplificherà notevolmente il processo di trasferimento delle chat da un dispositivo all’altro. Al primo avvio dell’app su un nuovo smartphone, dopo aver verificato la presenza di un backup, si potrà optare per il “Chat Transfer“. Il nuovo dispositivo attiverà la fotocamera per inquadrare un QR code generato dal vecchio smartphone, consentendo il trasferimento rapido di tutte le chat e dei relativi allegati da un dispositivo all’altro, senza la necessità di passare attraverso il cloud e con una maggiore velocità di trasferimento.
Al momento non è chiaro se questa funzionalità funzionerà anche tra sistemi operativi diversi. Tuttavia, è sempre meglio fare un backup di tutto, anche se con meno ansia e meno fretta.
Che siate riusciti a comprare il nuovo iPhone o che abbiate un modello relativamente recente, potete godervi tante nuove funzioni!
Sicuramente iOS 16 porta una serie importante di novità che vale la pena di scoprire non solo per chi ha comprato un iPhone nuovo, ma chiunque abbia un modello che lo supporti. Dalla possibilità di condividere esperienze attraverso Messaggi, alle funzioni potenziate di Full immersion, alla maggior sicurezza garantita dalle passkey, c’è qualcosa tutte le esigenze.
C’è l’importante novità di aggiungere i widget nella schermata di blocco. Questa possibilità rende possibile tenere sott’occhio, Senza nemmeno sbloccare il cellulare, una serie di informazioni utili: come vanno i titoli in borsa, che ora è nella città in cui si trova un vostro cliente straniero e molto altro. Se a questo abbiniamo la possibilità di creare più schermate di e di associarle alle Full immersion, è evidente che la personalizzazione è totale. Tuffiamoci quindi a scoprire le novità più utili e interessanti di iOS16!
1 Aggiornate iOS Apple corregge costantemente errori e falle di sicurezza, quindi non appena arriva il nuovo telefono è meglio aggiornare subito.
2 La salute prima di tutto Aprite l’app Salute, fate tap sull’icona del vostro profilo in alto a destra e toccate Dettagli salute per modificare i dati essenziali in caso di emergenze.
3 Assicurazione e cover Un iPhone costa e ha senso sottoscrivere AppleCare che protegge in caso di danni. È anche bene comprare subito una cover robusta!
4 Occhi riposati Se lo sfondo scuro vi riposa gli occhi meglio, attivatelo in Impostazioni > Schermo e luminosità > Scuro, come abbiamo fatto noi per questa foto.
5 Calendari e mail Non sempre ci si ricorda di allineare queste informazioni e invece è fondamentale farlo: importare account da Google è un attimo.
6 Modalità a una mano Da Impostazioni > Accessibilità >Tocco, attivate Accesso facilitato. La parte superiore dello schermo è ora più facile da raggiungere con una sola mano!
7 Il tap sul retro Aprite Impostazioni > Accessibilità >Tocco > Tocco posteriore. Selezionate un’azione da associarvi per richiamarla semplicemente toccando il retro.
8 Raggruppare le app Dividete le app in schermate in base al genere o raggruppatele in cartelle: è il più grosso favore che possiate farvi per usare l’iPhone al meglio!
9 Feedback aptico Per avvertire sottili vibrazioni quando scrivete, andate in Impostazioni Suoni e feedback aptico > Feedback tastiera e attivate Feedback aptico.
Il vostro telefono è anche il vostro ufficio, spesso, quindi risulta fondamentale che vi metta In condizioni ideali per comunicare. In iOS 16, la funzione di ricerca propone risultati più precisi, anche prima che iniziate a compilare il campo di ricerca.
Inoltre Mail beneficia degli stessi upgrade di Ventura: ora è possibile annullare l’invio di una email e mandarla in un momento successivo, una funzione che francamente mancava in maniera piuttosto colpevole da parte di Apple.
L’ applicazione Messaggi riceve interessanti aggiornamenti. Il primo riguarda Il testo: ora è possibile modificare un messaggio appena Inviato, oppure annullare del tutto l’Invio. Inoltre ora SharePlay è disponibile da Messaggi. È quindi possibile, per esempio, vedere un film con amici e chattare mentre lo si guarda. Se uno degli utenti mette in pausa, il video di tutti i partecipanti si ferma, in modo da tenere allineato il punto di visione per tutti quelli che guardano.
Con la nuova funzione di condivisione SharePlay via Messaggi, vedere un film con amici diventa molto divertente!
Infine, è possibile lavorare a cose come presentazioni e promemoria condividendoli in Messaggi e avviando un gruppo di lavoro, in stile Slack, la famosa chat lavorativa. Si creano quindi dei thread di discussione in cui i partecipanti possono commentare gli aggiornamenti ai progetti condivisi.
Uno dei grandi vantaggi che offre iOS è la possibilità di dettare testi mentre state facendo altro. In iOS 16, Apple ha introdotto un miglioramento a questa funzione che permette di integrare dettatura e tastiera: in pratica potete passare dalla tastiera virtuale alla voce senza soluzione di continuità.
Mentre dettate potete usare il cursore per posizionarlo dove serve fare modifiche e continuare a dettare.
1 Scorporare i soggetti Sui modelli dall’iPhone XR in poi e iPhone SE dalla 2a generazione in poi è possibile ritagliare un soggetto senza fare alcuna fatica. Aprite quindi una foto.
2 Ritagliare un gatto Tenete premuto sul soggetto e vedrete che verrà ritagliato. Per assicurarvene potete spostarlo col dito sullo schermo.
3 Condividere l’oggetto A questo punto avete un elemento che potete usare come volete, incluso come avatar o per inviarlo ad amici tramite qualsiasi chat.
Dynamic lsland è una delle novità più significative, almeno dal punto di vista concettuale. I pixel del display dell’iPhone intorno a quella che Apple chiama “isola dinamica” si fondono in un’unica area a forma di pillola che cambia dimensione e forma per accogliere vari tipi di informazioni.
La Dynamic lsland offre parecchie funzioni e generalmente è molto utile per notare modifiche allo stato del telefono, come la modalità silenziosa
Questa funzionalità per ora è limitata all’iPhone 14 Pro e all’iPhone 14 Pro Max, mentre i modelli standard dell’iPhone 14 continuano a offrire lo stesso notch dell’iPhone 13. Dynamic lsland viene utilizzata per fornire informazioni all’utente in modo nuovo e più immediato e nel box qui a destra trovate un elenco parziale delle attività coinvolte.
Se arriva una telefonata, vedete le informazioni relative
Oltre a ricevere informazioni, potete anche interagire con alcuni tipi di contenuti visualizzati in quest’area. Per esempio, se la Dynamic lsland sta mostrando qualcosa relativo all’attività in background di un’ app, la si può toccare per passare direttamente all’app associata.
Stato di carica e durata della batteria dell’iPhone Stato di connessione degli AirPod e durata della batteria Avvisi di batteria scarica Conferma delle transazioni Apple Pay Interazioni NFC Sblocco con Face ID Indicatori di privacy quando il microfono o la fotocamera sono in uso Chiamate in arrivo e loro durata Timer attivi Cambiamento della modalità Full immersion Attivazione o disattivazione della modalità silenziosa.
1 Preparare il viaggio Ora è possibile (finalmente!) inserire più di una sosta in un viaggio. Anzitutto preparate il viaggio scegliendo la destinazione e il mezzo di trasporto.
2 Aggiungere una sosta Ora nella finestra delle Indicazioni potete vedere un’aggiunta al percorso: Aggiungi sosta. Premete su questa voce e scegliete una nuova sosta.
3 Ritoccare il percorso Se volete a questo punto potete riposizionare le soste per passare prima da un punto piuttosto che da un altro. Fate poi partire l’itinerario con Vai.
Una sicurezza in più che tutti speriamo di non dover mai usare. Speriamo sempre che non ci capiti mai nulla ma gli incidenti esistono ed essere preparati è sicuramente il miglior modo per affrontarli se dovesse essere il caso. Con iOS 16. l’iPhone 14 può rilevare un incidente stradale grave e nel caso visualizzerà un avviso prima di chiamare automaticamente i soccorsi dopo 20 secondi.
Avete questo tempo per bloccare la chiamata a schermo prima della sua esecuzione, Se non siete in grado di parlare, l’iPhone riproduce un messaggio audio per i servizi di emergenza, dando anche coordinate di latitudine e longitudine con un raggio di ricerca approssimativo.
La funzione di rilevamento degli incidenti è attivata in maniera predefinita. Perché l’iPhone possa avvisare i vostri familiari e condividere i vostri dati sanitari con i soccorritori dovete però impostare la funzione Cartella clinica e aggiungere i contatti di emergenza nell’app Salute. Potete anche condividere la vostra posizione con le persone scelte, attivando la localizzazione per SOS emergenze.
Andate in Impostazioni > Privacy e sicurezza > Localizzazione Servizi di sistema e verificate che l’opzione Emergenze e SOS sia attiva. Per disattivare invece la funzione, in Impostazioni premete SOS emergenze e disattivate l’opzione per la chiamata dopo un grave incidente.
Se avete effettivamente un incidente e siete in grado di interagire con l’iPhone, basta scorrere Chiamata di emergenza a schermo. Se invece non serve aiuto, premete su Annulla. Nel caso non possiate interagire, dopo 10 secondi l’iPhone emette suoni per attirare la vostra attenzione: se non fermate entro 10 secondi, parte la chiamata ai soccorsi.
La funzione di rilevamento degli incidenti è attiva di default, ma dovete mettere i vostri dati sanitari e i contatti di emergenza
Se non interagite, l’iPhone emette dei suoni e se non lo fermate chiama i soccorsi
Potete comunque sempre in ogni momento interrompere la riproduzione acustica e tutte le altri parti della routine che includono la lettura del messaggio di emergenza.
E ovviamente speriamo che non vi serva mai tutto questo!
1 Organizzare le pagine Potete raggruppare le pagine in gruppi gestibili e condivisibili. Aprite la schermata dei pannelli col pulsante in basso a destra
2 Partire da zero Scegliete quindi Nuovo gruppo di pannelli vuoto e dategli un nome. Ora se aprite nuovi pannelli vengono aggiunti al gruppo. Se invece volete partire da pannelli aperti, vedete il punto 3.
3 Aggiungere pagine Se avete più pannelli già aperti premete su Nuovo gruppo con questi pannelli per crearlo da essi. Oppure toccate l’anteprima di un pannello e scegliete Sposta in un gruppo di pannelli.
4 Aprire il gruppo di pannelli Una volta creato il vostro gruppo, per vedere tutte le pagine, o pannelli, assegnatigli selezionatene il nome dal menu in basso. Otterrete l’anteprima di tutti i pannelli di pertinenza.
5 Gestire il gruppo di pannelli Ora potete iniziare a disporre del vostro nuovo gruppo come volete. Dopo averlo selezionato, toccate il suo nome in basso nella pagina dei pannelli, poi Modifica e infine la sua icona di modifica.
6 Condividere in chat Potete anche condividere il vostro gruppo in chat. Premete su Condividi e poi su Messaggi: si aprirà una finestra per un Nuovo messaggio con il link già incollato.
iOS 16 cambia tutto a partire da quando non avete ancora aperto l’iPhone…
Una delle modifiche più evidenti, se non forse quella più ovvia, dell’ultimo OS Apple per iPhone è quella relativa alla schermata di blocco. In iOS 16, infatti, potete veramente creare una schermata di blocco estremamente utile e molto personalizzata in pochissimo tempo. In queste due pagine vedrete quindi come cambiare stile grafico, come legarlo persino alla modalità Full immersion ma soprattutto potrete usare i widget, che vi permettono di avere anche nella schermata di blocco informazioni pratiche.
Considerando poi che l’iPhone 14 Pro ha il display “always on”, si tratta di una novità ancora più interessante. Con i widget infatti potete mettere informazioni come lo stato della batteria, i compleanni degli amici, la prossima sveglia, le notizie più importanti e molto altro direttamente sotto l’orologio (o sopra, per alcuni widget).
La creazione e la modifica delle modalità di Full immersion è molto più semplice in iOS 16 e se ne avete già una, potete collegarla a una specifica schermata di blocco.
Per farlo, basta toccare e tenere premuto sulla schermata di blocco, scorrere lateralmente per scegliere una di quelle personalizzate e toccare Full immersion. Se scegliete una di quelle di Apple e non l’avete ancora configurata, vi apparirà un banner che vi inviterà a personalizzare le impostazioni.
Apple ha puntato evidentemente molto sulla schermata di blocco, probabilmente, come anticipato, anche perché i nuovi iPhone 14 Pro hanno la modalità per lo schermo sempre acceso. Non solo ora potete personalizzare la schermata di blocco come volete ma anche semplicemente ruotare fra le varie schermate che avete creato dal menu principale di modifica della schermata di blocco. Così potete preparare tutti gli sfondi che volete e conservarli per l’occasione giusta.
1 Scegliere il widget Inizialmente avete una “tela vuota” su cui potete mettere quello che volete. Cunico limite è il numero di widget che potete aggiungere, che dipende in larga parte dalle dimensioni dei widget stessi: alcuni infatti occupano più di uno spazio mentre altri riempiono un solo posto.
2 Aggiungere i migliori Per aggiungere un widget non dovete fare altro che selezionarlo. Come vedete avete accesso a livello della batteria, informazioni dai social, eventi dal calendario e altro ancora. Sicuramente col passare del tempo ne vedremo molti altri.
3 Gestire l’area superiore I widget possono essere aggiunti anche all’area proprio sopra l’orologio, quella relativa alla data. Lo spazio è ridotto, quindi non si può essere troppo stravaganti, ma è sicuramente utile poter integrare informazioni come l’ora dell’alba e del tramonto.
1 Per iniziare, toccate la schermata di blocco, tenete premuto, scorrete a destra e toccate Aggiungi nuovo. Da qui è possibile selezionare uno dei nuovi stili di sfondo.
2 La cosa più semplice è usare uno sfondo predefinito: in quello astronomico potete vedere la Terra centrata sul punto in cui siete al momento.
3 Uno dei miglioramenti più significativi è il ritaglio delle immagini: scegliete Foto e selezionate una di quelle consigliate per vederla “bucare” lo schermo.
4 Se non sapete decidere che foto usare, scegliete l’opzione Foto casuali: sarà l’iPhone a preselezionare le immagini che meglio funzionano per lo scopo.
5 La schermata di blocco è ora anche molto utile. Per esempio potete scegliere lo sfondo Meteo, che visualizzerà il tempo ovunque siate.
6 Se le foto non vi piacciono, potete scegliere un colore e lasciare che l’iPhone lo sfumi per voi, con un certo grado di personalizzazione.
7 Naturalmente tutti gli sfondi sono compatibili con qualsiasi widget. Gli unici limiti sono quelli relativi a quanti potete metterne in un’area.
8 Stanchi schermata? di una Nessun problema: tenete premuto su di essa, spostatela verso l’alto e vedrete comparire il pulsante di eliminazione.
Apple ha avviato il suo percorso verso un mondo senza password implementando le passkey. Sono credenziali Che evitano problemi di phishing e fughe di dati e che utilizzano semplicemente Touch ID o Face ID per la verifica biometrica, Con il portachiavi iCloud è possibile sincronizzarle su tutti i dispositivi Apple con crittografia end-to-end. Le passkey funzionano nelle app e sul Web e potrete accedere anche su dispositivi non Apple utilizzando l’iPhone quando i siti saranno stati aggiornati per tarlo.
Se avete un nucleo familiare che usa dispositivi Apple, con iOS 16 è molto più semplice condividere tutto ma è ancora più facile gestire l’accesso per i bambini. Potete creare account autorizzando solo i contenuti adatti alla loro età e impostando un tempo massimo di utilizzo.
La configurazione iniziale dei controlli parentali è facile e la checklist che vi aiuta a tenerli aggiornati è eccellente!
Peraltro se acquistate un nuovo dispositivo, con la funzione Inizia subito potete automaticamente configurarlo con i controlli parentali attivi. Infine potete tenere sott’occhio sempre la situazione di controllo degli accessi usando la checklist predefinita: vi verrà ricordato, per esempio, di aggiornare le impostazioni man mano che i bambini crescono, di attivare la condivisione della posizione odi condividere con tutti il vostro abbonamento iCloud+.
Come abbiamo visto sul numero scorso per Ventura, Apple ha reso la modalità Full immersion più semplice da usare. Anche in iOS è ora possibile scegliere le app e le persone che possono mandare notifiche e quelle da silenziare.
Potete filtrare app come Calendario e Messaggi per evitare le distrazioni oppure di vedere le mail di lavoro mentre siete in una Full immrersion personale.
1 Cambio di filosofia Gli iPhone sono generalmente sempre stati in “modalità sviluppatore” in maniera predefinita, cioè ci si poteva caricare app compilate privatamente senza particolari permessi lato dispositivo. Con iOS 16 le cose cambiano, quindi ecco come comportarsi.
2 Attivare l’opzione Siccome questo potrebbe essere il primo vero passo di Apple verso l’apertura ad app store di terze parti, conviene sapere come prepararsi. Andate quindi nella schermata Impostazioni > Privacy e sicurezza e abilitate Modalità sviluppatore.
3 Dare conferma Vi verrà chiesto di riavviare e al termine del riavvio dovrete dare conferma. Ovviamente non installate mai app che arrivino da fonti non fidate, anche se l’ecosistema Apple lo rende difficile. E come per ogni funzione di questo tipo, usatela con cautela!
Dimentica le carte di credito che possono essere clonate da un negoziante o da un sito pirata.Abilita il pagamento nei negozi con lo smartphone e nessun dato personale verrà condiviso.
L’utilizzo delle carte di credito per i pagamenti di tutti i giorni continua ad aumentare. Questo grazie anche a iniziative come il cashback di stato che ha offerto un rimborso in euro a chi usava i metodi di pagamento elettronico. Purtroppo insieme al loro utilizzo aumentano anche i tentativi di truffa e le clonazioni delle carte di credito da parte di falsi bancomat negozianti pirati. In realtà un metodo sicuro per pagare senza comunicare i propri dati esiste ed è quello di utilizzare il proprio smartphone al posto della carta.
In Italia i servizi che si appoggiano al chip di comunicazione NFC sono principalmente Google Pay, Apple Pay e Samsung Pay. Il vantaggio rispetto alla carta di credito è che quando appoggiamo lo smartphone al POS non vengono comunicati i nostri dati, che restano al sicuro sui server di Google, Apple o Samsung. Ma viene generato uno speciale token anonimo che autorizza il pagamento e allo stesso tempo ne tiene traccia sul nostro dispositivo.
Il rischio di truffe è praticamente inesistente. Anche nel caso in cui ci venisse rubato lo smartphone, il servizio non potrebbe essere usato senza il riconoscimento dell’impronta digitale o del volto.
Il solo vero limite è che per attivare il servizio dovremo avere una carta di credito gestita da una delle banche convenzionate e naturalmente uno smartphone con il chip NFC integrato e attivo. Per quanto riguarda il chip NFC questo è ormai presente anche sui dispositivi di fascia bassa. Potremo comunque controllare la sua presenza nei telefoni Android dal menu Impostazioni > Preferenze di connessione. Nel corso del 2021 la maggior parte degli istituti bancari si è accordata con Google e Apple per offrire questo servizio; per avere la certezza comunque possiamo consultare per Google Pay la pagina https://support.google.com/pay/answer/9093458 mentre per Apple Pay la pagina https://support. apple.com/it-it/HT206638 e per Samsung Pay la pagina https://www.samsung.com/it/services/samsung-pay/
Oltre che con lo smartphone è possibile pagare anche con lo smartwatch, anche in questo caso naturalmente dovremo avere un dispositivo abilitato. Al momento ci sono gli Apple Watch che consente di pagare con Apple Pay, i principali modelli di Galaxy Watch che sono abilitati ai pagamenti con Samsung Pay e più in generale la maggior parte degli smartwatch con il sistema operativo Wear OS che consentono di pagare con il sistema Google Pay. Il meccanismo per pagare con lo smartphone è lo stesso per tutti e tre i sistemi, nella pagina successiva mostreremo quello di Google Pay che rimane il più usato tra chi ha uno smartphone Android.
Prima di impostare il pagamento via smartphone assicuriamoci che la nostra banca lo accetti
1
Dopo esserci accertati che la banca a cui è appoggiata la nostra carta di credito sia abilitata al servizio Google Pay e che sul nostro smartphone sia presente e attiva la connessione NFC, potremo scaricare l’app Google Pay dallo store di Android. Nel caso il nostro dispositivo non abbia i requisiti sufficienti non riusciremo comunque a scaricarla. Per prima cosa dovremo concedere i permessi richiesti, cioè considerare l’app come Predefinita e in grado di accedere ai nostri file.
Quindi dovremo selezionare la voce Aggiungi una carta e scegliere la carta di credito o anche di debito (bancomat) che vogliamo abilitare per Google Pay. In realtà potremo usare questa app anche per archiviare le tante carte fedeltà, quelle regalo o anche gli abbonamenti ai servizi di cui disponiamo. In tutti questi casi potremo fare a meno di portare le carte fisiche con noi e selezionare volta per volta la carta che ci interessa solo facendoci un tap sopra. Nel nostro caso abbiamo caricato la carta fedeltà di un paio di supermercati, quella di una libreria e anche quella delle Ferrovie dello Stato.
L’app è compatibile con centinaia di emittenti di cui troveremo l’elenco una volta scelto il tipo di funzione che ci interessa. Potremo inserire il codice a barre della carta che vogliamo inserire semplicemente riprendendolo nel mirino della fotocamera, oppure anche inserendo i dati manualmente.
2
Dopo avere inserito i dati della carta di credito o di debito, l’app si collegherà al server della nostra banca e noi dovremo confermare l’operazione direttamente dall’app della banca stessa. Da quel momento potremo utilizzare quella carta per i pagamenti. Un’altra operazione indispensabile è quella di attivare un sistema di sicurezza, possibilmente il riconoscimento dell’impronta digitale quello del viso. In alternativa resta comunque possibile impostare un codice PIN di almeno sei cifre.
Infine il nostro telefono dovrà soddisfare tutti i requisiti di sicurezza a partire dal più importante: non dovrà cioè essere stato sbloccato con i privilegi di root. Solo in questo caso, infatti, un eventuale malware potrebbe introdursi nella zona riservata e recuperare i nostri dati. Una volta che tutti i requisiti indicati nella seconda schermata sono stati soddisfatti potremo iniziare a usare lo smartphone per i nostri pagamenti nei negozi.
3
Nella terza schermata possiamo vedere la configurazione di Google Pay pronta per il pagamento. Dovrà apparire il simbolo a onde blu di NFC sopra la carta e l’indicazione Avvicina al lettore. A differenza della carta fisica, non ci verrà chiesto di inserire il codice PIN di sicurezza nel caso di acquisti superiori ai 25 euro. Dopo avere avvicinato lo smartphone al POS (va bene anche se ha una custodia) sentiremo il bip di conferma e l’acquisto resterà nella cronologia del telefono.
Non è previsto un numero massimo di carte che potremo aggiungere all’app, basterà seguire per ciascuna la procedura di contatto all’app della banca (che deve essere installata sul nostro smartphone) al momento dell’inserimento dei dati.
Invece, per quanto riguarda la possibilità di collegare uno smartwatch compatibile, ciò potrà avvenire attraverso una sincronizzazione dall’app di Wear OS. Per pagare avvicinando l’orologio dovremo naturalmente avere nel raggio di azione anche lo smartphone, a meno che il nostro smartwatch non abbia una propria scheda SIM integrata che lo rende autonomo.
Pagare con l’iPhone (o con Apple Watch)
Lanciato nel 2014 negli Stati Uniti, Apple Pay è il primo sistema di pagamento diretto dallo smartphone ed è disponibile in Italia dal 2017, anche se solo negli ultimi due anni si sono convenzionati i principali istituti bancari del nostro Paese. Apple Pay può essere usato con tutti i modelli di iPhone a partire da iPhone 6, con iPad Air 2 e superiori e con tutti i modelli di Apple Watch.
Potremo usarlo sia per fare acquisti online, dal browser Safari, che direttamente nei negozi. In questo caso basterà avvicinare il telefono, l’orologio o il tablet al POS per concludere l’acquisto. Per poterlo attivare dovremo aggiungere al nostro wallet una carta di credito compatibile. Prima di tutto, però, dovremo avere impostato il nostro ID Apple su iCloud. A differenza dei dispositivi Android, dove occorre scaricare un’app dallo store, con gli iPhone è sufficiente aggiungere la carta di credito al proprio wallet, una specie di portafogli elettronico che permette di archiviare anche biglietti per i trasporti, biglietti per eventi e carte fedeltà.
Prima di eseguire il pagamento è necessario effettuare il riconoscimento del volto con Face ID nei modelli più recenti, oppure con l’impronta digitale o anche il codice PIN nel caso non funzionassero gli altri sistemi di riconoscimento. Per utilizzare Apple Pay sull’Apple Watch dovremo avere sincronizzato i due dispositivi e configurare Apple Pay dall’app Watch di iPhone. Per pagare dovremo avvicinare l’orologio al POS e quindi premere due volte il tasto laterale. Un bip e un segno di spunta confermeranno il successo dell’operazione.
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