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Smartphone

Samsung Galaxy S23 a partire da 18€ al mese

Acquista il Nuovo Samsung Galaxy S23 a partire da 18€ al mese e scopri come puoi ottenere un cashback fino a 300€.

Più luce nella tua nottePiù energia per teProgettato pensando al pianeta
Galaxy S23
Samsung Galaxy

Preparati a una Galleria ricca di scatti notturni epici, che tutti vorranno condividere. L’IA migliorata di Nightography mantiene nitidi i dettagli, così le foto e i video con scarsa luminosità saranno brillanti e colorati dal tramonto all’alba, e viceversa.

Più energia per te

Quando fermarsi non è un’opzione, il processore rivoluzionario alimenta il tuo telefono per regalarti un migliore streaming di giochi o di video, grazie alla estesa durata della batteria che ti accompagna nelle tue giornate più epiche.

Samsung Galaxy

*Snapdragon è un prodotto di Qualcomm Technologies, Inc. e/o delle sue controllate. *Snapdragon è un marchio o un marchio registrato di Qualcomm Incorporated. * *Aggiornato al 1° febbraio 2023, basato su specifiche e benchmark industriali condotti da Qualcomm Technologies, Inc.

Progettato pensando al pianeta

Scarta il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Realizzati in vetro e pellicola PET e colori a tinte naturali, ciascun telefono è confezionato in una scatola in carta riciclata e dotato di una pellicola protettiva a base di carta.

Samsung Galaxy

*I colori anodizzanti per la struttura in metallo sono fatto per il 10% di tinte naturali. *Il vetro anteriore e quello posteriore sono composti in media per il 22% di materiali riciclati. La pellicola decorativa sul vetro posteriore è composta per almeno l’80% di materiali riciclati. Le misure qui riportate sono basate sul peso. * La pellicola PET del vetro e il vetro riciclato hanno ottenuto la convalida delle dichiarazioni ambientali (ECV). * La confezione di cartone è realizzata in carta 100% riciclata, eccetto il sigillo adesivo e la pellicola di vinile avvolgente. La carta di protezione è realizzata in carta 100% riciclata. Le misure sono basate sul peso. *

Scatta foto stellari

Per creare foto epiche, il cielo è sempre stato un limite, fino ad ora. Apri Expert RAW per scattare in formato RAW ad alta risoluzione, ottenendo foto brillanti e dettagliate.7 Guarda le stelle mentre la fotocamera assorbe la luce per immortalare costellazioni e pianeti con una nitidezza da togliere il fiato.

Addio riflessi

Gioca o trasmetti in streaming da dove vuoi grazie alla visibilità adattiva negli ambienti esterni, che garantisce colori e brillantezza ottimali in qualsiasi condizione di luminosità.8 I 120 Hz adattivi rendono più fluido lo scorrimento, mentre il sistema di protezione per la vista evita che gli occhi si affatichino, anche quando usi il telefono al buio.

Il display Dynamic AMOLED 2X con Vision Booster di Galaxy S23 e Galaxy S23+ è stato certificato dall’organizzazione VDE Germany per il 100% di volume di colore per dispositivi mobili nello standard della gamma di colori DCI-P3. Questo significa che i colori delle immagini non sbiadiscono e sono sempre brillanti indipendentemente dai livelli di luminosità. Il display può raggiungere una luminosità di picco fino a 1750, migliorando il contrasto tra i colori scuri e quelli chiari dei contenuti digitali per una qualità dell’immagine più brillante, con un rapporto di contrasto di 3.000.000:1 per rendere la tua esperienza mobile più coinvolgente.

Un’esperienza di gioco ancora più lunga

Sarà ora di andare a dormire? Non proprio. Continua a giocare e guardare i tuoi programmi preferiti grazie a una batteria a lunga durata e alla ricarica rapida.

Con Multi Control il multitasking è più semplice

Quando ti travolge un turbine di idee, associa il telefono e il PC per un’esperienza 2 in 1. Senza dover cambiare mouse, tastiera o touchpad, puoi trascinare, rilasciare, copiare, incollare e digitare su entrambi i dispositivi per ottimizzare il tuo tempo davanti allo schermo come mai prima d’ora.

Samsung Galaxy s23

*Multi control è disponibile su una selezione di tablet Samsung Galaxy, tra cui Galaxy Tab S7, Galaxy S7+, Galaxy S7 FE, Galaxy S8, Galaxy S8 e Galaxy S8 Ultra. *Multi control è compatibile con tablet aggiornati che supportano One UI 4.1 o versioni successive, telefoni con One UI 5.1 o versioni successive e dispositivi della serie Galaxy Book prodotti a partire dal 2021 che supportano Samsung Settings v1.5 (Intel) o Samsung Settings v3.3 (ARM).

Il tuo Samsung Galaxy, come lo vuoi tu

Ora impostare il telefono per le tue esigenze è più facile che mai. One UI amplifica al massimo la personalizzazione, consentendoti di scegliere quasi ogni dettaglio, dalle schermate di blocco e i temi, ai widget e le notifiche.

Trasferisci i tuoi dati a occhi chiusi

Un semplice trasferimento via Wi-Fi o un rapido accesso al tuo Samsung Account e il gioco è fatto. Con ancora meno passaggi, puoi fare migrare le tue app, le fotografie, i messaggi e tanto altro da qualsiasi sistema operativo al tuo nuovo telefono.

*Impostazioni rapide supportate solo dai modelli della serie Galaxy S23 dotati di One UI 5.1 o versioni successive e Android M o versioni successive. *I trasferimenti cablati richiedono almeno Android™ 4.3. iOS 5 o sistemi operativi Android precedenti devono utilizzare il trasferimento wireless. Se non si dispone del cavo o del connettore USB necessario per il trasferimento cablato a Samsung Galaxy, è possibile utilizzare il trasferimento wireless. Apri Smart Switch per dispositivi mobili da ”Impostazioni” sul tuo nuovo smartphone Samsung Galaxy o scarica Smart Switch dal Galaxy Store. I dati e i contenuti disponibili per il trasferimento possono variare a seconda del sistema operativo. Viene eseguito il backup dei dati del dispositivo Galaxy per trasferirli quindi al dispositivo ricevente. Effettua il backup da PC con SmartSwitchPC oppure usa la funzione di backup della carta SD di SmartSwitchMobile.

Confronto tra Galaxy S23

Passa a WindTre e avrai il Samsung S23 a partire da 18€ al mese

Se passi a WindTre Business, puoi avere il Samsung S23 a 18€ al mese, il Samsung S23+ a 23€ al mese o il Samsung S23 Ultra a 27€ al mese. Se ci contatti entro il 14 maggio 2023 ti faremo avere un cashback fino a 300€.

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    porte usb sicurezza
    Hardware

    Porte USB: come disattivarle?

    Ecco un programmino molto utile per chi avesse l’esigenza di disattivare le proprie porte USB a scopo precauzionale.

    L’applicazione USB Disk Manager è uno strumento gratuito che può essere utilizzato su qualsiasi versione di Windows per disattivare e riattivare rapidamente le porte USB su un PC. Per utilizzare lo strumento, basta scaricarlo e installarlo dalla fonte fornita, quindi avviare il programma. Dal menu “Disabilita USB”, selezionare l’opzione “Disabilita dischi rimovibili USB” e fare clic su “OK” per rendere efficaci le modifiche.

    Da questo punto in poi, qualsiasi unità USB collegata al computer non sarà visibile e non sarà possibile leggerne il contenuto o copiare nuovi file.

    Per riattivare le porte disabilitate, riaprire il programma, accedere al menu “Disabilita USB” e selezionare l’opzione “Abilita dischi rimovibili USB”. Infine, fare clic su “OK” per ripristinare la piena funzionalità di tutte le porte USB sul computer.

    Perché disabilitare le porte USB è importante

    La sicurezza del computer è fondamentale per impedire l’accesso agli hacker. Uno dei modi più efficaci per proteggere il computer e i dati è quello di disabilitare le porte USB installate sul computer. Questo può essere fatto modificando la chiave di registro “Start”, utilizzando un programma per farlo con un solo clic o modificando manualmente il registro di sistema.

    Porte USB

    La disabilitazione delle porte USB non solo impedisce l’accesso a software dannoso o agli hacker, ma impedisce anche di installare inavvertitamente malware o di consentire a un hacker l’accesso a dati e file sensibili sul disco rigido. È un passo fondamentale per proteggere il computer.

    Problemi comuni dopo la disattivazione di una porta USB

    Una volta disattivata la porta USB, è bene tenere presente alcuni problemi che si possono incontrare. Il più comune è che, se in futuro si ha bisogno di utilizzare nuovamente la porta e si è dimenticato di abilitarla, può essere difficile farlo.

    Inoltre, alcuni hardware e software più vecchi potrebbero non essere in grado di riconoscere una porta disabilitata. In questo caso, è necessario acquistare un nuovo hardware o aggiornare il software.

    Infine, la disabilitazione delle porte USB può causare problemi di compatibilità con altri dispositivi USB. Anche se le porte vengono nuovamente abilitate, a volte il dispositivo non funziona a meno che non venga reinstallato o reinizializzato. Per evitare questo problema, è bene tenere un elenco aggiornato di tutti i dispositivi USB collegati al computer e controllare regolarmente le versioni del firmware e la compatibilità con il sistema operativo.

    Conclusioni

    In breve, disabilitare le porte USB potrebbe non essere l’unico modo per prevenire un attacco informatico, ma è uno dei modi più semplici ed efficaci per assicurarsi che i beni più preziosi rimangano al sicuro. Con l’aumento delle minacce informatiche, è essenziale rimanere vigili e adottare le misure necessarie per proteggersi da attacchi dannosi.

    Disattivare le porte USB è un modo semplice per impedire ai criminali informatici di accedere al vostro computer e rubare le vostre informazioni più preziose. È anche un modo efficace per proteggersi dagli attacchi degli hacker e da altre attività dannose. Se siete alla ricerca di una misura di sicurezza semplice e diretta, la disabilitazione delle porte USB è la soluzione ideale.

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      Digitalizzazione

      Firma digitale

      La firma digitale è un metodo sicuro e affidabile per firmare documenti elettronici. Grazie a questo strumento, è possibile evitare la necessità di stampare documenti e di conservare copie cartacee.

      La nostra società ha sempre affrontato il problema della burocrazia, ma le nuove tecnologie hanno reso alcune attività amministrative più semplici e accessibili.

      Grazie a strumenti digitali come software, applicazioni e servizi online, le persone possono ora gestire i loro documenti, fare richieste e comunicare con le autorità in modo più efficiente e veloce. Questo ha ridotto i tempi di attesa, semplificato i processi e migliorato l’esperienza utente. In generale, la digitalizzazione ha reso la burocrazia meno frustrante e più gestibile.

      Indice

      Anche la firma è digitale

      Sappiamo ormai come gli strumenti digitali abbiano semplificato le attività amministrative, tra cui l’uso di firme digitali e file firmati digitalmente.

      firma digitale
      Firmare digitalmente

      Noi raccomandiamo di utilizzare GoSign di Infocert per aprire i file. p7m e verificare l’identità del firmatario. Inoltre, viene espressa la necessità di un’opzione per estrarre il documento originale dal file firmato digitalmente.

      Vantaggi dell’utilizzo della firma digitale in azienda

      L’utilizzo della firma digitale in azienda offre numerosi vantaggi. Innanzitutto, consente di risparmiare tempo e denaro, eliminando la necessità di stampare, firmare e archiviare documenti cartacei. Inoltre, la firma digitale garantisce l’autenticità e l’integrità dei documenti elettronici, proteggendoli da modifiche non autorizzate.

      Comprendere gli aspetti legali della firma digitale

      La firma digitale è un mezzo legale per firmare documenti elettronici. La legge italiana riconosce la validità della firma digitale, purché venga utilizzata una soluzione certificata.

      La firma digitale è basata su un sistema di criptografia a chiave pubblica/privata. Il documento viene firmato digitalmente utilizzando la chiave privata dell’autore della firma, e viene verificato utilizzando la chiave pubblica corrispondente.

      Cos’è la crittografia P7M e come funziona?

      La crittografia P7M è un metodo di cifratura basato sullo standard PKCS#7. Essa viene utilizzata per proteggere i dati sensibili, come ad esempio le informazioni personali, le informazioni finanziarie e le informazioni aziendali. In pratica, la crittografia P7M consente di trasformare i dati in un formato illeggibile per chi non possiede la chiave di decrittazione.

      I vantaggi

      La crittografia P7M offre una serie di vantaggi rispetto ad altri metodi di cifratura. In primo luogo, essa è molto sicura e affidabile, poiché utilizza un algoritmo di cifratura asimmetrica che rende molto difficile per gli hacker decrittografare i dati.

      In secondo luogo, la crittografia P7M è molto flessibile e può essere utilizzata in una vasta gamma di situazioni. Essa è particolarmente utile quando si tratta di proteggere i dati sensibili, come ad esempio le informazioni personali, le informazioni finanziarie e le informazioni aziendali.

      Infine, la crittografia P7M è molto facile da implementare e utilizzare. Molti software di crittografia supportano il formato P7M, il che significa che è possibile utilizzarlo con molte applicazioni diverse.

      Casi d’uso comuni per la crittografia P7M

      La crittografia P7M è utilizzata in una vasta gamma di situazioni diverse. Ad esempio, essa può essere utilizzata per proteggere le informazioni personali, le informazioni finanziarie e le informazioni aziendali. Inoltre, essa può essere utilizzata per proteggere le comunicazioni digitali, come ad esempio le e-mail e le chat.

      firma digitale

      Per implementare la crittografia P7M nella tua organizzazione, sarà necessario utilizzare un software di crittografia che supporti il formato P7M. Molti software di crittografia sono disponibili sul mercato, quindi sarà necessario scegliere quello che meglio si adatta alle tue esigenze.

      Inoltre, sarà necessario formare il personale sulla corretta gestione della crittografia P7M e sui migliori pratiche per l’utilizzo dei dati sensibili nelle comunicazioni digitali.

      La crittografia P7M funziona utilizzando un algoritmo di cifratura asimmetrica, che utilizza due chiavi diverse per crittografare e decrittografare i dati. La chiave pubblica viene utilizzata per crittografare i dati, mentre la chiave privata viene utilizzata per decrittografarli.

      Il futuro della firma digitale

      Il futuro della firma digitale è molto promettente, con sempre più aziende che stanno adottando questa tecnologia per semplificare i processi aziendali e migliorare la sicurezza dei documenti elettronici.

      In conclusione, la firma digitale è una tecnologia sicura e affidabile che può semplificare notevolmente i processi aziendali e migliorare la sicurezza dei documenti elettronici. Per utilizzarla correttamente, è importante scegliere la soluzione giusta per la tua azienda e seguire le best practices appropriate.

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        Technology

        AirPods senza segreti

        Seguire i propri movimenti tramite audio spaziale e trovare gli AirPods smarriti diventa un’operazione semplice grazie ai nostri consigli.

        Indice

        Audio Spaziale

        Se sei un nuovo possessore di AirPods, potresti non conoscere tutte le funzionalità disponibili, tra cui quella dell’audio spaziale. Questa funzione è disponibile su AirPods Pro (1a o 2a generazione), AirPods Max, AirPods (3a generazione) e Beats Fit Pro, ed è facile da attivare dal tuo iPhone. Per attivare l’audio spaziale durante la riproduzione di contenuti multicanale o simulare l’audio spaziale durante la riproduzione di contenuti stereo a due canali, devi prima indossare le cuffie o gli auricolari e accertarti che siano connessi al tuo iPhone o iPad.

        Successivamente, accedi al Centro di Controllo e tieni premuto il controllo del volume per attivare l’audio spaziale. Le icone di stato si visualizzeranno per indicare che l’audio spaziale è ora attivo.

        audio spaziale
        L’audio si adatta al tuo movimento

        Con l’audio spaziale attivato con il tracciamento della testa, l’audio si adatta al tuo movimento. Per attivare sia l’audio spaziale che il tracciamento della testa dinamico, seleziona “Segui la testa”. Se invece vuoi attivare solo l’audio spaziale, seleziona “Fisso”. Infine, se vuoi disattivare tutto, seleziona “Non attivo”.

        Dove li ho messi

        Ecco cosa fare se si smarriscono gli auricolari all’interno della propria casa. In tal caso, la procedura è semplice. Se gli auricolari non si trovano nello stesso posto, è possibile mettere uno in modalità silenziosa toccando il dispositivo destro o sinistro per trovare l’altro.

        airpods

        In alternativa, è possibile aprire l’app “Dov’è”, selezionare il nome degli AirPods e premere “Fai suonare”: gli auricolari emetteranno un suono per alcuni minuti per aiutare a individuarli più facilmente.

        AirPods persi come ritrovarli

        Adesso invece vediamo come trovare gli AirPods usando un Mac. Per farlo, si deve aprire l’app “Dov’è”, cliccare su “Dispositivi” e selezionare gli AirPods. Se si tratta di AirPods Pro di seconda generazione, la posizione esatta di ogni auricolare e della custodia di ricarica verrà mostrata su una mappa. Per tutti gli altri modelli, se gli auricolari si trovano in due posizioni diverse, ne visualizzerai uno alla volta.

        airpods ritrovarli

        Se gli auricolari sono connessi ma momentaneamente offline, l’app mostrerà l’ora e la posizione in cui sono stati rilevati online per l’ultima volta. Per gli AirPods di terza generazione e tutti i modelli Pro, invece, verrà visualizzata la posizione degli ultimi 24 ore e, dopo questo periodo, verrà mostrata l’ultima posizione nota.

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          Formazione

          Chat WhatsApp: nuova funzione in arrivo

          Scopriamo una nuova funzione utilissima per chi cambia spesso smartphone relativa alle chat di WhatsApp, presente nella versione beta dell’app

          In arrivo nuova funzione di WhatsApp che consente di trasferire le chat da un dispositivo all’altro senza la necessità di fare un backup completo del telefono. Attualmente, per trasferire le chat di WhatsApp da un telefono all’altro, gli utenti devono effettuare un backup completo dei dati del telefono. Quindi ripristinarli sul nuovo dispositivo. Questo processo può richiedere molto tempo e può anche comportare la perdita di alcune informazioni se il backup non è stato effettuato correttamente.

          Indice

          End-to-End

          La nuova funzione di trasferimento delle chat di WhatsApp, invece, consente di trasferire le chat direttamente da un telefono all’altro tramite una connessione Wi-Fi. Ciò significa che gli utenti possono trasferire le loro chat in modo più veloce e senza dover preoccuparsi di perdere alcune informazioni.

          Tuttavia, questa funzione è disponibile solo per i dispositivi iOS e Android compatibili con la crittografia end-to-end. Inoltre, il processo di trasferimento può richiedere del tempo a seconda della quantità di dati che devono essere trasferiti.

          Trasferire le chat di WhatsApp

          In generale, questa nuova funzione sembra essere una comoda opzione per gli utenti di WhatsApp che desiderano trasferire le loro chat da un dispositivo all’altro in modo rapido e sicuro.

          Chat WhatsApp

          Attualmente, il modo più veloce per trasferire tutte le chat di WhatsApp da un dispositivo all’altro è eseguire un backup delle chat e archiviarlo su Google Drive, quindi ripristinarlo sul nuovo dispositivo. Questo processo può richiedere molto tempo, soprattutto a causa della lentezza delle connessioni internet italiane.

          Trasferimento senza backup

          Tuttavia, la nuova funzionalità “Chat Transfer”, attualmente in fase beta, semplificherà notevolmente il processo di trasferimento delle chat da un dispositivo all’altro. Al primo avvio dell’app su un nuovo smartphone, dopo aver verificato la presenza di un backup, si potrà optare per il “Chat Transfer“. Il nuovo dispositivo attiverà la fotocamera per inquadrare un QR code generato dal vecchio smartphone, consentendo il trasferimento rapido di tutte le chat e dei relativi allegati da un dispositivo all’altro, senza la necessità di passare attraverso il cloud e con una maggiore velocità di trasferimento.

          backup chat

          Al momento non è chiaro se questa funzionalità funzionerà anche tra sistemi operativi diversi. Tuttavia, è sempre meglio fare un backup di tutto, anche se con meno ansia e meno fretta.

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            Software

            Sbloccare ChatGPT

            Come tornare a usare il servizio bloccato in Italia con una semplice VPN

            Il Garante della Privacy italiana ha recentemente bloccato l’utilizzo di Chat GPT di OpenAI in Italia, viste le sue preoccupazioni sulla protezione dei dati personali e la privacy degli utenti che interagiscono con sistemi di intelligenza artificiale.

            Se hai necessità di continuare ad usare ChatGpt, per studio o per lavoro, occorre installare una VPN (Virtual Private Network), ovvero una rete privata virtuale, impostando una nazione diversa dall’Italia per la localizzazione. Si tratta di una pratica semplice e legale.
            La nostra scelta è ricaduta sul prodotto gratuito Psiphon, di cui abbiamo parlato in questo articolo “Psiphon: la VPN senza censura”

            E’ necessario scaricare e installare Psiphon dal sito ufficiale, scegliere un server VPN in una regione (nazione) dove ChatGPT non è bloccato , quindi connettersi a tale server.
            C’è l’imbarazzo della scelta della nazione, dato che oltre al nostro paese, solo Cina, Russia, e Corea del Nord inibiscono il dispositivo di intelligenza artificiale.
            Nel nostro test abbiamo selezionato la nazione Spagna , come nell’immagine sottostante.

            Come ultimo passaggio, bisogna cliccare sul pulsante centrale bianco e attendere che diventi blu, appena la connessione col server è avvenuta.

            Ricorda che l’utilizzo di una VPN potrebbe rallentare la tua connessione a Internet, quindi potresti riscontrare una riduzione della velocità di navigazione. Inoltre, l’utilizzo di una VPN potrebbe non essere legale in alcune regioni, quindi è importante verificare le normative locali prima di utilizzarla.

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              Scarica e installa Psiphon dal sito ufficiale

              Smartphone

              Apple Watch al meglio!

              Dispositivo nuovo o meno, esperti o neofiti, c’è sempre qualcosa in più da scoprire: ecco come usare l’Apple Watch al meglio!

              Avevamo parlato dell’Apple Watch in un precedente articolo, in particolare dell’uscita dell Apple Watch 7 qui.

              Ma se volete conoscere approfonditamente tutte le funzioni del vostro dispositivo da polso, dalla gestione dei vostri medicinali fino al tracciamento delle vostre ore di sonno, passando per il pagamento dei tornelli della vostra metropolitana questo è il posto giusto.

              Indice

              Prendere la metropolitana

              Per viaggiare usate spesso questo mezzo di trasporto pubblico? In città come Milano e Roma non solo potete usare Apple Pay per entrare con l’iPhone, ma allo stesso scopo potete anche sfruttare il vostro Apple Watch, senza dover tirare fuori il telefono ogni volta. Anche se al momento l’opzione di aggiungere abbonamenti urbani direttamente al Wallet non è ancora disponibile per i trasporti italiani, potete comunque usare le vostre carte di credito per effettuare pagamenti contactless ai tornelli con l’Apple Watch, come se stesse acquistando il biglietto.

              metropolitana

              Farlo è semplice: anzitutto aggiungete la carta o le carte che volete sull’iPhone se non l’avete ancora fatto. Aprite quindi l’app Impostazioni su Apple Watch e scegliete Wallet e Apple Pay, quindi Modalità rapida. Selezionate la carta che volete utilizzare quindi inserite il codice di Apple Watch. Ora basta assicurarsi che l’Apple Watch sia acceso (anche senza rete). Avvicinate lo schermo al lettore contactless e sentirete una vibrazione: la vostra corsa sui mezzi è iniziata!

              Gestire farmaci

              Una funzione estremamente utile di Apple Watch è quella che vi permette di tenere traccia dei farmaci che dovete assumere, particolarmente importante se vanno presi a intervalli regolari od orari specifici. Per iniziare a gestire questa funzione, aprite l’app Salute sull’iPhone, premete su Sfoglia nella parte inferiore destra e quindi selezionate Farmaci. Ora premete su Aggiungi farmaco se già sapete che il medicinale è in elenco oppure su Aggiungi un farmaco per inserirlo nella lista che vi verrà poi sempre mostrata. Per individuare il farmaco inseritene il nome premendo sul campo di ricerca e poi premete su Aggiungi. A questo punto seguite le istruzioni a schermo per programmare le dosi, gestire le interazioni fra i diversi medicinali e anche aggiungere un’etichetta.

              Tenere traccia di quando assumete un farmaco è altrettanto semplice. L’Apple Watch vi mostra una notifica quando dovete prendere una medicina: toccatela. Se invece non avete ricevuto la notifica o volete tracciare un farmaco che non prevede una notifica, aprite l’app Farmaci su Apple Watch. Premete sul programma relativo al farmaco (per esempio quelli da prendere prima di dormire) e selezionate Registra tutti come assunti. A questo punto l’Apple Watch registra il dosaggio, il numero di unità assunte e l’ora in cui avete preso il medicinale. Per visualizzare il registro e la cronologia dei farmaci su iPhone, aprite l’app Salute, premete su Sfoglia e infine scegliete Farmaci.

              Quanto dormi?

              Una delle funzioni più interessanti di questo dispositivo Apple è probabilmente quella del tracciamento del sonno, visto che la nostra energia e la nostra produttività sono direttamente legate alle ore di riposo.

              Tracciamento delle varie fasi del sonno

              Con l’orologio potete controllare quanto dormite veramente: aprite l’app Sonno sul dispositivo e scorrete verso il basso per vedere il numero di ore di riposo della notte precedente, il tempo trascorso in ciascuna fase del sonno e la media degli ultimi 14 giorni. Naturalmente potete anche consultare questa informazione sull’iPhone con l’app Salute andando nella sezione Sonno.”

              Gestire al meglio la carica

              Il nuovo Apple Watch ha una maggiore durata ma soprattutto offre, grazie anche al nuovo OS, una potente modalità di risparmio energetico che si attiva al 10% di batteria rimasta.

              Modalità risparmio energetico

              Potete però anche attivarla manualmente per allungare la durata della carica: anzitutto aprite il Centro di Controllo. Premete sulla percentuale della batteria, quindi attivate la modalità Risparmio energetico. Per confermare, scorrete verso il basso e selezionate Attiva la modalità Risparmio energetico decidendo per quanto tempo mantenerla.

              Watch rubato? Ecco cosa fare

              Se usate il vostro Apple Watch per fare pagamenti, perderlo espone a potenziali problemi. Assicuratevi quindi di segnare l’Apple Watch come smarrito con un codice, per bloccare la possibilità di pagare con Apple Pay. Per farlo, aprite l’app Watch su iPhone e selezionate Tutti gli Apple Watch. Premete su Info a fianco del vostro Watch e poi su Trova il mio Apple Watch. Aprite quindi l’app Trova su iPhone, selezionate Attiva sotto Contrassegna come smarrito, quindi Continua.

              apple watch rubato cosa fare
              Modalità smarrito

              Inserite ora il numero di telefono per essere contattati da chi ritrova il dispositivo e un messaggio da mostrare. Confermate quindi l’operazione con Abilita. A questo punto il rischio di ricevere addebiti non voluti è finito ma si spera sempre di poter recuperare il dispositivo, ovviamente. Se e quando succede, potete inserire il codice sull’orologio oppure, su iPhone, aprire Trova, premere su Dispositivi, selezionare il vostro Apple Watch e premere su Attivato e poi su Disattiva “Contrassegna come smarrito”.

              Condividere foto

              Le immagini si possono condividere rapidamente con altre persone direttamente dall’Apple Watch, senza bisogno di accendere l ’ iPhone. Per farlo, aprite l’app Foto sull’orologio, selezionate una foto che volete condividere e toccatela. In basso a destra sotto l’immagine c’è un’icona di condivisione. Toccandola, vedrete i vostri contatti più recenti e potrete inviarla. Si può anche scorrere verso il basso e mandarla utilizzando Messaggi o Mail. Dopo aver selezionato un contatto e aggiunto un messaggio, se volete, potete spedire la vostra foto.

              È possibile sincronizzare fino a 500 fotografie, ma il loro numero incide sullo spazio di archiviazione dell’Apple Watch. Nell’app Watch, su iPhone, alla voce Foto, potete anche scegliere di sincronizzare i ricordi, le foto in primo piano e un album a vostra scelta. Per impostazione predefinita l’album è Preferiti, ma potete selezionarne un altro in Foto > Sincronizza album. Se vi preoccupa lo spazio occupato, andate in Impostazioni e poi in Generali > Spazio su Apple Watch o, da iPhone, aprite l’app Watch, toccate Apple Watch, quindi andate in Generali > Spazio. Sempre dall’app, in Foto > Limite foto potete mettere un tetto alle foto salvate.

              Stoppiamo le app non in uso

              Passare da un’app all’altra non significa chiuderle. Certo, le app in background non consumano la stessa quantità di energia, ma rimangono comunque attive.

              Per massimizzare la durata della batteria, aprite l’app Impostazioni su Apple Watch, quindi andate su Generali > Aggiorna app in background e disattivate Aggiorna app in background per evitare che tutte le app vengano aggiornate consumando energia.

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                Telefonia Mobile

                Samsung Galaxy S23: un vero fuoriclasse

                Samsung Galaxy S23 plus: un device con specifiche e caratteristiche da vero fuoriclasse.

                Se lo smartphone è il tuo dispositivo d’elezione per lo studio, il lavoro o il tempo libero, ecco un terminale che fa al caso tuo. Avevamo parlato già in precedenza del confronto tra il Galaxy S21 Ultra 5G e iPhone 12 Pro Max qui.

                Non è come si dice, proprio a buon mercato, ma promette prestazioni da urlo: si chiama Galaxy S23 Plus ed è uno dei flagship di nuova generazione di casa Samsung. Un device con specifiche e caratteristiche da vero fuoriclasse.

                Basato su Google Android 13 personalizzato con Samsung One UI, Galaxy S23 Plus è equipaggiato con un grande schermo AMOLED da 6,6 pollici capace di visualizzare fino a 2.340×1.080 pixel. Supporta reti 5G e permette di girare filmati con risoluzione 8K. Sotto la scocca ci sono un processore Snapdragon 8Gen 2 assistito da grafica Adreno 740, 8GB di memoria RAM e fino a 512GB di spazio per l’archiviazione di app e dati.

                Offerta Wind3 Business

                Con l’offerta SUPER UNLIMITED o SUPER UNLIMITED+ di Wind3 Business abbiamo uno sconto unico. Samsung Galaxy S23 plus da 256 gb a soli 23€ al mese per 30 mesi con un anticipo di solo 100 € e rata finale 0 e cioè con lo sconto dell’11% sulla rata standard (30€). Invece la versione da 512 gb è possibile acquistarla a 25€ al mese, anticipo di 130€ rata finale azzerata. Uno sconto pari al 12% sulla rata standard (33€) sempre per 30 mesi.

                Ricapitolando pagheremmo il nostro Samsung Galaxy S23 plus da 256 GB 900 euro (prezzo comunque vantaggioso) con rata standard. Invece con lo sconto grazie alla SUPER UNLIMITED o SUPER UNLIMITED+ solamente 790€! Mentre invece per la versione da 512 GB 990€ con rata standard e solamente 880€ con lo sconto SUPER UNLIMITED o SUPER UNLIMITED+!

                Samsung Galaxy S23 wind
                Samsung Galaxy S23+

                Ricordiamo che la condizione necessaria per usufruire della scontistica è che il cliente deve rimanere con WIND TRE BUSINESS per la durata contrattuale (30 mesi).

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                  dns0, dns europeo
                  Internet

                  DNS0: navighiamo protetti e veloci col nuovo DNS europeo

                  I suoi data center (DNS0) sono tutti nei 27 Paesi membri dell’Unione Europea, segue le norme del GDPR e ha indirizzi specifici per la navigazione sicura dei bambini.

                  Avevamo già parlato in passato dei super DNS, in un articolo precedente. Con il termine DNS si intende difatti il meccanismo che traduce gli indirizzi Web che scriviamo nel browser (come www.enjoysystem.it) negli equivalenti indirizzi numerici (indirizzi IP) comprensibili dai server e dai dispositivi (router, in termini generici) che costituiscono la Rete. Questo meccanismo di traduzione è in effetti fondamentale per il funzionamento di Internet ed esistono diversi server DNS che possiamo usare. In genere il server DNS viene scelto automaticamente dal nostro provider Internet, ma possiamo cambiarlo intervenendo sul nostro computer oppure sul modem/router di casa. Perché cambiarlo?

                  Perché alcuni DNS sono più veloci di altri, perché a volte certi DNS bloccano determinate pagine Internet oppure perché, come nel caso in questione, nascono dei server DNS che essendo posti in Europa, rispettano il GDPR e, inoltre, offrono velocità e navigazione sicura bloccando i siti ritenuti pericolosi. Parliamo di DNS0.

                  Indice

                  DNS, che cos’è

                  Il modo più comune per descrivere la funzione e lo scopo di un DNS (Domain Name System) è quello di paragonarlo sostanzialmente ad una sorta di rubrica telefonica che associa dei nomi di contatto a dei numeri di telefono.

                  DNS funzionamento
                  Esempio funzionamento DNS.

                  All’interno di Internet, un DNS traduce i nomi mnemonici dei siti che siamo soliti digitare nella barra degli indirizzi, come google.it, negli indirizzi IP numerici usati dalla rete per raggiungere effettivamente i siti stessi. Se non esistessero i DNS dovremmo digitare i corrispettivi indirizzi IP (es: 84.125.98.147) per raggiungere una pagina web, e sarebbe molto complesso anche solo ricordarli.

                  Il nostro provider può fornire servizi di DNS che garantisce la connessione a Internet o da aziende o organizzazioni esterne, come Google (8.8.8.8) o Cloudflare.

                  Alcuni DNS posso filtrare o censurare determinati siti ritenendoli poco sicuri o possono avere caratteristiche più o meno attente alla privacy degli utenti che navigano in Internet.

                  Un risolutore DNS con data center solo in Europa

                  DNS0 è dislocato in decine di server presenti solo sui territori dei 27 Paesi membri dell’Unione Europea. I server presenti in Italia sono finora 2, il data center ML2 di Equinix e il Telecom Italia Sparkle, entrambi a Milano.

                  La presenza di data center sui Paesi dell’UE permette inoltre di mantenere la risoluzione dei nomi quanto più vicino all’utente che ne fa richiesta, consentendo sulla carta una velocità di accesso maggiore.

                  DNS0 supporta tutti i più moderni protocolli DNS, quali DNS‑over‑HTTPS, DNS‑over‑TLS, DNS‑over‑QUIC, DNS‑over‑HTTP/3 e DDR Encrypted Upgrade. Tra questi si distingue il recente DNS‑over‑QUIC che permette di scambiare i dati tra server e client in forma crittografata.

                  Il nuovo DNS promette di proteggere gli utenti dal phishing, dal typosquatting, cioè i siti web malevoli che hanno nomi simili a quelli ufficiali, e che ci possono indurre facilmente in errore.

                  Quali sono gli indirizzi di DNS0

                  I risolutori che DNS0 offre sono tre: quello base; Zero per una sicurezza rafforzata; e Kids, che ha filtri più stretti sui domini e impedisce di raggiungere siti con contenuti ritenuti non adatti ai bambini.

                  Gli indirizzi del risolutore DNS0 sono:

                  IPv4

                  DNS Preferito: 193.110.81.0
                  DNS Alternativo: 185.253.5.0

                  IPv6

                  DNS Preferito: 2a0f:fc80::
                  DNS Alternativo: 2a0f:fc81::

                  Gli indirizzi del risolutore DNS0 Zero per la massima sicurezza sono:

                  IPv4

                  DNS Preferito: 193.110.81.9
                  DNS Alternativo: 185.253.5.9

                  IPv6

                  DNS Preferito: 2a0f:fc80::9
                  DNS Alternativo: 2a0f:fc81::9

                  Gli indirizzi del risolutore DNS Kids adatto alla navigazione dei bambini sono:

                  IPv4

                  DNS Preferito: 193.110.81.1
                  DNS Alternativo: 185.253.5.1

                  IPv6

                  DNS Preferito: 2a0f:fc80::1
                  DNS Alternativo: 2a0f:fc81::1

                  È possibile configurare questi indirizzi direttamente nel router o nelle impostazioni di rete del sistema operativo, oppure sceglierli specificamente per la navigazione Internet dei browser.

                  dns impostazione scheda di rete
                  Impostazione server dns scheda di rete.

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                    Intelligenza artificiale

                    Mubert, AI per creare musica

                    Anche senza conoscere il pentagramma possiamo costruire una colonna sonora originale su misura:
                    con Mubert basta scegliere il genere, lo stile, il mood e la durata e infine scaricare il brano sul PC

                    L’intelligenza artificiale, ormai, sta davvero prendendo piede in molti progetti ed applicazioni pratiche. Tra queste, si stanno evolvendo quelle per generare musica, in modo che anche chi non ha alcuna conoscenza di strumenti musicali o esperienza di canto possa comunque divertirsi e dare sfogo alla propria fantasia. L’intelligenza artificiale applicata alla musica funziona tramite un algoritmo che, prendendo in esame un gran numero di registrazioni, riesce poi a generare automaticamente una composizione musicale nuova e unica. L’algoritmo combina strati di suoni costituiti da loop, con linee diverse per ogni strumento musicale.

                    Gran parte dei nuovi modelli di Intelligenza Artificiale di cui leggiamo ogni giorno su giornali e Web riguardano risposte testuali e conversazioni quasi “umane”. In realtà l’Intelligenza Artificiale si applica a ogni ambito, compreso quello multimediale e della musica, come dimostra Mubert, Si tratta in pratica di un motore di musica generativa basato sull’Intelligenza Artificiale.

                    Crea la tua musica

                    Grazie a Mubert potremo ascoltare, condividere e creare musica con pochissimi clic. Sarà sufficiente scegliere mood (l’atmosfera), stile e durata in base al contenuto che vogliamo creare. Una volta selezionati i parametri, basteranno pochi secondi per generare una traccia audio originale. L’uso personale è gratuito ed è perfetto per chi vuole realizzare colonne sonore per i suoi video. Volendo potremo anche consultare i brani musicali degli altri utenti che hanno reso disponibili le loro creazioni.

                    mubert
                    1 Non è indispensabile registrarsi per usare Mubert, anche se
                    farlo consente poi di recuperare le proprie creazioni. La sezione
                    che interessa chi vuole creare la propria colonna sonora
                    originale è Mubert Render. Clicchiamo Generate a track now.
                    mubert genere
                    2 Possiamo scegliere tra un centinaio di generi (Genres) musicali
                    quello che preferiamo come base della nostra colonna
                    sonora. Quindi aggiungiamo la situazione, cioè il mood
                    che ci interessa, e il tipo di attività che vogliamo accompagnare.
                    mubert minuti
                    3 Infine dovremo indicare la durata della colonna sonora, che
                    potrà arrivare fino a un massimo di 25 minuti. Dopo avere
                    fatto clic su Generate track potremo ascoltare la musica
                    che abbiamo creato e se ci piace scaricarla come file MP3.
                    4 Per scaricare il file MP3 clicchiamo sulla freccia verso il basso,
                    poi su View e di nuovo sulla freccia. Indichiamo (solo la
                    prima volta) su quale social lo vorremmo pubblicare, poi premiamo
                    Agree and download e partirà lo scaricamento.

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