L’intelligenza artificiale sta cambiando drasticamente il nostro modo di vivere la vita anche nel quotidiano, ne è un esempio Optimus Tesla che serve drink al bar
Oltre ai Cybercab e Robovan, il protagonista principale dell’evento “We, Robot” di Tesla è stato anche il robot umanoide creato da Elon Musk.
Optimus Tesla è il nuovo robot umanoide creato da Elon Musk, pensato per svolgere numerose attività. Durante l’evento “We, Robot”, Musk ha mostrato Optimus insieme ai progetti di robotaxi e robovan. In questa occasione, Optimus ha svolto il ruolo di cameriere e barista, servendo drink agli ospiti e interagendo con loro.
I robot hanno un display per il volto e mani molto simili a quelle umane, con cui possono eseguire gesti: in un video, se ne vede uno rispondere ai gesti delle persone intorno. Sebbene non sia ancora noto quando sarà disponibile sul mercato, il prezzo previsto per Optimus è di circa 20-30 mila dollari.
La svolta di Tesla con Optimus
Nel 2021, il CEO Elon Musk fece un annuncio globale destinato a segnare una svolta: “Tesla è molto più di un semplice produttore di auto elettriche”. L’occasione fu l’AI Day di agosto, in cui l’azienda era ancora focalizzata principalmente sui veicoli e sui settori correlati, senza aver ancora esplorato appieno la robotica.
Optimus, l’umanoide artificiale nato dal lavoro degli ingegneri Tesla, incarna questa evoluzione. “Abbiamo fatto molta strada,” afferma ora un orgoglioso Elon Musk durante l’evento “We, Robot”, dove vengono presentati anche i robotaxi.
Cosa prende da bere?
“C’è un robot che serve drink” potrebbe essere l’incipit di una barzelletta, ed invece è pura realtà. Proprio come accaduto alla fine dell’evento “We, Robot”, quando Musk invita i partecipanti a provare il Cybercab o a gustare un drink al bar. “Ci sono alcuni Optimus pronti a servirvi. Trattateli bene,” raccomanda con un sorriso l’istrionico CEO.
Il consiglio viene evidentemente accolto, perché i robot non solo si mettono al servizio come baristi, ma intrattengono anche il pubblico ballando al ritmo di musica. Basta vedere per rendersi conto di quanto Tesla sia avanzata – e stavolta non sulle quattro ruote.
L’evoluzione di Optimus
Negli ultimi tre anni, abbiamo assistito all’evoluzione di Optimus: dalla nascita ai primi passi, passando per attività come innaffiare piante, sollevare pianoforti, fare stretching e prepararsi per supportare la produzione di auto elettriche. Ma arriverà davvero il giorno in cui l’uomo potrà delegare tutte le mansioni “pericolose, ripetitive e noiose,” vivendo in un futuro in cui lavorare sarà solo “una scelta” e non una necessità? Questa è la promessa fatta da Elon Musk.
Di fronte a noi c’è certamente una meraviglia tecnologica, un capolavoro di innovazione e ingegneria elettronica, ma anche un altro esempio di promessa di Elon Musk che arriva con un certo ritardo. Infatti, il supermanager aveva annunciato un prototipo del robot già per il 2022. Ora siamo alla fine del 2024, e i progressi, per quanto evidenti, sembrano ancora non del tutto all’altezza delle aspettative iniziali.
Samsung Electronics ha presentato una nuova versione del suo robot domestico AI Ballie in una conferenza stampa, il partner ideale per una smart home dotata di intelligenza artificiale.
Un nuovo assistente per la casa dà il benvenuto agli utenti quando rientrano, gestendo le pulizie, mostrando il programma giornaliero e fornendo informazioni sul meteo.
L’8 gennaio, durante una conferenza stampa al Mandalay Bay Hotel di Las Vegas, Samsung Electronics ha svelato una versione aggiornata del suo robot domestico AI Ballie, in anticipo rispetto al CES 2024. Originariamente introdotto al CES 2020, Ballie è stato arricchito con nuove capacità avanzate per supportare gli utenti nella gestione intelligente delle loro attività quotidiane.
Ballie funziona come un assistente personale per la casa, muovendosi autonomamente per svolgere diverse attività. Interagendo con gli elettrodomestici, Ballie è in grado di assistere gli utenti in numerose situazioni, adattandosi costantemente alle loro abitudini per offrire servizi sempre più intelligenti e su misura.
Ballie, il compagno ideale per la casa
Quando i proprietari sono assenti, il robot fornisce tranquillità inviando aggiornamenti video su animali domestici o familiari. Inoltre, è in grado di creare l’atmosfera ideale per qualsiasi attività domestica, sia che si tratti di allenarsi, lavorare o rilassarsi.
Dalla proiezione di video di allenamento alla giusta dimensione sul muro o sul pavimento, fino alla riproduzione di musica e alla gestione delle chiamate, il robottino di casa Samsung rende la vita in casa più efficiente e piacevole.
La nuova versione di Opera utilizza intelligenza artificiale operante in locale, eliminando la necessità di connessioni a internet per il suo funzionamento.
Nell’era digitale contemporanea, la questione della protezione della privacy e della sicurezza su Internet è diventata sempre più cruciale. In questo contesto, l’intelligenza artificiale si è dimostrata una delle tecnologie più potenti e promettenti, anche se ha suscitato preoccupazioni riguardo alla gestione dei dati personali e alla sicurezza delle informazioni sensibili. È in questo scenario che Opera ha presentato un nuovo e innovativo passo avanti nel settore della privacy online con il suo browser Opera One.
Le novità di Opera Developer
Molto tempo fa, Opera aveva introdotto il proprio assistente virtuale, Aria, simile a Copilot di Microsoft e ChatGPT di OpenAI. La nuova sperimentazione riguarda invece un’intelligenza artificiale che funziona localmente, eliminando la necessità di connettersi a Internet eccetto per il download iniziale del modello linguistico da utilizzare. Questa innovazione è stata presentata da Opera all’interno del programma Al Feature Drops ed è basata sul framework open source Ollama.
Questa nuova funzionalità non solo rappresenta un significativo passo avanti tecnologico, ma ha anche il potenziale per influenzare il panorama dei browser Web. Attualmente, Opera permette di scegliere tra vari modelli di grandi dimensioni (LLM, Large Language Model) da scaricare, che possono avere dimensioni comprese tra 2 e 10 GB, con alcuni modelli specifici che superano i 40 GB. Tra i modelli disponibili per il download ci sono anche Lama di Meta e Gemma di Google, oltre ad altri con specifiche caratteristiche riassunte.
Per utilizzare questa nuova funzionalità di Opera, è necessario eseguire l’aggiornamento alla versione più recente di Opera Developer e seguire le istruzioni fornite nelle relative guide.
La guida per integrare l’IA in Opera
Scarica Opera Developer
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Usalo
Tanti modelli per ogni esigenza
I modelli LLM si distinguono per le loro capacità specifiche in diversi ambiti rispetto ad altri modelli. Ecco alcuni modelli da considerare insieme alle loro caratteristiche distintive:
Phi-2: Rilasciato da Microsoft Research, è un modello linguistico con 2,78 miliardi di parametri. Si distingue per le sue grandi capacità di ragionamento e comprensione del linguaggio. Secondo i suoi creatori, è due volte più potente e capace rispetto a sistemi più grandi come Llama 2 di Meta.
Mixtral: Questo modello ha ottime capacità di riassunto, classificazione, traduzione e completamento di testi. Dimostra un’elevata capacità nel rispondere in modo coerente alle interrogazioni, con un punteggio di 8,3 su MTBench, comparabile a quello ottenuto da GPT-3.5.
Code Llama e WizardCoder: Questi modelli sono progettati per supportare la generazione di codice. Supportano numerosi linguaggi di programmazione ampiamente utilizzati come Python, C++, Java, PHP, Typescript (JavaScript), C#, Bash e altri. Possono essere utilizzati per completare porzioni di codice preesistenti e risolvere bug.
Wizard-Math: Questo modello ha grandi capacità di ragionamento matematico. Migliora le capacità di ragionamento matematico di Llama-2, come confermato da esperimenti su due benchmark di ragionamento matematico (GSM8k e MATH). Rivela straordinarie capacità matematiche, superando tutti gli altri LLM open source con un margine sostanziale.
La blockchain è una tecnologia rivoluzionaria che sta trasformando il modo in cui le informazioni vengono registrate, condivise e verificate. È una rete decentralizzata e distribuita di database digitali, in cui le transazioni e i dati vengono registrati in modo sicuro, trasparente e immutabile.
Alla base di essa c’è un sistema di crittografia che garantisce l’integrità dei dati e la sicurezza delle transazioni. Ogni nuovo blocco di informazioni viene aggiunto alla catena in modo sequenziale, creando una cronologia permanente e verificabile di tutte le attività.
Questa tecnologia offre numerosi vantaggi, tra cui l’eliminazione degli intermediari, la riduzione dei costi, l’aumento della trasparenza e la maggiore efficienza nei processi.
Storia della blockchain
Questa tecnologia ha le sue origini nel 2008, quando Satoshi Nakamoto, un misterioso individuo o gruppo, pubblicò un documento tecnico che descriveva un sistema di pagamento elettronico peer-to-peer, noto come Bitcoin. Questa criptovaluta è stata la prima applicazione pratica della tecnologia blockchain.
Negli anni successivi, ha guadagnato sempre più attenzione e interesse da parte di aziende, governi e ricercatori di tutto il mondo. Sono state sviluppate diverse piattaforme e applicazioni blockchain, come Ethereum, Hyperledger e Corda, che hanno ampliato le possibilità di utilizzo della tecnologia.
Oggi, è considerata una delle principali innovazioni tecnologiche del XXI secolo, con il potenziale di rivoluzionare numerosi settori, dall’economia alla finanza, passando per la sanità, l’energia e la supply chain.
Come funziona?
La blockchain funziona attraverso un sistema di registrazione distribuito, in cui i dati vengono memorizzati in blocchi interconnessi. Ogni nuovo blocco contiene una serie di transazioni, che vengono verificate e confermate dalla rete di nodi (computer) che partecipano al sistema.
Quando una transazione viene effettuata, essa viene inviata a tutti i nodi della rete, che la verificano e la aggiungono a un nuovo blocco. Questo blocco viene poi aggiunto alla catena esistente, creando una cronologia immutabile e trasparente di tutte le attività.
La crittografia e il consenso distribuito sono alla base del funzionamento della blockchain. Ogni blocco contiene un hash, ovvero una sequenza di caratteri che identifica in modo univoco il contenuto del blocco. Questo hash viene utilizzato per collegare i blocchi tra loro, creando una catena di dati sicura e affidabile.
Utilizzo della blockchain in diverse industrie
La blockchain ha il potenziale di trasformare numerosi settori industriali. Ecco alcuni esempi di come questa tecnologia viene applicata in diversi ambiti:
Finanza: La blockchain è ampiamente utilizzata nel settore finanziario per facilitare i pagamenti, le transazioni di criptovalute, la gestione dei prestiti e l’accesso ai servizi bancari.
Supply Chain: può migliorare la tracciabilità e la trasparenza delle catene di approvvigionamento, garantendo l’autenticità dei prodotti e riducendo i rischi di frode.
Sanità: La blockchain può essere utilizzata per archiviare in modo sicuro e condividere i dati sanitari dei pazienti, migliorando la collaborazione tra professionisti e la tutela della privacy.
Energia: può facilitare la gestione e la distribuzione dell’energia rinnovabile, consentendo transazioni peer-to-peer e la creazione di mercati energetici decentralizzati.
Identità digitale: può essere utilizzata per creare e gestire identità digitali sicure, offrendo un maggiore controllo e protezione dei dati personali.
Voto elettronico: può migliorare l’integrità e la trasparenza dei processi elettorali, garantendo l’autenticità dei voti e l’anonimato degli elettori.
Queste sono solo alcune delle numerose applicazioni della blockchain, che sta dimostrando il suo potenziale in un’ampia gamma di settori.
Opportunità e offerte
Questa tecnologia offre numerose opportunità di innovazione e trasformazione digitale. Ecco alcuni dei principali vantaggi della tecnologia blockchain:
Decentralizzazione: La blockchain elimina la necessità di intermediari centrali, permettendo transazioni dirette tra le parti coinvolte.
Trasparenza: Tutte le transazioni e i dati registrati sulla blockchain sono pubblici e verificabili da chiunque, aumentando la fiducia e la responsabilità.
Sicurezza: La crittografia e il consenso distribuito la rendono un sistema estremamente sicuro e resistente agli attacchi.
Efficienza: può automatizzare e semplificare numerosi processi, riducendo i tempi e i costi delle transazioni.
Tracciabilità: crea una cronologia immutabile di tutte le attività, facilitando la tracciabilità e la verifica delle informazioni.
Inclusione finanziaria: può offrire servizi finanziari a persone e comunità che altrimenti non avrebbero accesso a tali risorse.
Queste opportunità stanno attirando l’interesse di aziende, governi e organizzazioni di tutto il mondo, che stanno investendo nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni blockchain.
Impatto sull’intelligenza artificiale (AI)
La blockchain e l’intelligenza artificiale (AI) sono tecnologie complementari che possono essere integrate per creare soluzioni ancora più potenti.
Essa difatti può fornire all’AI un database sicuro e affidabile, in cui memorizzare i dati necessari per l’addestramento e l’esecuzione di algoritmi di apprendimento automatico. Allo stesso tempo, l’AI può essere utilizzata per migliorare l’efficienza e l’automazione dei processi blockchain, attraverso l’analisi dei dati e la presa di decisioni intelligenti.
Alcune aree in cui la combinazione di blockchain e AI può avere un impatto significativo includono:
Finanza: L’AI può essere utilizzata per l’analisi dei dati finanziari e la gestione automatizzata degli investimenti sulla blockchain.
Supply Chain: L’AI può migliorare la previsione della domanda e ottimizzare i flussi logistici all’interno di una catena di approvvigionamento basata su di essa.
Sanità: L’AI può essere utilizzata per l’analisi dei dati sanitari archiviati al suo interno, al fine di migliorare la diagnosi e il trattamento delle malattie.
Identità digitale: L’AI può essere impiegata per la verifica automatica delle identità digitali registrate sulla blockchain.
Questa sinergia tra blockchain e AI sta aprendo nuove frontiere per l’innovazione e la trasformazione digitale in diversi settori.
Sicurezza nella blockchain
La sicurezza è uno degli aspetti chiave di questa tecnologia. Grazie all’utilizzo della crittografia e del consenso distribuito, la blockchain offre un elevato livello di sicurezza e integrità dei dati.
Ecco alcuni dei principali meccanismi di sicurezza presenti nella blockchain:
Crittografia: Ogni transazione e ogni blocco sulla blockchain sono crittografati, rendendo i dati praticamente impossibili da alterare.
Consenso distribuito: La validazione delle transazioni avviene attraverso un processo di consenso tra i nodi della rete, che devono concordare sulla correttezza dei dati prima di aggiungerli alla catena.
Immutabilità: Una volta registrati sulla blockchain, i dati non possono essere modificati o cancellati, garantendo la tracciabilità e l’integrità delle informazioni.
Anonimato: I partecipanti alla rete blockchain possono mantenere l’anonimato, grazie all’utilizzo di chiavi pubbliche e private per le transazioni.
Resilienza: La natura decentralizzata di questa tecnologia la rende altamente resiliente agli attacchi, in quanto non esiste un singolo punto di vulnerabilità.
Queste sono caratteristiche di sicurezza che la rendono una tecnologia particolarmente adatta per applicazioni che richiedono un elevato livello di fiducia e integrità dei dati, come i pagamenti, i contratti intelligenti e la gestione delle identità digitali.
Campi di utilizzo
Le applicazioni della blockchain sono molteplici e in continua espansione. Ecco alcuni esempi di ciò che si può fare con questa tecnologia:
Pagamenti e trasferimenti di denaro: può essere utilizzata per effettuare transazioni finanziarie sicure e istantanee, senza la necessità di intermediari.
Contratti intelligenti: I contratti intelligenti (smart contracts) sono programmi automatizzati che eseguono automaticamente le condizioni di un accordo, garantendo la trasparenza e l’affidabilità delle transazioni.
Tracciabilità della supply chain: può essere utilizzata per tracciare l’origine e il percorso di un prodotto lungo tutta la catena di approvvigionamento, migliorando la trasparenza e la sicurezza.
Gestione delle identità digitali: può essere impiegata per creare e gestire identità digitali sicure, offrendo alle persone il controllo dei propri dati personali.
Voto elettronico: può essere utilizzata per garantire l’integrità e la trasparenza dei processi elettorali, assicurando l’autenticità dei voti e l’anonimato degli elettori.
Registri delle proprietà: può essere utilizzata per registrare e gestire i diritti di proprietà in modo sicuro e trasparente.
Gestione dei dati sanitari: può essere impiegata per archiviare e condividere in modo sicuro i dati sanitari dei pazienti, migliorando la collaborazione tra professionisti e la tutela della privacy.
Queste sono solo alcune delle numerose applicazioni della blockchain, che sta dimostrando il suo potenziale in una vasta gamma di settori.
Corsi e formazioni sulla blockchain
Data la crescente importanza della blockchain, sono numerose le opportunità di formazione e aggiornamento su questa tecnologia. Ecco alcuni esempi di corsi e programmi disponibili:
Corsi universitari: Molte università offrono corsi di laurea, master e specializzazioni in blockchain e tecnologie correlate.
Corsi online: Piattaforme come Coursera, Udemy e edX propongono una vasta selezione di corsi online sulla blockchain, adatti a diversi livelli di esperienza.
Certificazioni professionali: Organizzazioni come la Blockchain Training Alliance e la Blockchain Council offrono certificazioni riconosciute a livello internazionale per dimostrare le competenze in ambito blockchain.
Workshops e seminari: Diverse aziende e associazioni organizzano regolarmente workshop, seminari e conferenze sulla blockchain, per approfondire temi specifici e condividere le ultime tendenze.
Corsi aziendali: Molte aziende offrono programmi di formazione interni per i propri dipendenti, al fine di sviluppare competenze specifiche sulla blockchain e le sue applicazioni.
Investire nella formazione e nell’aggiornamento sulle tecnologie blockchain è fondamentale per rimanere competitivi in un mercato in rapida evoluzione.
Conclusioni
La blockchain è una tecnologia rivoluzionaria che sta trasformando il modo in cui le informazioni vengono registrate, condivise e verificate. Grazie alla sua natura decentralizzata, sicura e trasparente, la blockchain sta aprendo nuove frontiere per l’innovazione in numerosi settori, dalla finanza all’energia, passando per la sanità e la supply chain.
Sebbene la blockchain sia ancora una tecnologia emergente, il suo potenziale è già ampiamente riconosciuto a livello globale. Aziende, governi e organizzazioni di tutto il mondo stanno investendo nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni blockchain, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, la sicurezza e la trasparenza dei loro processi.Se desideri approfondire le tue conoscenze sulla blockchain e le sue applicazioni, ti invitiamo a consultare la nostra selezione di corsi e programmi di formazione. Scopri come questa tecnologia rivoluzionaria può trasformare il tuo settore e il tuo business.
La rivoluzione digitale della blockchain è solo all’inizio, e il futuro di questa tecnologia promette ancora molte sorprese e opportunità. Rimani aggiornato sugli sviluppi della blockchain e preparati a cogliere le sfide e le opportunità che questa innovazione porterà.
Abbiamo scoperto una funzione nascosta di ChatGPT all’interno del programma PDF Gear che consente di riassumere automaticamente libri, relazioni e tesine. Questa funzione può gestire anche documenti in formato PDF.
Un editor di file PDF efficace non dovrebbe solo visualizzare i documenti o combinarne diversi, ma anche consentire modifiche al testo e l’aggiunta di immagini. Adobe Acrobat è considerato il miglior software per queste esigenze, poiché può convertire PDF in documenti Word ed Excel, permettendo così di modificarne il contenuto. Inoltre, consente modifiche direttamente sui PDF stessi. Tuttavia, il suo costo, con un abbonamento minimo di 15 euro al mese, può essere un ostacolo.
Fortunatamente, esistono altri programmi gratuiti che offrono funzionalità simili senza necessitare di registrazione. Un esempio eccellente è PDF Gear (https://www.pdfgear.com/), disponibile su diverse piattaforme come Windows, macOS, iOS e presto anche Android.
La suite completa
PDF Gear offre la possibilità di gestire e convertire file PDF in Word, Excel e PowerPoint direttamente online. È sufficiente caricare il documento e, in pochi istanti, si ottiene la versione convertita senza pubblicità. Per chi preferisce non installare il software, questa funzionalità online è ideale.
Tuttavia, avere PDF Gear installato sul proprio computer offre vantaggi significativi. Evita di caricare documenti riservati online e fornisce accesso a funzioni esclusive, tra cui l’integrazione dell’intelligenza artificiale di ChatGPT nei PDF. L’interfaccia utente è semplice e disponibile in italiano, e dopo l’installazione si apre con una schermata iniziale che elenca tutte le funzioni principali.
L’utente può scegliere di convertire un PDF in un file Word, Excel o PowerPoint, oppure di modificare direttamente il testo all’interno del PDF. La decisione su quale metodo utilizzare dipende dalle specifiche esigenze: per documenti con molte immagini, è spesso più pratico modificare il testo direttamente nel PDF. Tuttavia, per modifiche estensive al testo, la conversione in Word è generalmente la soluzione più efficiente. Il software permette inoltre di aggiungere firme, timbri, immagini e selezionare porzioni di testo.
Chat GPT
Una funzionalità unica della versione Windows di PDF Gear è denominata “Chatta con PDF”. Questa opzione integra ChatGPT, un avanzato modello di intelligenza artificiale, permettendo di sintetizzare il contenuto del documento in italiano o di eseguire operazioni come proteggere il file con una password o comprimerlo per risparmiare spazio.
Per utilizzare questa funzione, basta inserire i comandi nella casella di testo, simile a quella usata per ChatGPT. Questa caratteristica è estremamente vantaggiosa, poiché consente una gestione interattiva e diretta dei file PDF.
Di schede video adatte a migliorare le performance grafiche del nostro Pc ce ne sono per tutte le tasche, dalle più economiche alla scheda video da 3000 euro. Scopriamole insieme
Le schede video, fondamentali per un computer, lavorano insieme alla CPU per garantire che tutto ciò che appare sullo schermo sia dettagliato e fluido nei movimenti. Nel gaming, sono cruciali per gestire grandi ambientazioni con estrema facilità grazie alla loro elevata potenza di calcolo. Oltre al gaming, le schede video sono anche essenziali in ambiti lavorativi che richiedono l’uso di programmi di grafica o di editing.
È incoraggiante sapere che la situazione delle schede video si è stabilizzata dopo un periodo di scarsità e prezzi elevati. Oggi, c’è una vasta gamma di opzioni disponibili per soddisfare diverse esigenze. Le schede video, anche chiamate schede grafiche, sono componenti essenziali per il funzionamento del computer. Si occupano di creare e inviare segnali elettrici dal processore al monitor, garantendo una rappresentazione grafica 3D. Questo è particolarmente importante per i giocatori, ma anche per chiunque utilizzi programmi di grafica o contenuti multimediali. Quindi, sia che tu stia cercando un’esperienza visiva impeccabile o che tu voglia dare nuova vita a un vecchio computer, ci sono opzioni adatte alle tue esigenze.
Criteri di scelta della scheda video
La scelta di una scheda video dipende da caratteristiche fondamentali che influenzano la potenza di calcolo e altri aspetti. È importante considerare l’uso previsto: se principalmente per il gaming o per mansioni meno impegnative. Anche per programmi di grafica e modifica di immagini, la potenza di calcolo è essenziale per garantire una fluidità ottimale.
Possiamo riassumere in 5 punti:
Utilizzo principale: Se l’obiettivo principale è il gaming, dovresti cercare una scheda video ottimizzata per questo scopo. Tuttavia, le schede video sono utili anche per altre attività, come la grafica o la modifica di immagini.
Potenza di calcolo: Per i programmi di grafica e l’editing, è essenziale avere una scheda video con una buona potenza di calcolo. Questo garantisce una fluidità ottimale nell’utilizzo di software impegnativi.
Ray Tracing e DLSS: Se giochi a titoli molto impegnativi, considera una scheda video che supporti il Ray Tracing e il DLSS. Queste tecnologie migliorano notevolmente la qualità grafica e le prestazioni.
Fascia di prezzo: Esistono schede video per tutte le fasce di prezzo. Le schede entry-level consentono di giocare in modo dignitoso, mentre quelle di fascia alta offrono prestazioni eccezionali.
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Inoltre, dobbiamo tenere conto di cosa effetivamente fa tecnicamente una scheda video e di quali parti è composta e quali funzioni svolgono, indicazioni particolarmenti utili per comprendere il motivo per il quale se ne sceglie una piuttosto che un’altra.
Caratteristiche di una scheda video
La GPU è il cuore della scheda video e si occupa dell’elaborazione dei dati grafici. Una GPU potente garantisce prestazioni grafiche superiori, con frame rate elevati e dettagli accurati. La quantità di memoria video (VRAM) influisce sulla capacità di gestire carichi di lavoro intensi: più VRAM permette di gestire risoluzioni elevate, texture dettagliate e inoltre curare graficamente scene complesse senza comprometterne le prestazioni.
È fondamentale avere un buon sistema di dissipazione del calore, come ventole o dissipatori termici, per mantenere la scheda video a temperature accettabili durante l’uso intenso, soprattutto nei videogiochi. Diverse caratteristiche tecnologiche possono fare la differenza. Il ray tracing, ad esempio, simula realisticamente l’illuminazione e le riflessioni nei giochi, offrendo una grafica più dettagliata e immersiva. Il DLSS (Deep Learning Super Sampling) utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare la qualità dell’immagine e aumentare le prestazioni, migliorando la qualità anche su schede meno performanti.
Infine, è importante considerare la compatibilità con il case del PC e le uscite video degli schermi. Assicurarsi che la scheda video sia compatibile con le dimensioni e la connettività del case, e che abbia le giuste connessioni video (HDMI, DisplayPort, DVI) per collegare gli schermi desiderati.
Le varie scelte
In questo articolo vi proponiamo vari tipi di schede dalle più economiche alle più esose. Abbiamo scelto schede grafiche che spaziano dai modelli più economici fino a quelli di fascia alta. Questa varietà permette di soddisfare qualsiasi esigenza. Inoltre, la suddivisione in fasce di prezzo semplifica la ricerca, rendendo più facile per tutti trovare una soluzione adatta.
Per gli appassionati di gaming, abbiamo anche esaminato i migliori monitor curvi e i modelli 4K, oltre alle tastiere meccaniche, mouse wireless e scrivanie da gaming.
Msi Nvidia GeForce Gt 1030
Anche i computer più datati, privi di configurazioni hardware all’avanguardia, possono beneficiare dell’aggiunta di una scheda video dedicata che sostituisca i modelli integrati. Chi ha poche esigenze in ambito gaming e vuole mantenere la spesa contenuta può considerare la Nvidia GeForce GT 1030 di MSI.
Questa scheda video è equipaggiata con 2 GB di RAM DDR4, ha una frequenza di clock base di 1189 MHz che può arrivare a 1430 MHz in modalità Boost. La versione selezionata dispone di un sistema di raffreddamento passivo e offre un ingresso HDMI e uno DisplayPort. In alternativa, è disponibile una versione con ventola di aerazione, dotata di ingressi HDMI e DVI, a un prezzo simile.
La Nvidia GeForce GT 1030 è una scheda video versatile che può migliorare l’esperienza del tuo PC. Ecco alcune specifiche chiave:
Memoria: Dispone di 2 GB di RAM GDDR5 con un bus a 64 bit.
Clock: La frequenza di clock base è di 1189 MHz, con una modalità Boost che può arrivare a 1430 MHz.
Connettività: Ha un ingresso HDMI e uno DisplayPort.
Raffreddamento: La versione che hai menzionato ha un sistema di raffreddamento passivo, ma esiste anche una variante con ventola.
È una buona scelta per chi cerca una soluzione economica e non ha esigenze di gaming particolarmente avanzate.
Asus Tuf Gaming Amd Radeon RX 6500 Xt Oc
Per chi desidera limitare la spesa sotto i 200 euro, l’Asus TUF Gaming AMD Radeon RX 6500 XT OC è una proposta da considerare seriamente. Costruita con materiali di qualità, questa scheda video è progettata per mantenere basse le temperature anche in situazioni intense, grazie a un sistema di ventole con funzioni di accensione e spegnimento automatico che controlla anche i consumi e i rumori.
Dispone di 4 GB di RAM GDDR6 e ha una velocità di clock di 2705 MHz, che può essere aumentata fino a 2825 MHz in modalità OC. Inoltre, il funzionamento e le impostazioni possono essere monitorati e modificati tramite l’utility Asus GPU Tweak II.
Asus Dual Nvidia GeForce Rtx 3050 V2 Oc Edition
L’Asus Dual Nvidia GeForce RTX 3050 V2 OC Edition è una soluzione ideale per chi non necessita di affrontare i giochi più pesanti con la massima risoluzione e dettaglio, ma desidera comunque una scheda video che offra buona fluidità e un livello di dettaglio decente a 1080p.
Questa scheda supporta tecnologie avanzate come DLSS, Ray Tracing, Nvidia Reflex, GeForce Experience e le applicazioni Nvidia Studio. Dotata di un sistema di overclock che permette di raggiungere fino a 1852 MHz (1822 MHz in modalità gaming), può essere gestita tramite il software Asus GPU Tweak III. Dispone di un ingresso DVI-D, un ingresso HDMI 2.1 e un ingresso DisplayPort 1.4a.
Asus Dual Amd Radeon Rx 7600
Anche se usciamo da canoni del nostro budget (poco più di 300 euro), la RX 7600 di Asus è una scelta eccellente per chi desidera una scheda video AMD Radeon per il gaming in Full HD.
Questa scheda è silenziosa e dotata di un efficiente sistema di raffreddamento, con 8 GB di memoria GDDR6 e una velocità di clock di 2695 MHz, che può arrivare fino a 2715 MHz in modalità OC. Il suo funzionamento può essere gestito e monitorato tramite il software GPU Tweak III, rendendola una soluzione da considerare attentamente.
Msi GeForce Rtx 4060 Ti Ventus 2X Black
La MSI GeForce RTX 4060 Ti VENTUS 2X BLACK 8G OC è una scheda video che offre prestazioni solide per chi non necessita di gaming a risoluzione 4K. Ecco alcune caratteristiche chiave:
Architettura: Basata sull’ultra-efficiente architettura NVIDIA Ada Lovelace.
Memoria: Dispone di 8 GB di RAM GDDR6.
Velocità di clock: Può raggiungere una velocità di clock di 2580 MHz.
Raffreddamento: La struttura a due ventole e la piastra di rinforzo posteriore assicurano un flusso d’aria aggiuntivo e riducono il rischio di surriscaldamento.
Questa scheda video è ideale per chi cerca prestazioni fluide a risoluzioni Full HD e QHD.
Msi Nvidia GeForce Rtx 4070 Ventus 2X
Per chi desidera un’esperienza di gioco con un’eccellente qualità visiva, dettagli apprezzabili e una risoluzione Full HD o QHD, la MSI GeForce RTX 4070 Ventus 2X è una scelta molto interessante. Oltre alla solida costruzione, caratterizzata da un efficace sistema di ventilazione e una struttura robusta per una dissipazione del calore ottimale anche in situazioni estreme, questa scheda può gestire carichi grafici impegnativi grazie alla velocità di clock che può raggiungere i 2520 MHz e alla memoria GDDR6 da 12 GB.
Ecco alcune caratteristiche chiave:
Architettura: Basata sull’ultra-efficiente architettura NVIDIA Ada Lovelace.
Memoria: Dispone di 12 GB di RAM GDDR6.
Velocità di clock: Può raggiungere una velocità di clock di 2520 MHz.
Raffreddamento: La struttura e il sistema di ventilazione garantiscono una dissipazione del calore adeguata anche in situazioni intense.
Questa scheda video è ideale per i gamer che cercano prestazioni solide e dettagli visivi coinvolgenti.
Gigabyte Amd Radeon Rx 7800 Xt
La Gigabyte AMD Radeon RX 7800 XT è una scelta interessante per chi ha un budget moderato ma non cerca le schede video più costose. Ha una struttura con tre ventole che ruotano alternativamente, sette tubi di calore e una piastra in rame per un raffreddamento efficiente. Con una velocità di clock massima di 2565 MHz e 16 GB di memoria GDDR6, può gestire facilmente giochi in QHD (2560 x 1440). Ha due porte DisplayPort 2.1 e due porte HDMI 2.1.
Architettura: Basata su AMD Navi 32 XTX, offre prestazioni solide.
Memoria: Dispone di 16 GB di RAM GDDR6 con un bus a 256 bit.
Velocità di clock: Può raggiungere una velocità di clock di 2565 MHz.
Raffreddamento: La struttura a tre ventole, i sette tubi di calore e la piastra in rame assicurano un raffreddamento adeguato.
Risoluzione supportata: È pronta per affrontare titoli in QHD (2560 x 1440).
Connettività: Dispone di due ingressi DisplayPort 2.1 e due porte HDMI 2.1.
In sintesi, la Gigabyte AMD Radeon RX 7800 XT offre un buon compromesso tra prestazioni e prezzo per chi desidera un’esperienza di gioco di qualità.
Xfx Speedster Merc 310 Amd Radeon Rx 7900 Xtx
La XFX Speedster Merc 310 AMD Radeon RX 7900 XTX è una scheda video che vale sicuramente questo investimento, offrendo prestazioni di alto livello e una resa visiva eccezionale. Grazie ai suoi 24 GB di memoria GDDR6 e alla velocità di clock che può raggiungere i 2615 MHz, questa scheda può gestire con facilità giochi ai massimi dettagli.
Le dimensioni imponenti, con una struttura dotata di tre ventole per il raffreddamento, colpiscono immediatamente. L’unica debolezza rispetto ai rivali di Nvidia è la gestione del ray-tracing, dove potrebbe perdere qualche colpo. Anche se ci siamo lasciati prendere un po’ dall’entusiasmo, un piccolo sforzo aggiuntivo può essere giustificato per coloro che hanno un budget intorno al migliaio di euro.
La XFX Speedster Merc 310 AMD Radeon RX 7900 XTX Black Edition è una scheda video che offre prestazioni di alto livello come abbiamo già detto e vi elenchiamo alcune caratteristiche chiave:
Architettura: Basata sull’innovativa architettura AMD RDNA™ 3 con tecnologia a chiplet.
Memoria: Dispone di 24 GB di RAM GDDR6.
Velocità di clock: Può raggiungere una velocità di clock di 2615 MHz.
Raffreddamento: La struttura a tre ventole è progettata per dissipare il calore e mantenere temperature costanti.
Prestazioni: È in grado di gestire qualsiasi titolo ai massimi livelli di dettaglio.
Questa scheda video offre un’esperienza visiva di prim’ordine e rappresenta una scelta eccellente per chi cerca prestazioni elevate.
Msi Nvidia GeForce Rtx 4080 Gaming X Trio
La MSI GeForce RTX 4080 Gaming X Trio è destinata agli appassionati più esigenti con un budget extra large, che desiderano godersi i loro videogiochi preferiti senza compromessi grafici.
Dotata dell’architettura Nvidia Ada Lovelace e di 16 GB di memoria GDDR6, questa scheda raggiunge una velocità di clock di 2595 MHz nelle modalità Gaming e Silent, progettate rispettivamente per massime prestazioni e minimo rumore.
Con tre ingressi DisplayPort e una porta HDMI (supporto fino a 4K a 120 Hz e 8K a 60 Hz), utilizza un sistema di raffreddamento a tre ventole con base in rame e tubi di forma quadrata per prevenire il surriscaldamento. Ottimo il supporto dei software MSI Center e MSI Afterburner, che consentono di monitorare le prestazioni e apportare modifiche, creando profili personalizzati per adattarsi a differenti utilizzi.
Ecco alcune caratteristiche chiave:
Architettura: Basata sull’architettura NVIDIA Ada Lovelace, questa scheda offre grafica realistica e coinvolgente.
Memoria: Dispone di 16 GB di RAM GDDR6.
Velocità di clock: Può raggiungere una velocità di clock di 2595 MHz nelle modalità Gaming e Silent.
Connettività: Monta tre ingressi DisplayPort e una porta HDMI con supporto per risoluzioni 4K a 120 Hz e 8K a 60 Hz.
Sistema di raffreddamento: Utilizza un sistema di dissipazione del calore a tre ventole con base in rame e tubi di forma quadrata per evitare il surriscaldamento.
Software di supporto: I software MSI Center e MSI Afterburner consentono il monitoraggio delle performance e la personalizzazione dei profili.
Questa scheda video è ideale per i giocatori esigenti che desiderano prestazioni elevate e un’esperienza di gioco senza compromessi.
Asus Rog Strix Nvidia GeForce Rtx 4090 Oc Edition
Per coloro che desiderano costruire un vero e proprio mostro da gaming, pronto ad affrontare qualsiasi sfida senza esitazione, l’Asus ROG Strix Nvidia GeForce RTX 4090 OC Edition è un alleato di prim’ordine. Il suo prezzo può essere intimidatorio, ma le prestazioni sono altrettanto impressionanti, con una frequenza di 2610 MHz (2640 in modalità OC) e una memoria video GDDR6 da 24 GB che garantiscono prestazioni grafiche impeccabili.
Dispone di due uscite HDMI 2.1 e tre DisplayPort 1.4, supportando una risoluzione massima di 7680 x 4320 pixel e la gestione di fino a quattro display contemporaneamente. Il nuovo sistema di dissipazione del calore, con tre ventole e una camera a vapore, garantisce un raffreddamento efficace e silenzioso.
La ASUS ROG Strix GeForce RTX 4090 OC Edition è una scheda video di fascia alta che offre prestazioni eccezionali. Ecco alcune caratteristiche chiave:
Architettura: Basata sull’architettura NVIDIA Ada Lovelace, questa scheda offre grafica realistica e coinvolgente.
Memoria: Dispone di 24 GB di RAM GDDR6X.
Velocità di clock: Può raggiungere una velocità di clock di 2610 MHz (2640 MHz in modalità OC).
Connettività: Monta due uscite HDMI 2.1 e tre porte DisplayPort 1.4.
Risoluzione massima: Supporta una risoluzione massima di 7680 x 4320 pixel.
Sistema di raffreddamento: Il nuovo sistema di dissipazione del calore con tre ventole e una camera di vapore controlla le temperature in modo silenzioso ed efficiente.
Se stai cercando prestazioni di alto livello e sei disposto a investire, questa scheda video è un’ottima scelta!
Se avete bisogno di un preventivo per il vostro pc gaming, Enjoy System è quello che fa per voi.
Facciamo preventivi commisurati alle vostre necessità e alle vostre tasche!
Per mesi, una strana visione ha incuriosito un poliziotto di San Francisco, regolarmente schierato fuori dagli uffici nel centro della città della startup Humane. Da quella porta sono emersi dipendenti con un piccolo dispositivo quadrato fissato al petto, simile alla telecamera indossabile, più ingombrante, fornita dal dipartimento. “Mi chiedo cosa siano quei dispositivi”, ha detto l’ufficiale quando WIRED ha visitato l’azienda la scorsa settimana.
La rivelazione del gadget di Humane
Oggi, la curiosità sul gadget di Humane è finita. L’azienda sta parlando del suo dispositivo high-tech progettato per essere fissato a una camicia o a una blusa, una soluzione che Humane spera possa diventare accettata tra le persone che non sono agenti giurati, come indossare auricolari wireless o smartwatch.
Le caratteristiche di Ai Pin
Il dispositivo di Humane, chiamato Ai Pin, può scattare foto e inviare messaggi, utilizza un raggio laser per proiettare un’interfaccia visiva sulla mano di una persona e include un assistente virtuale che può essere altrettanto avanzato quanto ChatGPT. Essendo sempre pronto a cercare nel web e comunicare, si suppone che riduca la dipendenza dagli smartphone.
Disponibilità sul mercato e prezzi
Ai Pin sarà in vendita negli Stati Uniti a partire dal 16 novembre, con prezzi a partire da $699, più $24 al mese per chiamate, messaggi e dati illimitati tramite T-Mobile. Humane ha svelato l’aspetto del dispositivo e le sue funzioni di base, tra cui la ricerca web e l’identificazione degli oggetti, alla conferenza TED e in una sfilata di moda parigina all’inizio di quest’anno. Oltre a annunciare prezzi e disponibilità oggi, l’azienda ha rilasciato nuovi dettagli sul software del Pin e su come esattamente un laser all’interno del dispositivo trasforma la mano di una persona in uno schermo. Le spedizioni inizieranno all’inizio del 2024.
Il contesto dei dispositivi indossabili
Il Pin è uno dei primi di molti dispositivi indossabili previsti per essere lanciati nei prossimi mesi e anni, costruiti attorno a servizi di intelligenza artificiale simili a quelli utilizzati attualmente da oltre 100 milioni di persone ogni settimana. Il famoso designer di Apple, Jony Ive, sarebbe tra i concorrenti.
Se uno di essi può diventare socialmente accettabile o resistere all’analisi della moda è una domanda cruciale. I membri di un gruppo Discord creato da Humane per i suoi fan non vedono l’ora di acquistare i loro Pin. Tuttavia, le persone consultate da WIRED che hanno lavorato su hardware indossabile di tendenza, compresi occhiali di realtà aumentata, considerano il Pin più un nuovo giocattolo per gli appassionati di gadget che un dispositivo destinato a stabilire una nuova norma per la tecnologia personale.
La visione di Humane
È ancora troppo presto per dire se la speranza di Humane che il Pin possa aiutare le persone a vivere più nel momento presente si avvererà, o se fornirà semplicemente un nuovo modo per essere ossessionati in modo non salutare dalla tecnologia.
La CEO di Humane, Bethany Bongiorno, è fiduciosa nell’appeal di massa del Pin, definendolo il primo computer contestuale al mondo. “L’IA è diventata qualcosa di cui tutti sono curiosi e vogliono davvero sapere come cambierà la loro vita”, afferma. “Offriamo la prima opportunità di portarla con te ovunque. Sta davvero toccando persone di ogni background, ogni gruppo di età, globalmente, in base a quello che stiamo percependo e vedendo nei feedback.”
Quando Bongiorno e suo marito, Imran Chaudhri, hanno fondato Humane nel 2018 dopo lunghi periodi di lavoro nella progettazione hardware e nell’ingegneria del software presso Apple, hanno imposto rigorosi parametri per il loro prodotto. Doveva essere un dispositivo autonomo collegato direttamente alla rete cellulare, trasparente quando stava registrando e non sempre in ascolto di parole come “Hey Siri” o “OK Google”, come fanno gli smart speaker e alcuni telefoni. E l’intero pacchetto doveva essere conveniente. “Questo ha davvero impostato il tono per dove siamo oggi”, dice Bongiorno.
La visione di Humane sui dispositivi indossabili
I fondatori di Humane vedono i dispositivi indossabili precedenti, come gli occhiali intelligenti e gli headset AR, come ostacoli alla connessione umana. Il Pin è pensato per essere meno invasivo, sebbene altrettanto capace, e qualcosa che le persone possono indossare comodamente tutto il giorno senza rovinare la pettinatura. “Cerchiamo di avere una potente elaborazione con noi in ogni momento, ed è davvero di questo che si tratta”, dice Chaudhri, presidente e presidente della società. “Vogliamo avere accesso a più conoscenza, più informazioni. Vogliamo solo che sia in un modo che ci permetta di rimanere presenti.”
Successo finanziario e investitori di Humane
La startup ha raccolto $230 milioni di finanziamenti, inclusi $100 milioni annunciati a marzo, che la valuterebbero a $850 milioni circa. Gli investitori di Humane includono il CEO di OpenAI Sam Altman, che detiene la più grande quota esterna, circa il 15%; il CEO di Salesforce Marc Benioff; Microsoft; e i bracci di venture di LG, Volvo e Qualcomm.
Dopo aver ordinato un Pin, gli acquirenti accedono a un sito web, Humane.center, per sincronizzare i loro contatti e iscriversi a servizi extra come la musica. Utilizzano la fotocamera del Pin per scannerizzare un codice fornito con il dispositivo per associarlo a quell’account online, dove registrazioni, foto e cronologie di chiamate e messaggi sono accessibili. I dati degli utenti non verranno utilizzati per addestrare sistemi di intelligenza artificiale, assicura Humane.
Mark Lucovsky, ex dirigente software responsabile dei progetti di realtà aumentata presso Google e Meta, dà merito a Humane per non aver creato un altro paio di occhiali intelligenti. Tuttavia, si preoccupa che trovare un design per il Pin che un vasto pubblico trovi indossabile o alla moda richiederà molto tempo.
Considerazioni etiche e futura evoluzione del Pin
L’enfasi di Humane sulla privacy potrebbe anche attenuare l’interesse per il Pin, spegnendo funzionalità potenzialmente rivoluzionarie, sostiene Lucovsky. Se la fotocamera del dispositivo analizzasse sempre attivamente l’ambiente di una persona, potrebbe aiutare le persone a trovare le chiavi smarrite o ricordare loro, mentre sono al negozio, se ci sono ancora uova nel frigorifero a casa. “Abbiamo già a disposizione i chatbot tramite i telefoni”, dice. “Qual è il valore convincente e inaspettato che ottieni dal tuo Pin? Non credo di averlo ancora visto. Ma sono entusiasta di vedere come si evolverà.”
Bongiorno e Chaudhri affermano di essere tanto tecnorealisti quanto tecnottimisti. Non si aspettano che il Pin sostituisca completamente gli smartphone e riconoscono che il Pin potrebbe sollevare nuove questioni etiche. “Parliamo non solo dei potenziali vantaggi incredibili, ma anche di cosa può andare storto”, dice Chaudhri, rifiutandosi di fornire una suddivisione del tempo trascorso usando il suo telefono rispetto al Pin.
I fondatori di Humane dicono di non aver provato altri dispositivi basati sull’IA, ma ritengono che sia un segno positivo che non sono soli in questa nuova frontiera. Hanno parlato di sviluppare integrazioni per il Pin per le case con LG e per le auto con Volvo. Per ora, chiunque voglia provare la visione del futuro di Humane dovrà accontentarsi di assomigliare un po’ di più a un poliziotto da film americano.
Ti sei mai chiesto come l’Intelligenza Artificiale possa influire sul mondo della ricerca del lavoro?
Già in passato abbiamo parlato di ChatGPT e Intelligenza Artificiale, se vuoi saperne di più clicca qui
Tornando alla nostra storia: Julian Joseph, un ingegnere software colpito dai grossi tagli nel settore tecnologico, ha sfruttato un servizio per automatizzare la sua ricerca di lavoro. Andiamo ad esplorare insieme questo articolo steso originariamente da Wired da noi tradotto.
LazyApply: Automatizzare le Candidature
A luglio, Julian Joseph è stato licenziato per la seconda volta in due anni a causa dei tagli nell’industria tecnologica. Temendo un lungo periodo di ricerca del lavoro, ha scoperto LazyApply, un servizio AI chiamato Job GPT che promette di candidarsi automaticamente a migliaia di lavori con un clic.
Reazioni Divergenti: Cercatori di Lavoro e Recruiter
L’automatizzazione delle candidature tramite AI è attraente per molti cercatori di lavoro, stanchi di reinserire le stesse informazioni nei sistemi di tracciamento dei candidati. Tuttavia, i reclutatori sono divisi sull’uso di bot. Alcuni ritengono che dimostri mancanza di serietà, mentre altri sono più aperti, purché il candidato sia valido. LazyApply ha concorrenza, con servizi come Sonara e Massive che offrono opzioni simili. Alcune aziende, come NeedleFinder Recruiting, non sono preoccupate dal modo in cui ricevono i curriculum, a patto che siano validi.
Mentre alcuni sostengono che la quantità di candidature è cruciale, altri, come Dawson di NeedleFinder Recruiting, ritengono che la qualità sia più importante, specialmente per i professionisti affermati. Molti di questi servizi offrono anche lettere di presentazione generate dall’IA e assistenza nelle dimissioni. Tuttavia, alcuni sostengono che le referenze rimangono il modo più efficace per trovare lavoro, nonostante l’automatizzazione crescente nel settore della ricerca del lavoro.
Competizione tra Servizi e Prospettive dei Cercatori di Lavoro
LazyApply ha concorrenza, con servizi come Sonara e Massive che offrono opzioni simili.
Il fondatore di Sonara, Victor Schwartz, ha sviluppato il suo servizio dopo aver trovato difficoltà nella ricerca di lavoro durante l’ultimo anno di studi. Schwartz ritiene che, sebbene il networking sia efficace, molti evitano questa pratica “spaventosa”. Sonara, attualmente con 5.000 utenti, offre un servizio AI che adatta automaticamente i curriculum alle descrizioni dei lavori.
Sfide e Segreti della Tecnologia nelle Candidature
I servizi di auto-candidatura solitamente non rivelano l’uso di bot o AI, ma alcuni segnali, come candidature istantanee o candidati non consapevoli delle posizioni applicate, possono far sospettare i reclutatori. Tuttavia, l’invio massiccio di candidature potrebbe portare a essere identificati come spam, creando problemi per i cercatori di lavoro. Alcuni ritengono che l’IA potrebbe essere più efficace se focalizzata su ruoli specifici, mentre altri, come Massive, cercano di migliorare la corrispondenza tra candidati e aziende aggregando informazioni sulla cultura aziendale da varie fonti.
Consigli Esperti e Bilanciamento nell’Uso delle Tecnologie
Sebbene l’IA possa semplificare il processo di candidatura, esperti come Gabrielle Judge consigliano di utilizzarla come parte di una strategia più ampia, che includa il networking e la ricerca manuale. Mentre LazyApply ha portato a successo per Julian Joseph, è importante bilanciare l’uso di strumenti automatizzati con approcci più tradizionali per massimizzare le opportunità di lavoro.
Julian Joseph apprezza l’utilità di LazyApply nel gestire le noiose procedure di candidatura, consentendogli di concentrarsi sul networking e altre strategie senza preoccuparsi di perdere opportunità di lavoro. Tuttavia, non tutte le interviste ottenute tramite lo strumento erano perfette corrispondenze per i ruoli “DevOps” che cercava su Salesforce Cloud. A volte, LazyApply si candidava per ruoli di vendita non pertinenti. Nonostante ciò, Joseph ha rilevato che lo strumento gli ha permesso di scoprire lavori migliori di quanto pubblicizzato, come un’opportunità remota che ha appreso durante l’intervista.
Joseph ritiene che, nonostante le non corrispondenze perfette, utilizzare lo strumento migliora le sue capacità di intervista e approfondisce la comprensione di ciò che desidera. Ha ricevuto un’offerta per un lavoro a contratto attraverso LazyApply e ha ottenuto colloqui con Apple e la Casa Bianca. Le ultime due opportunità sono emerse grazie alle sue connessioni personali, dimostrando che, nonostante l’automazione, il networking umano rimane un elemento cruciale nella ricerca di lavoro.
L’Intelligenza Artificiale è una potente risorsa, ma ottenere da essa i risultati desiderati richiede un approccio accurato nella formulazione delle istruzioni. Ecco dei trucchi per ottenere ciò che desideriamo
Oggi, grazie all’Intelligenza Artificiale, è possibile svolgere una vasta gamma di attività. Poiché spesso interagiamo con questi strumenti attraverso chatbot, come l’ampiamente noto ChatGPT, possiamo ottenere risultati soddisfacenti anche utilizzando approcci spontanei e formulando il nostro primo messaggio senza alcuna preparazione.
Questa espressione si riferisce alla dichiarazione, istruzione o domanda che usiamo per avviare una conversazione o per richiedere informazioni o risposte specifiche dal modello. Nel caso di un chatbot, questa può essere qualsiasi frase o interrogativo che inciti una discussione su un argomento particolare, come ad esempio “Puoi spiegarmi la storia del Colosseo?”, “Hai suggerimenti per avviare con successo un’attività?” oppure “Raccontami una battuta divertente.”
Non solo chiacchiere
Questi suggerimenti sono fondamentali per iniziare una conversazione con l’Intelligenza Artificiale e stabilire un punto di partenza utile. Tuttavia, se desideriamo ottenere risultati veramente significativi e sfruttare appieno il potenziale dell’IA per scopi professionali, educativi o personali, è essenziale apprendere come comunicare con essa nella sua lingua, ossia generare i prompt più efficaci e appropriati. Questo vale anche nel caso in cui vogliamo ottenere output diversi, come immagini generate da sistemi di generazione grafica.
La capacità di scrivere il prompt perfetto è un’abilità che può essere quasi considerata un’arte. In effetti, esistono professionisti noti come “prompt engineer” o “ingegneri dei prompt” che hanno una profonda conoscenza dei diversi modelli di Intelligenza Artificiale e sono in grado di aiutare le aziende a risparmiare tempo e risorse creando richieste ottimali per scopi specifici.
Questi esperti conoscono i dettagli tecnici dei modelli AI, comprendono come influenzare l’output e possono personalizzare le richieste per ottenere risultati desiderati. Questa capacità è particolarmente importante quando si cerca di ottenere risposte complesse o di elevata qualità. Imparare a formulare prompt efficaci è quindi cruciale per sfruttare al meglio le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale in vari contesti professionali e creativi.
Istruzione e contesto
Assolutamente, per creare prompt efficaci, è fondamentale capire il loro potere nel modellare le risposte generate dall’Intelligenza Artificiale. Il prompt è il principale strumento che determina la qualità e la precisione delle risposte dell’IA. Attraverso il prompt, si condiziona il modello con informazioni o requisiti specifici, delineando il tipo di risposta che l’IA produrrà. Il modo in cui si effettua questo condizionamento può variare in base all’obiettivo.
Ecco alcune strategie per creare prompt efficaci:
Fornire contesto: Includere informazioni di base nel prompt è essenziale. Ad esempio, se si desidera che l’IA crei una poesia sulla natura, è utile fornire dettagli sulla stagione, sull’ambientazione o sulle emozioni che si vogliono evocare. Questo contesto aiuta l’IA a comprendere meglio il compito e a generare risposte pertinenti.
Istruzioni specifiche: Definire chiaramente l’obiettivo e fornire istruzioni esplicite per il compito è cruciale. Ad esempio, se si vuole che l’IA scriva un articolo sulla sostenibilità, si dovrebbero specificare i punti chiave da trattare e il tono da utilizzare.
Domande dirette: Nell’interrogare l’IA, fare domande dirette può essere efficace. Ad esempio, invece di chiedere “Parlami dell’inquinamento atmosferico”, è possibile scrivere “Fornisci una panoramica dettagliata sull’inquinamento atmosferico, includendo le sue cause principali e gli effetti sulla salute umana.”
Sperimentare: Non esitare a sperimentare con diversi approcci di formulazione del prompt per vedere quale genera la risposta desiderata. Le piccole modifiche possono fare una grande differenza.
Revisione continua: Dopo aver ottenuto una risposta dall’IA, esaminare attentamente se soddisfa le aspettative. Se necessario, è possibile apportare correzioni o riformulare il prompt per ottenere una risposta migliore.
In generale, l’arte di creare prompt efficaci richiede pratica e comprensione del modello di Intelligenza Artificiale con cui si sta interagendo. Condizionare l’IA in modo adeguato attraverso i prompt è fondamentale per ottenere risultati utili e pertinenti nei vari contesti.
Oltre a ciò, è necessario fornire istruzioni specifiche per il compito che intendiamo assegnare all’IA. Questo implica la chiara definizione del risultato finale desiderato e la comunicazione di istruzioni dettagliate e inequivocabili. Per esempio, se stiamo chiedendo all’IA di generare un’immagine che raffiguri un tramonto tranquillo sopra una catena montuosa, utilizzando colori vibranti e con un aspetto “da sogno”, è essenziale fornire dettagli così specifici in modo che il prompt sia in grado di guidare l’IA nella giusta direzione. Più le istruzioni sono chiare, specifiche e ricche di dettagli, tanto più elevata sarà la probabilità che l’IA produca il risultato esatto che stiamo cercando di ottenere.
Porre delle limitazioni
Un aspetto finale da considerare, di notevole importanza, riguarda l’impiego dei vincoli. In diverse circostanze, i vincoli possono effettivamente potenziare sia la creatività sia la precisione dei risultati generati dall’Intelligenza Artificiale. Per esempio, se desideriamo ottenere una composizione poetica, può rivelarsi vantaggioso specificare una particolare struttura poetica, come un sonetto o un haiku, al fine di ottenere una produzione più focalizzata. Allo stesso modo, se intendiamo richiedere una spiegazione di un teorema matematico, è opportuno indicare se desideriamo un’illustrazione semplificata o un’esplicazione adatta a un pubblico di studenti delle scuole medie.
Inoltre, i vincoli possono anche abbracciare un aspetto creativo, come quando richiediamo all’IA di creare un’opera d’arte ispirata allo stile di un determinato artista. Capire come interagiscono il condizionamento, il contesto, le istruzioni specifiche per una data attività e i vincoli costituisce la chiave per la scrittura efficace dei prompt.
Lasciamo che ci aiuti
L’Intelligenza Artificiale offre non solo strumenti per ottimizzare i prompt esistenti, ma anche per crearli inizialmente in inglese a partire da istruzioni in italiano. Questo approccio permette di sfruttare una vasta base di dati in inglese, dato che i modelli AI sono solitamente più addestrati per questa lingua. Successivamente, sarà l’IA stessa a tradurre il testo in italiano.
Inoltre, per la grafica, è possibile ricevere assistenza dall’Intelligenza Artificiale e persino creare prompt basati su immagini. L’IA è stata progettata per essere un supporto, quindi possiamo sfruttare questa caratteristica per generare prompt iniziali di alta qualità, che poi possiamo ulteriormente perfezionare per ottenere risultati eccellenti.
In sintesi, l’IA offre una gamma di strumenti per semplificare il processo di creazione di prompt, consentendoci di accedere a una vasta base di dati, migliorando così la qualità delle interazioni e dei risultati ottenuti.
Creiamo testi perfetti senza fatica
Generiamo un prompt da una foto
Possiamo anche ottenere gratuitamente un prompt per creare un’immagine simile a una che abbiamo già, usandola come modello. Rechiamoci all’indirizzo https://replicate.com/collections/image-to-text e selezioniamo il modello da https://replicate.com/methexis-inc. Trasciniamo un’immagine su Drop a file or click to select o clicchiamo per caricarla dall’hard disk. Altrimenti clicchiamo su Take a photo with your webcam per scattare una foto. Clicchiamo su Submit per ricavare un prompt in inglese che la descriva. Copiamolo, andiamo all’indirizzo https://replicate.com/stabiIity-ai/stabIe-diffusion e incolliamolo nel campo Prompt. Eliminiamo degli elementi se ci sembrano superflui e clicchiamo su Submit per generare la nostra immagine.
Scopriamo un’estensione gratuita che ci consente di interagire con l’Intelligenza Artificiale più chiacchierata del momento, ChatGPT, parlandole invece di scrivere le domande con la tastiera
Oramai in Rete (e non solo) non si discute d’altro ultimamente. Le Intelligenze Artificiali, e in particolar modo ChatGPT (https://chat.openai.com), stanno incuriosendo (e magari anche preoccupando) gli utenti della Rete. In pratica ChatGPT è un’IA in grado di rispondere in italiano (tra le tante lingue supportate) alle domande che digitiamo nel campo di testo apposito presente nella pagina Web dell’IA.
Ma dopo aver risposto al primo quesito, è in grado di continuare il discorso in un vero “botta e risposta” tra noi e lei. Non sarebbe più semplice, però, se invece di scrivere le domande potessimo porle a voce alla nostra IA? Ebbene, ora è possibile grazie a una estensione per Edge e Chrome: Talk-to-ChatGPT. La troviamo all’URL https://bit.ly/ci_talk e si installa di fatto in pochi secondi premendo Aggiungi -> Aggiungi estensione. Fatto ciò, visitiamo il sito di ChatGPT, facciamo il login e siamo dunque pronti a parlare all’IA.
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