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Disco di avvio sparito sul Mac? niente paura!

Il disco di avvio sembra essere sparito? No problem! In questa guida, affrontiamo una varietà di problemi legati alla mancanza di un disco di avvio su Mac, che possono manifestarsi su diverse versioni del sistema operativo, tra cui Monterey, Big Sur, Catalina e Mojave. Segui i suggerimenti forniti per risolvere efficacemente ogni errore legato al disco di avvio in varie situazioni.

L’assenza di un disco di avvio può rendere il tuo Mac completamente non avviabile, soprattutto durante l’aggiornamento di macOS, come ad esempio Monterey o Big Sur. Senza di esso, non è possibile eseguire aggiornamenti, downgrade o accedere al computer.

Senza selezionare un disco di avvio, l’aggiornamento non può procedere. Il disco di avvio di solito è un disco rigido interno che contiene il sistema operativo e le applicazioni. Se ti trovi in questa situazione e non riesci a individuare il disco di avvio o sembra essere sparito senza una motivazione plausibile, segui i nostri consigli per risolvere il problema o prova a utilizzare un altro disco di avvio funzionante.

Anche se i sintomi sono simili quando il disco di avvio non viene trovato o sembra essere sparito, le cause possono variare a seconda della situazione. Puoi consultare la tabella per identificare diversi scenari in cui potresti incontrare problemi con il disco di avvio e passare direttamente alle relative soluzioni.

Possibili soluzioni

Prima soluzione: Effettua una riparazione del disco di avvio utilizzando la modalità di ripristino di macOS.

Per accedere alla modalità di ripristino di macOS e utilizzare l’Utility Disco per riparare il disco di avvio, segui questi passaggi:

  1. Accendi il tuo Mac e continua a tenere premuto il pulsante di accensione.
  • Se stai utilizzando un Mac con processore Apple silicon, mantieni premuto il pulsante di accensione fino a quando non compare la finestra delle opzioni di avvio. Quindi, fai clic sull’icona a forma di ingranaggio chiamata “Opzioni” e poi su “Continua”.
  • Se stai utilizzando un Mac con processore Intel, accendi il Mac e tieni immediatamente premuti i tasti Command (⌘) e R finché non compare il logo Apple o un’altra immagine.

2. Seleziona un utente e inserisci la password quando richiesto. Successivamente, verrai portato alla modalità di ripristino di macOS. Seleziona “Utility Disco” nella finestra e fai clic su “Continua”.

disco di avvio

Passaggio 3: Una volta nella finestra di Utility Disco, vai su “Visualizza” e seleziona “Mostra tutti i dispositivi”. (Se non viene visualizzato alcun disco, procedi con la Soluzione 2.)

disco di avvio utility

Passaggio 4: Se hai la fortuna di trovare il disco di avvio qui, selezionalo e clicca su “Pronto soccorso”, quindi premi su “Esegui”. First Aid controllerà il volume selezionato per individuare eventuali errori e cercherà di ripararlo se ne trova.

Seconda soluzione: Verifica la visualizzazione del disco di avvio in Utility Disco.

Se il disco di avvio non viene visualizzato in Utility Disco, prova i seguenti passaggi:

Step 1: Spegni il tuo Mac e scollega tutte le periferiche collegate.

Step 2: Se stai utilizzando un disco rigido esterno come disco di avvio, assicurati che il cavo di connessione sia ben collegato e che l’unità sia accesa correttamente. Prova a spegnere e riaccendere l’unità.

Step 3: Segui la guida della Soluzione 1 per accedere a Utility Disco tramite macOS Recovery e tentare di riparare il disco di avvio. Se non riesci ancora a vedere l’unità nei dispositivi disponibili, il modo più efficiente è ottenere supporto da Apple tramite il sito https://getsupport.apple.com/ selezionando la voce relativa ai Mac.

Terza soluzione: Prova a ripristinare la NVRAM (non-volatile random-access memory) sul tuo Mac

Quando il tuo Mac si avvia con un punto interrogativo lampeggiante, indica che il disco di avvio non è più accessibile o non contiene un sistema operativo Mac funzionante.

disco di avvio non presente

Se questo problema si verifica ogni volta che provi ad avviare il Mac, sarà necessario utilizzare Utility Disco in macOS Recovery per riparare il disco di avvio, seguendo i passaggi illustrati nella Soluzione 1.

Step 1: Spegni completamente il tuo Mac. Una volta spento, riavvialo e immediatamente dopo aver premuto il pulsante di accensione, tieni premuti contemporaneamente i tasti Opzione, Comando, P e R sulla tastiera.

Step 2: Durante l’avvio del Mac, controlla le Preferenze di Sistema e assicurati che il tuo disco di avvio preferito sia selezionato nelle preferenze Disco di Avvio.

Quarta soluzione: sostituisci il disco di avvio con un altro funzionante

Non possiamo escludere la possibilità che il tuo attuale disco di avvio abbia fallito in qualche modo e che macOS non possa più riconoscerlo.

Se sono disponibili queste opzioni, come un CD/DVD, un volume di rete o un disco fisico diverso, puoi provare a cambiare il tuo disco di avvio con uno funzionante.

Cambiare il disco di avvio solo ua volta

Step 1: Spegni il Mac

Step 2: Tieni premuto il pulsante di accensione per avviare il Mac. Se stai utilizzando un Mac con processore Apple silicon, continua a tener premuto il pulsante di accensione fino a quando non visualizzi il messaggio “Caricamento delle opzioni di avvio”.

Step 3. Quando vengono visualizzati tutti i dischi di avvio disponibili, utilizza la freccia verso l’alto su un Mac o il pulsante “Continua” su un Mac con processore Apple silicon per selezionare il nuovo disco di avvio.

Cambia ogni volta il disco di avvio

Step 1: Avvia il tuo Mac e vai al menu Apple nell’angolo in alto a sinistra dello schermo. Seleziona “Preferenze di Sistema”.

Step 2: Nelle Preferenze di Sistema, fai clic sull’opzione “Disco di Avvio”.

Step 3: Seleziona il disco desiderato facendo clic sull’icona corrispondente e poi clicca su “Riavvia”.

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    errore

    Ovviamente se si clicca su SI e si procede alla formattazione del disco, tutti (o gran parte) dei dati verranno cancellati e saranno di difficile recupero. Se anche tu ti trovi nella situazione di un disco o hard disk che chiede di essere formattato, qui di seguito segnaliamo una soluzione software che ti consentirà di recuperare i dati da esso prima di procedere alla formattazione! Prima di ciò però cerchiamo di capire quali sono le cause di questo errore e come è possibile evitarlo.

    Errore Disco non Formattato: Cause e Soluzioni

    Possono essere diversi i tipi di messaggi di errore relativi alla formattazione del disco esterno e le cause principali sono le seguenti:

    Improvvisa interruzione di corrente durante una copia di file sul disco esterno

    > Rimozione impropria dell’unità esterna dalla porta USB

    > Settori difettosi

    > Attacco virus

    Indipendentemente dalla ragione che sta dietro questo tipo di errore, ci sono alcune soluzioni che potrebbero correggere l’errore del disco esterno non formattato. Ecco una possibile soluzione.

    Step 1. Clicca contemporanemente i tasti Windows + R per aprire la finestra “Esegui

    Step 2. Da tale finestra scrivi “cmd” e clicca su OK

    Step 2

    Step 3. Si aprirà la finestra dei prompt di comandi. Qui inserisci il comando chkdsk seguito dalla lettera del disco che presenta l’errore di “non formattazione” e infine /f. Quindi ad esempio chkdsk c:/f’ e premi invio.

    chkdsk

    Digitando questo comando eseguirai un processo di controllo del disco per l’unità esterna. Ci vogliono alcuni minuti per completarlo. Una volta terminato il processo dovrai riavviare il computer e provare ad aprire nuovamente il disco rigido. C’è una buona probabilità che il disco rigido ricominci a funzionare normalmente.

    Come Recuperare Dati da Disco che chiede di Essere Formattato

    Se la soluzione sopra indicata non funziona, allora dovrai affidarti ad un programma di recupero dati professionale, come lo è Data Recovery, per poter riaccedere al disco che chiede di essere formattato per recuperare da esso tutti i dati.

    Puoi scaricare questo programma in versione dimostrativa dai link seguenti:

    Data Recovery windows
    Data Recovery mac

    Installa ed avvia il programma; poi segui questi semplici passaggi:

    Passo 1. Seleziona il tipo di file che vuoi recuperare. Puoi anche decidere di ricercare tutti i tipi di file

    wondershare recovit

    Passo 2. Seleziona il disco che presenta l’errore di formattazione e clicca su “Avvia” per iniziare la scansione

    avvia recupero wondershare

    Passo 3. Seleziona la modalità profonda di scansione per poter ricercare il numero maggiore di file dal disco in errore

    scansione approfondita

    Passo 4. Al termine della scansione potrai vedere in anteprima i dati trovati e procedere al loro recupero

    recupero

    Possiamo concludere questo articolo che se si ottiene un messaggio di errore in merito alla formattazione del disco rigido esterno, non c’è da preoccuparsi più di tanto.

    In tale scenario, è necessario provare prima a eseguire il controllo del disco e se non è possibile ripristinare l’esecuzione del disco rigido si consiglia di formattare e utilizzare un programma di recupero dati da disco formattato.

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    Google Chrome è il Browser più utilizzato e famoso al mondo, nonostante questo è afflitto da alcuni bug. Uno di questi non permette di visualizzare alcuni siti web durante la navigazione.

    Ora ti spiego come risolvere questo problema!

    Soluzione 1:

    1. Apri Google Chrome e clicca sui 3 puntini posti in alto a destra e dal menù che si aprirà clicca su Impostazioni.

    impostazioni google chrome

    2. Scendi la pagina fino in fondo, quindi clicca sulla voce Avanzate.

    avanzate

    3. Clicca sulla voce Cancella dati di navigazione.

    cancella dati navigazione

    4. Dal menù che si aprirà, premi su Avanzate seleziona Tutto in intervallo di tempo, e spunta tutte le voci che trovi, tranne la voce Password e altri dati di accesso e premi su Cancella dati.

    cancella dati cache

    Soluzione 2

    SE IL PROBLEMA PERSISTE

    Aggiorna e reimposta Google Chrome

    Per controllore se ci sono aggiornamenti, nella barra degli indirizzi digita chrome://settings/help. Per reimpostare invece apri Google Chrome, clicca sui tre punti nell’angolo in alto a destra e vai nelle Impostazioni.

    Ora nella finestra delle impostazioni scorri verso il basso e fai clic su Avanzate per visualizzare altre impostazioni.

    Scorri fino alla fine finché non vedi Reimpostazioni e Pulizia, cliccaci.

    Dovrai eseguire entrambe le opzioni che vedi.

    L’operazione reimposterà la pagina iniziale, la pagina Nuova scheda, il motore di ricerca e le schede bloccate. Inoltre, disattiverà tutte le estensioni e rimuoverà i dati temporanei, come i cookie. La cronologia, le password salvate e i preferiti non saranno invece cancellati.

    Soluzione 3

    Disinstalla e reinstalla Google Chrome

    1. Scarica ed installa il programma Iorbit Unistaller CLICCANDO QUI

    2. Spunta la casella al lato di Google Chrome e premi su Disinstalla in altro a destra.

    iorbit unistaller

    3. Spunta la voce Rimuovi automaticamente i file residui, infine premi Disinstalla.

    disinstalla chrome

    4. Scarica Google Chrome CLICCANDO QUI e installo di nuovo.

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