Threads, il recente social network di Meta, sarà operativo in Italia entro pochi giorni. Il social network di Meta, in competizione con X, ex Twitter, sarà accessibile anche nel nostro Paese, prevedendo un aumento di utenti secondo quanto riportato dal gionale americano Wall Street Journal.
Cos’è Threads?
Prevalentemente noto negli Stati Uniti, Threads è un social network introdotto da Meta per competere, date anche le somiglianze, con X. Questa piattaforma, in passato nota come Twitter, è ora sotto la proprietà di Elon Musk, e sta attraversando un periodo turbolento viste le direzioni prese.
Il gigante tecnologico guidato da Mark Zuckerberg sta cercando di trarre vantaggio da questa situazione evidente di difficoltà. Sebbene Threads sia stato lanciato in diversi mercati, non è ancora disponibile in Europa. La ragione di ciò era legata alla mancata conformità alle normative dell’Unione Europea in merito ai requisiti riguardanti la privacy.
Threads in Italia
A dicembre, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Threads sarà disponibile anche in Italia. Nonostante abbia perso parte del suo fascino iniziale, il social network potrebbe sperimentare un’inversione di questa tendenza nei prossimi giorni, aprendo le porte agli utenti dei paesi dell’Unione Europea.
Gli utenti avranno la possibilità di consultare la piattaforma Threads anche senza avere un account attivo e, naturalmente, potranno interagire direttamente con gli altri iscritti creando il proprio profilo.
La recente introduzione della capacità di eliminare un account Threads senza la necessità di chiudere obbligatoriamente anche l’account Instagram associato è ben accolta dall’Unione Europea.
Secondo l’analista Debra Aho Williamson, questa nuova fase potrebbe portare a nuovi picchi di traffico per il social di Meta, con circa 40 milioni di nuovi account previsti entro il 2024.
Dopo la dichiarazione ufficiale fatta da Meta, in questo momento stanno giungendo agli utenti di Facebook e Instagram istruzioni su come iscriversi all’abbonamento. Questo servizio permette di utilizzare i social senza la necessità di condividere dati personali per la profilazione e senza visualizzare pubblicità. Esamineremo il funzionamento e i costi di questo servizio.
Facebook e Instagram a pagamento: ecco come funziona l’abbonamento
Meta ha recentemente annunciato l’introduzione di un nuovo abbonamento per Facebook e Instagram in Europa, pensato per adeguarsi alle normative europee in evoluzione. Sottoscrivendo questo abbonamento, gli utenti possono utilizzare entrambi i social network senza visualizzare annunci pubblicitari. Tuttavia, è importante sottolineare che chi desidera mantenere lo stato attuale delle cose può farlo senza alcuna limitazione. Le piattaforme continueranno ad essere gratuite e ad offrire annunci mirati e pertinenti, ma chi ricerca una maggiore privacy può optare per l’abbonamento.
Gli utenti ricevono un messaggio di apertura che sottolinea i cambiamenti nelle leggi regionali. Possono scegliere se permettere a Meta di usare le loro informazioni utilizzando i servizi gratuitamente o pagare un abbonamento per eliminare la pubblicità. Se scelgono l’uso gratuito, Meta continuerà a usare i cookie per personalizzare gli annunci pubblicitari.
Cos’è Meta?
Meta è il nuovo nome dell’ex Facebook Inc., ora conosciuta come Meta Platforms, che è stato lanciato il 28 ottobre 2021 durante la conferenza annuale Connect, con Mark Zuckerberg come capo dell’azienda.
Il cambio di nome dell’azienda non ha comportato alcuna modifica ai marchi esistenti sotto Facebook Inc. Meta comprende ancora i social network Facebook e Instagram, Messenger e WhatsApp, nonché il marchio Oculus specializzato nella creazione di visori per la realtà virtuale.
Il termine “Meta” ha origini greche e significa “oltre”. Nella presentazione alla conferenza Connect del 2021, Zuckerberg ha enfatizzato l’importanza del concetto che sempre c’è qualcosa da costruire, in questo il “metaverso”. Il metaverso è una nuova visione di Internet che Zuckerberg intende sviluppare nei prossimi anni, offrendo esperienze virtuali e interattive. Questo nuovo progetto è più di un semplice gioco ed è destinato a diventare una parte significativa dell’azienda.
Zuckerberg intende utilizzare i brand di Meta Platforms per contribuire alla creazione del metaverso, un’esperienza da vivere, secondo quanto annunciato dal CEO stesso.
Quanto costa l’abbonamento per Facebook e Instagram?
La risposta varia: nella versione web il costo indicato è di 9,99 euro al mese, mentre da smartphone sale a 12,99 euro al mese. Questo semplicemente perché con i pagamenti dall’app per Android e iOS parte della cifra va a Google e Apple (rispettivamente), cosa che non accade ad esempio da PC. In base a quanto definito qualche giorno fa, l’abbonamento verrà eventualmente applicato a tutti gli account Facebook e Instagram collegati nel centro account utente, ma dal 1° marzo 2024 sarà applicata una tariffa aggiuntiva di 6 euro al mese (8 euro su Android e iOS) per ogni account aggiuntivo. L’abbonamento viene proposto solamente agli utenti con almeno 18 anni in UE, SEE e Svizzera.
Se siete interessati a sottoscrivere l’abbonamento potete selezionare “Abbonati” sulla schermata che sta iniziando ad apparire in queste ore all’apertura di Facebook e Instagram. Continuerete a usare i social senza pagare o avete deciso di optare per l’abbonamento?
Canva un’app ideale per creare progetti da pubblicare sui social
Canva è un servizio di qualità che consente di creare e modificare grafica, foto e video in modo efficace. L’idea alla base è semplice e l’interfaccia dell’applicazione è estremamente intuitiva. È particolarmente interessante per coloro che desiderano condividere le proprie creazioni sui social network.
Multipiattaforma
Una delle caratteristiche più interessanti di Canva è la sua disponibilità su diverse piattaforme. Lo possiamo scaricare per dispositivi iOS, iPadOS e Android, oltre che su browser e come software per PC Windows e Mac. Nel corso del tempo, le funzionalità offerte sono state migliorate, tanto che ora viene utilizzato anche da professionisti e da chi si occupa di gestire progetti come i social media manager.
L’applicazione offre un utilizzo gratuito, ma è disponibile anche una versione Pro che fornisce strumenti professionali e accesso a progetti e immagini di alta qualità. Per accedere ai servizi dell’applicazione, è necessario registrarsi gratuitamente.
Sin dall’attivazione iniziale, l’applicazione offre modelli predefiniti per la creazione di Storie di Instagram, volantini, poster, documenti, inviti, biglietti da visita, copertine di Facebook e molte altre opzioni. L’editor delle foto offre anche filtri di ottima qualità, tuttavia è importante notare che le opzioni avanzate richiedono l’abbonamento alla versione Pro, che ha un costo di 11,99 € al mese. È possibile gestire gratuitamente solo i progetti più semplici.
Aggiungere le canzoni nelle storie di Instagram, il trucco da veri influencer per rendere il tuo account più cool.
Instagram è uno dei social network più apprezzati degli ultimi tempi e si può dire che ha preso il posto di Facebook, facendo breccia soprattutto nel pubblico più giovane.
In questa guida scopriremo tutti i modi per inserire della musica nelle Storie Instagram: un semplice trucco che è in grado di renderle ancora più coinvolgenti.
La musica non si compone solo della melodia, ma spesso sono i testi a fare la differenza. Sono i testi che possono aiutarci a esprimere meglio i nostri stati d’animo ed è con questo scopo che nasce l’adesivo Musica su Instagram che ci permette non solo di aggiungere le canzoni come sottofondo delle nostre Storie, ma anche di mostrarne il testo alla stregua di un vero e proprio “karaoke”.
Scopriamo insieme come fare.
In primo luogo si deve creare una nuova Storia.
Per farlo basta:
Avviare l’App Instagram.
In alto premere il tasto caratterizzato dal + per entrare nella schermata di creazione di un nuovo contenuto.
In basso premere Storia.
A questo punto si potrà scegliere se scattare una foto, o se tenere premuto il tasto di scatto per creare un video, o se importare una foto o un video prelevandolo dai nostri file multimediali.
Una volta scelto il contenuto, foto o video che sia, si può procedere all’inserimento del Widget dedicato alla musica.
Farlo è molto semplice, basta:
Premere in alto a destra l’icona raffigurante un volto sorridente a forma di sticker.
Fra le molte alternative proposte premere su Musica. Quindi scegliere una canzone dalla lista.
Quest’ultima è suddivisa in due sezioni: Per te, dove saranno elencati una serie di brani che l’app ci consiglia in base ai nostri gusti; Cerca, utile per trovare un brano specifico.
Per essere sicuri che la scelta sia corretta si può premere sull’icona tonda col triangolino posta accanto al nome del brano per ascoltarne un’anteprima.
Si può quindi procedere alla scelta dalla canzone da inserire nella Storia facendo tap sul titolo della canzone.
A questo punto si aprirà la schermata per scegliere la parte del brano musicale da inserire e se si vuole mostrare o meno il testo della canzone (e con quale layout).
Se ci serve solo la musica come sottofondo, possiamo utilizzare lo slider giallo e viola a fondo pagina per trovare la parte preferita del brano di nostro interesse, e scorrere fra le opzioni fino a mostrare il solo riquadro o la copertina.
Il widget musica è facilmente raggiungibile seguendo il percorso +/Stickers/Musica.
Una volta scelto dove collocare il widget si può completare la nostra Storia e pubblicarla premendo il tasto Fine.
Inserire il testo delle canzoni
La procedura è analoga a quella che abbiamo visto nel paragrafo precedente, di cui si devono ripetere i sei passi.
A questo punto, nella schermata che si apre una volta fatto tap sull’icona Musica, si possono premere le icone in basso che ci consentono di scegliere l’animazione da dare alle parole.
Scelto lo stile di animazione, si può andare avanti e indietro nel testo della canzone tramite lo slider così da scegliere la parte di canzone di nostro gradimento.
Una volta selezionato tutto, si può finalizzare la Storia per pubblicarla premendo in alto sul tasto Fine.
Usare una canzone non presente nel widget Musica
Il widget Musica permette di utilizzare una varietà davvero sterminata di brani, ma può capitare che si abbia in mente una canzone specifica perfetta per un dato momento e che si voglia utilizzare per inserirla come sottofondo in una Storia.
In questo caso si può utilizzare un servizio di streaming musicale come Spotify, Deezer, Apple Music e YouTube Music, per avere in riproduzione il brano desiderato.
Quindi, mentre la musica è in riproduzione, si può procedere alla creazione della Video Storia, girando un video tramite la fotocamera del telefono, oppure girandolo direttamente dall’app tenendo premuto a lungo il tasto di scatto.
In questo modo, durante la ripresa del video sarà registrata anche la musica riprodotta dal servizio di streaming e si riuscirà a ottenere la propria musica preferita nelle Storie Instagram.
È consigliabile utilizzare questo metodo durante la registrazione di video in luoghi non troppo rumorosi per evitare che il chiasso sovrasti l’audio della canzone.
Musica in un Reel Instagram
Oltre alle Storie esistono anche i Reel, ovvero dei brevi video aggiunti nelle ultime versioni dell’app Instagram con l’obiettivo di battere la concorrenza spietata di TikTok.
In questo paragrafo vedremo come inserire musica all’interno dei nostri Reel.
Come i muser di TikTok sanno bene, così come gli hashtag, anche le canzoni sono fondamentali per il successo di un contenuto.
Anche su Instagram la situazione è analoga. Andiamo quindi a scoprire la semplice procedura:
Per realizzare un Reel innanzitutto dobbiamo avviare l’app Instagram.
Quindi premere il tasto + per aggiungere un contenuto.
In basso premere su Reel.
Nella barra a sinistra fare tap sull’icona a forma di nota musicale.
Qui si potrà scegliere uno dei brani consigliati oppure utilizzare la barra di ricerca in alto.
Per controllare che il brano sia quello scelto da noi, possiamo fare tap sul tasto Play presente di fianco al nome per riprodurre una breve anteprima.
Individuato il brano d’interesse, tramite il comodo slider in basso, possiamo scegliere la parte di canzone da usare.
Infine si fa tap su Fine.
Terminata la procedura, a lato, al posto della nota musicale, comparirà la copertina del brano presente nel Reel. A questo punto siamo pronti per creare il nuovo coinvolgente video con sottofondo musicale.
Waveful vuole riunire in una sola app il meglio di Instagram, Facebook e TikTok e in più offre la possibilità, a chi pubblica più post, di monetizzare la sua presenza.
Mentre Mark Zuckerberg minaccia di toglierci Facebook e Instagram se l’Unione Europea non cambierà le proprie regole sul trasferimento dei dati (ma noi non ci crediamo per niente). Una coppia di fratelli diciottenni lombardi ha messo in piedi un social network tutto italiano, con l’ambizione di prendere il meglio dai social più diffusi. Nata nel 2020 come un modo originale per divertirsi con i loro amici, l’app Waveful è cresciuta moltissimo nel 2021 superando i 100.000 download e iniziando a diffondersi in tutta Italia. Anche grazie al suo particolare sistema di affiliazione che consente a chi pubblica un gran numero di post di ottenere fino al 50% dei guadagni.
Waveful è, in pratica, una piattaforma di contenuti multimediali che imita parte delle funzioni presenti su Instagram, Facebook e TikTok. In altre parole personalizzandole con una dose di giochi e sfide all’italiana. Il simbolo della piattaforma è l’immagine di un’onda, che non a caso in inglese si traduce Wave. Nella lingua di Albione Waveful indica il contenuto in acqua dell’onda che può crescere enormemente e trasformarsi in uno tsunami.
Come tutti i social network, anche Waveful alla fine non è altro che una sequenza di post che contengono immagini, video, testi e volendo anche solo audio. A differenza degli altri social, Waveful si distingue però per la possibilità di personalizzare il proprio profilo attraverso dei badge legati al numero dei Like, dei follower e delle visualizzazioni. Un ‘altra particolarità è la presenza dei Super Like, cioè degli speciali Like che indicano un apprezzamento ancora maggiore per un determinato contenuto. I Super Like possono essere ottenuti acquistandoli nello stare o abbonandosi alla versione Premium dell’app e forniscono un vantaggio economico per chi Ii riceve. Un’altra caratteristica unica di Waveful è la possibilità di ottenere l’account Creator per chi raggiunge almeno 1.000 visualizzazioni sui suoi post.
I Creator avranno la possibilità di realizzare degli Tsunami, cioè delle comunità divise per categorie, all’interno delle quali è possibile iscriversi e inserire contenuti legati a specifici settori. Ciascun utente può conversare via chat con le persone che segue. Nella prossima versione dell’app è prevista la possibilità di effettuare chat di gruppo anche all’interno dei singoli Tsunami. Oltre ai due fondatori, al momento lavorano su Waveful cinque persone, impegnate soprattutto nella gestione degli Tsunami. La speranza naturalmente è che nel 2022 continui la crescita dell’app agli stessi ritmi del 2021. Anche se a questo punto l’anima italiana dell’app potrebbe iniziare a diventare stretta.
Dopo avere scaricato l’app Wafeful dagli store di Android e iOS, dovremo per prima cosa registrarci inserendo i dati della nostra email oppure utilizzando il nostro account di Facebook o Instagram. Una volta confermata la registrazione, consigliamo di guardare come funziona l’app facendo clic sull’icona Home presente nella barra inferiore e scorrendo i vari post. Ci accorgeremo subito che la maggior parte di questi è costituita da immagini e in qualche caso da brevi video divertenti. Meno frequentemente potremo vedere post solo testuali o anche solo audio, in pratica simili ai vocali di WhatsApp. Nella parte superiore di ciascun post, accanto all’icona dell’onda, potremo vedere la community (ovvero lo Tsunami) a cui appartiene.
Se l’argomento ci interessa, facendoci clic sopra potremo visualizzare tutti i post appartenenti a quello Tsunami. A questo punto potremo iniziare a pubblicare il nostro primo post. Basta fare tap sul simbolo + in basso per aprire la finestra che ci farà scegliere il tipo di contenuto che ci interessa creare: fotografico, video, da un’immagine già presente sullo smartphone oppure solo audio. Nel nostro caso abbiamo selezionato l’immagine di una bicicletta che avevamo sul telefono, abbiamo usato uno dei filtri disponibili e abbiamo inserito due righe per la descrizione.
Avremmo potuto inserire emoji e testi sull’immagine, esattamente come si può fare sugli altri social e soprattutto avremmo potuto taggare, cioè collegare, il nostro post a uno Tsunami semplicemente cliccando sul simbolo dell’onda. Infine facendo tap sul simbolo del cronometro è possibile impostare il tempo in cui sarà visibile, scegliendo tra 6, 12, 24, 48 ore. Se invece non selezioniamo nulla, il nostro post resterà visualizzato in modo permanente.
Per scoprire gli Tsunami che stanno avendo maggior successo e sufficiente fare tap sull’icona della lente d’ingrandimento presente nella barra inferiore dell’app e selezionare quelli che ci interessano. Potremo così vedere un breve sommario e le regole di ciascun gruppo, che di solito riguardano il divieto di inserire contenuti violenti o sessualmente espliciti.
Per iscriversi al gruppo basta un tap su Unisciti e da questo momento potremo inviare i nostri contenuti all’interno dello Tsunami. E consigliabile scegliere gli Tsunami più frequentati, in quanto permettono di diventare più facilmente Creator.
Una volta raggiunte le 1.000 visualizzazioni, potremo chiedere di diventare Creator e quindi saremo in grado di realizzare degli Tsunami, cioè delle community personalizzate. E sicuramente questa la principale differenza rispetto ai classici social in cui solamente chi ha un bacino di follower e di visualizzazioni di decine di migliaia di utenti può ambire a monetizzare il proprio lavoro attraverso delle sponsorizzazioni dirette.
Con Waveful, invece, possono bastare anche solo un migliaio di visualizzazioni, ma occorre precisare che il movimento complessivo dei post di Wafeful è enormemente inferiore rispetto a quello di Instagram e TikTok. La speranza degli sviluppatori e dei tanti Creator è che in questo 2022 si metta in moto un vero e proprio ”tsunami social” che porti un numero sempre maggiore di persone a pubblicare e a frequentare la piattaforma. Le premesse ci sono tutte, così come le possibilità di personalizzare i propri contenuti e interagire direttamente con gli altri utenti attraverso le chat, cosa non sempre possibile all’interno di altri social.
“L’idea qui è assicurarsi che le persone possano esprimere più sostegno reciproco, ma anche ripulire un po’ i messaggi privati”
Meta sta apportando importanti cambiamenti ai suoi social network. Da una parte Messenger di Facebook, adesso in grado di registrare fino a 30 minuti di messaggi audio, dall’altra Instagram, pronto ad accogliere la funzione “Mi piace” per le storie private.
In questo modo si può esprimere il proprio apprezzamento per una storia vista senza dover per forza mandare la reazione come risposta nei DM.
A spiegare meglio la nuova funzione è Adam Mosseri, capo di Instagram.
“Ora, mentre scorri le storie, tra l’invio del messaggio e quel piccolo aeroplanino di carta ci sarà un’icona a forma di cuore” ha detto in un video.
“Se la tocchi, invierà un Mi piace all’autore di quella storia e quel Mi piace apparirà nell’elenco di chi ha visualizzato la storia, non nei messaggi privati”.
Tale cambiamento deriva dalla volontà di portare un po’ di ordine nelle caselle dei DM.
Lo afferma lo stesso Mosseri: “L’idea qui è assicurarsi che le persone possano esprimere più sostegno reciproco, ma anche ripulire un po’ i DM”.
La notizia è stata diffusa nel pieno dei festeggiamenti di San Valentino.
È bene precisare che i “Mi piace” nelle storie private non saranno conteggiati, anche se l’autore o l’autrice della storia può vedere chi ha lasciato l’icona a cuoricino nella lista di contatti che hanno visualizzato il contenuto.
Una modalità diversa rispetto a quella adottata per i “Mi piace” sui post pubblicati nel feed.
In questo caso i “Mi piace” possono essere visibili o meno, in base alle preferenze dell’utente per singolo post.
Per lasciare un like privato, basterà cliccare sul pulsante a forma di cuore che sarà presente accanto alla barra di composizione del messaggio. Questa funzionalità arriverà sull’applicazione nelle prossime settimane.
Il social network ha pubblicato, insieme a Telefono Azzurro, una guida per aiutare i genitori a insegnare un uso consapevole dell’app ai minorenni. Abbiamo selezionato per voi 5 consigli per rendere Instagram più sicuro
Tra cyberbullismo e rischi per il benessere psicologico, si parla tanto dei pericoli dei social network per gli adolescenti.
Ciò che è sicuro è che è possibile che i minorenni possano vivere dei momenti difficili all’interno dei social network, Instagram compreso. Per questo motivo, la stessa app di proprietà di Meta ha rilasciato una guida, prodotta in collaborazione con Telefono Azzurro, che ha proprio l’obiettivo di diffondere gli strumenti di protezione degli adolescenti presenti sulla piattaforma.
Si tratta di un volume di circa 80 pagine, che si può consultare e scaricare gratuitamente nella sezione Genitori di Instagram. Abbiamo letto la guida in anteprima e abbiamo selezionato le 5 consigli per rendere Instagram più sicuro, soprattuto per i minorenni.
1. Gestire la privacy
Da qualche tempo, quando un minore di 18 anni si iscrive a Instagram, l’opzione di default è quella del profilo privato. In altre parole, quella modalità per cui post e storie non sono pubbliche, ma visibili solo a chi è autorizzato.
Mantenere questa impostazione è una buona norma per evitare intrusioni indesiderate. Un’accortezza in più è compilare una lista di Amici più stretti, per decidere il pubblico di ogni storia pubblicata.
2. Controllare i messaggi privati e i commenti
Anche su Instagram, come sulla maggior parte dei social network, si possono bloccare gli account che ci infastidiscono. Un passo in più è la moderazione preventiva dei messaggi privati, i famosi DM.
Nella sezione privacy, è possibile controllare chi può contattarci in privato e scegliere di non ricevere per nulla comunicazioni da chi non ci segue. I DM possono essere anche filtrati, così come i commenti, se contengono parole offensive.
Per farlo, si può andare nella sezione privacy, poi su parole nascoste e compilare una lista di termini o emoji: Instagram eliminerà ancora prima della pubblicazione messaggi e commenti che contengono quanto indicato dall’utente.
3. Gestire il tempo di utilizzo della piattaforma
Il tempo trascorso sui social network è una delle questioni più importanti nella relazione degli adolescenti con il digitale. Alla base della gestione delle ore passate online c’è, prima di tutto, una fondamentale mediazione con la famiglia.
Instagram mette comunque a disposizione uno strumento che permette di visualizzare il tempo trascorso sulla piattaforma e di fissare un limite giornaliero: una volta superato, l’applicazione invia un promemoria.
4. Sintonizzare l’algoritmo
Come tutti i social network, Instagram utilizza un algoritmo che ha il ruolo di segnalare a ogni utente i contenuti più adatti a lui, sulla base degli interessi mostrati. Dal 2022, Instagram introdurrà la possibilità di visualizzare i post in ordine cronologico.
Per il momento, è possibile, in primo luogo, disattivare gli aggiornamenti di quei profili che non ci va più di vedere ma che non vogliamo smettere di seguire. Inoltre, possiamo contrassegnare i post consigliati nella sezione Esplora o nel feed principale come “Non mi interessa”. In questo modo, Instagram inizierà a suggerire meno contenuti di quel genere.
5. Aumentare la sicurezza
Sicurezza non vuol dire solo avere un’esperienza positiva all’interno di un social network. Significa anche fare attenzione ai possibili furti di account. Per questo motivo, è molto importante, per Instagram e qualunque altro servizio digitale, attivare l’autenticazione a due fattori.
Questa opzione, che si può selezionare nella sezione ‘Sicurezza’ delle impostazioni, raddoppia le credenziali di accesso: oltre a nome utente e password, servirà un codice di sicurezza inviato tramite un’app di autenticazione o tramite SMS.
La realtà virtuale, si sa, esiste da tempo. Tuttavia, è in corso una grande evoluzione, definita Metaverse. Ma vediamo insieme Metaverse cos’è?
Il Metaverse è il concetto di un universo 3D persistente, online, che combina vari spazi virtuali differenti. Puoi vederlo come una futura evoluzione di Internet. Questo ambiente permetterà agli utenti di lavorare, incontrarsi, giocare e socializzare insieme in questi spazi 3D.
Definizione di Metaverse, realtà virtuale
Il Metaverse è un concetto di spazio online, 3D e virtuale che collega tra loro gli utenti, in tutti gli aspetti della loro vita. Questa concetto porterebbe al collegamento di più piattaforme tra loro, proprio come al giorno d’oggi Internet, tramite un unico browser, permette l’accesso a diversi siti web.
Sebbene in passato l’idea di un Metaverse fosse solo finzione, ora sembra che potrebbe diventare realtà in futuro.
Il Metaverse sfrutterà la realtà aumentata, dove ogni utente sarà in grado di controllare un personaggio o un avatar. Ad esempio, potresti partecipare a una riunione in mixed reality usando un visore Oculus VR nel tuo ufficio virtuale, finire il lavoro e rilassarti, gestire le tue finanze, tutto all’interno del Metaverse.
Puoi già vedere alcuni aspetti del Metaverse nei mondi di videogiochi virtuali già esistenti, che riuniscono molteplici elementi delle nostre vite in dei mondi online. Sebbene queste applicazioni non siano il Metaverse, si avvicinano molto.
Oltre a supportare il gaming o i social media, il Metaverse combinerà economie, identità digitale, governance decentralizzata e altre applicazioni.
Anche oggi, la creazione di utenti, unita alla proprietà di oggetti di valore e di denaro stanno aiutando a sviluppare un unico Metaverse.
Piattaforme per il Metaverse
1: Second Life
Second life è stata la prima piattaforma a basarsi sul concetto di Metaverse, nata nel 2003.
É un ambiente virtuale 3D, dove gli utenti controllano degli avatar per socializzare, apprendere e fare business.
2: Axie Infinity
É un gioco che offre ai giocatori dei paesi in via di sviluppo l’opportunità di ottenere un reddito costante. Acquistando o ricevendo in dono tre creature note come Axies, un giocatore può iniziare il farming del token SLP.
Vendendo questo token sull’open market, qualcuno potrebbe guadagnare a seconda del tempo di gioco e del prezzo di mercato.
Sebbene Axie Infinity non fornisca un personaggio o un avatar in 3D personalizzato, offre agli utenti l’opportunità di un lavoro simile a quelli che potrebbero esserci in un Metaverse.
3: Decentraland
É un mondo digitale online che combina elementi social con criptovalute, NFT e immobili virtuali. Inoltre, i giocatori assumono un ruolo attivo nella governance della piattaforma. Gli NFT vengono utilizzati per rappresentare degli oggetti da collezione.
Gli utenti possono acquistare nel gioco utilizzando la criptovaluta che prende il nome di MANA. La combinazione di tutti questi elementi crea una crypto-economia complessa.
4: Facebook
Facebook è molto avvantaggiato per il Metaverse, visto che ha 3 App: Facebook, WhatsApp e Instagram che racchiude più aspetti utili alla realizzazione del Metaverse.
Il cambio di nome, in Meta, lascia trasparire questa intenzione.
Per creare delle foto a mosaico su Instagram abbiamo a disposizione delle applicazioni e programmi da usare sul tuo smartphone o sul PC.
Ti sei mai chiesto come creare un profilo Instagram accattivante e fare in modo che le persone che lo visitano non lo considerano noioso? Avere una bacheca noiosa e poco interessante sicuramente farà andar via molti utenti. Per tale motivo dovresti avere un account diverso dagli altri, che generi curiosità in chi lo visita con scatti coerenti ed omogenei rispetto al profilo stesso.
Instagram puzzle
Creare un feed che spicca per qualità e unicità sicuramente aumenterà la visibilità del tuo profilo Instagram. Ma cosa fare per avere un bel profilo Instagram? Grazie ad una tecnica moderna, definita Instagram Puzzle, puoi creare in pochi minuti un bellissimo collage di più foto. Con questa funzione le fotografie una volta scomposte in più parti vengono pubblicate nel feed in maniera sequenziale e appaiano proprio come un unico mosaico.
Se sei curioso di sapere come creare foto mosaico su Instagram ti diciamo subito che non è possibile farlo direttamente sul social network, ma esistono delle applicazioni da scaricare sul tuo smartphone e altre da utilizzare da pc che renderanno il tuo profilo Instagram davvero bello.
App per creare foto puzzle su Instagram
Se non sai come fare per creare una foto mosaico su Instagram non devi assolutamente preoccuparti perché in commercio esistono applicazioni da scaricare sia nel Google Play Store che nell’App Store di iOS. Alcuni template sono gratuiti altri a pagamento, ma entrambi ti permetteranno di modificare una foto e ricreare l’effetto puzzle su Instagram.
Instagram puzzle gratis: Photo Grid (Android/iOS)
Per la creazione di una foto mosaico su Instagram puoi scegliere GridPost. Si tratta di un’applicazione gratuita da scaricare sia che possedete uno smartphone Android che iOS. Questa applicazione sugli smartphone Android si chiama Grid Post mentre su iPhone è scaricabile da qui. Si tratta di un’applicazione molto semplice da usare e che riesce a ritagliare foto di qualsiasi forma e dimensione.
Dopo averla scaricata dal tuo App Store o su Google Play e aver dato i permessi necessari per accedere alla galleria le operazioni da seguire sono le seguenti:
Fare tap su Grip Post;
Selezionare la foto da ritagliare;
Scegliere la tipologia di griglia (3×3,3×2,3×4;3×1 ecc);
Fare tap su Next;
Selezionare la prima icona in basso a sinistra nel caso si voglia inserire più di un’immagine altrimenti fare di nuovo tap su Next;
Ritoccare la foto scegliendo uno dei filtri disponibili oppure puoi selezionare una delle icone poste in basso per ottenere l’effetto mosaico e successivamente clicca sul pulsante (✓) situato in alto a destra;
Selezionare la foto con il numero 1 e cliccare due volte su Avanti per condividerla su Instagram;
Tornare su Grid Post e ripetere l’operazione fino al completamento del puzzle su Instagram.
Questa applicazione è davvero fantastica perché ti permette di apportare numerose modifiche e creare un puzzle su Instagram davvero fantastico.
Instagram mosaico: applicazioni per Android/iOS
Per creare mosaici su Instagram ci sono anche altre applicazioni, ma ti diciamo subito che sono a pagamento. Tra le applicazioni per iOS troviamo Grids. Per smartphone Android vi consigliamo Griglie per Instagram, anche questa applicazione è a pagamento. Ovviamente le app a pagamento per costruire puzzle su Instagram hanno funzionalità diverse e consentono di creare un profilo Instagram davvero unico. Se non volete abbonarvi, comunque, Photo Grid può essere utilizzata per creare foto mosaico interessanti che faranno gola ai followers.
Programmi per foto mosaico su Instagram
È possibile realizzare un feed puzzle su Instagram utilizzando programmi come Adobe Photoshop o Adobe Illustrator. Purtroppo, questi tool non sono gratuiti bensì a pagamento. Vediamo comunque i passi da seguire per rendere una pagina Instagram accattivante:
Preparare la griglia per il puzzle: Il primo passo da compiere è quello di creare una griglia vuota a multipli di tre;
Lavorare sullo sfondo: per un lavoro ottimale scegli tonalità molto chiare come il bianco, ma anche il rosa e il grigio sono perfetti;
Selezionare le immagini che andranno in primo piano: le foto principali rappresentano la parte più importante del puzzle e in gergo vengono definite “Hero Visual”. Questa fase è molto complessa devi fare molta attenzione. Per evitare una sovrapposizione di foto ti consigliamo di scegliere una Hero Visual lasciando almeno tre griglie vuote;
Esportare ogni singola immagine: una volta creato il tuo puzzle dovresti esportare ogni singola immagine e salvarla. Per fare ciò basta andare in File>Export e selezionare la voce Save for Web.
Accedere su Instagram e pubblicare ogni singola foto sul feed. Per evitare di perderti qualche foto o di sbagliare potresti utilizzare una delle applicazioni per smartphone viste nel paragrafo precedente, come Photo Grid o Griglie per Instagram.
Usare Instagram da desktop adesso è possibile, finalmente.
Finalmente è possibile usare Instagram da desktop. Da ieri è possibile, per tutti, caricare immagini e video dal proprio computer. Una modalità a lungo attesa che fa felici, in particolare, tutti coloro che con Instagram ci lavorano.
La novità
La notizia dell’uscita di Instagram versione desktop ha fatto andare in visibilio (immaginiamo sia proprio così) tutti i professionisti e coloro, come ad esempio le varie agenzie di comunicazione, che usano lo strumento in maniera assidua.
La possibilità di usare Instagram in versione desktop è stata molto richiesta in questi anni. Richiesta che è tardata molto ad arrivare. Utilizzabile finalmente dopo una fase di test, iniziata proprio a giugno di quest’anno, adesso è disponibile per tutti gli utenti iscritti.
Ovviamente tutti coloro che usano Instagram versione mobile saranno poco interessati alla notizia, ma per tutti quelli che per motivi di lavoro ne fanno largo uso, saranno ora ben lieti di poter usare il famoso social di proprietà di Zuckerberg direttamente da pc.
E cosa si potrà fare?
Tutto, o quasi tutto. Di sicuro, quelle operazioni che di solito accompagnano la condivisione di un contenuto: quindi video e/o immagini.
Come usare Instagram da desktop
In pratica, accedendo a Instagram da desktop, dalla home, noterete in alto a destra che tra l’icona dei messaggi e quella di Esplora si trova quella con il simbolo “+”, con la dicitura “Ora puoi creare e condividere post direttamente dal tuo computer“. Una volta cliccato sull’icona compare una finestra all’interno della quale è possibile trascinare l’immagine o il video che serve per il vostro contenuto, oppure cliccare su “Seleziona da computer” e scegliere, appunto, l’immagine o video utile per la vostra condivisione.
Insomma, da oggi lavorare su Instagram sarà sicuramente più facile. E se vi state chiedendo, legittimamente, se cambia qualcosa nelle dimensioni delle immagini da condividere da desktop, la risposta è no: il formato a cui fare riferimento anche in questo caso resta sempre quello 1080 x 1080px.
Oltre a questa novità, Instagram sta per rilasciare anche altre funzionalità come “Collabs”, ossia la possibilità data a due account diversi di autorizzare un post o un Reel. E sempre a proposito di Reel, ci sono nuove opzioni come “Superbeat”, per dare più movimento musicale al contenuto e anche “Dynamic 3D Lyrics”, per dare nuovi effetti ai testi che si usano all’interno dei Reel.
Come scaricarlo sul pc
Per potere usufruire della versione desktop di Instagram, bisogna scaricarlo dallo store di Microsoft come in figura.
Digitare Instagram nella barra della ricerca dello store di Microsoft.
Cliccare su Installa.
Una volta finito il download avvialo.
Ed eccolo qua! Siamo pronti per poter usare Instagram da desktop!
Questo sito consente l'invio di Cookie di terze parti al fine di migliorare la navigazione offrendo servizi correlati. Premendo il tasto "Accetta" Cookie accetti l'utilizzo dei cookie. Per ulteriori informazioni su come questo portale utilizza i Cookie puoi selezionare il tasto Leggi di più. Puoi modificare il consenso premendo il tasto Impostazioni.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
Cookie
Durata
Descrizione
__hssrc
sessione
This cookie is set by Hubspot whenever it changes the session cookie. The __hssrc cookie set to 1 indicates that the user has restarted the browser, and if the cookie does not exist, it is assumed to be a new session.
_GRECAPTCHA
6 mesi
This cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
cookielawinfo-checkbox-advertisement
1 anno
Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 mesi
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 mesi
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 mesi
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-non-necessary
11 mesi
Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Non-necessary" category .
cookielawinfo-checkbox-others
11 mesi
Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to store the user consent for cookies in the category "Others".
cookielawinfo-checkbox-performance
11 mesi
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
Qualsiasi cookie che potrebbe non essere particolarmente necessario per il funzionamento del sito Web e viene utilizzato specificamente per raccogliere dati personali dell'utente tramite analisi, pubblicità, altri contenuti incorporati sono definiti come cookie non necessari. È obbligatorio ottenere il consenso dell'utente prima di eseguire questi cookie sul tuo sito web.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Cookie
Durata
Descrizione
__cf_bm
30 minuti
This cookie, set by Cloudflare, is used to support Cloudflare Bot Management.
__hssc
sessione
HubSpot sets this cookie to keep track of sessions and to determine if HubSpot should increment the session number and timestamps in the __hstc cookie.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Cookie
Durata
Descrizione
__hstc
sessione
This is the main cookie set by Hubspot, for tracking visitors. It contains the domain, initial timestamp (first visit), last timestamp (last visit), current timestamp (this visit), and session number (increments for each subsequent session).
_ga
2 anni
The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_ga_78N9WP2E3X
2 anni
This cookie is installed by Google Analytics
CONSENT
2 anni
YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
hubspotutk
sessione
HubSpot sets this cookie to keep track of the visitors to the website. This cookie is passed to HubSpot on form submission and used when deduplicating contacts.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Cookie
Durata
Descrizione
VISITOR_INFO1_LIVE
6 mesi
A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC
sessione
YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt.innertube::requests
Mai
This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.