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Avg Driver Updater: pc sempre in buona salute

Avg Driver Updater offre strumenti e funzioni che permettono di mantenere aggiornate le periferiche di sistema.

L’aggiornamento dei driver costituisce una tappa fondamentale per avere un Pc sempre in buona salute. Di contro, la presenza di uno o più driver obsoleti può causare problemi nelle prestazioni o nell’affidabilità, rischiando di compromettere l’operatività quotidiana. Questo non solo in termini di velocità, ma anche di sicurezza, considerando che un driver non aggiornato può essere vulnerabile e quindi offrire un punto di accesso a un eventuale attacco virale. Appare allora evidente quanto sia importante disporre di un software che si preoccupi di scansionare il sistema con l’obiettivo di aggiornare automaticamente i driver. Avg Driver Updater è stato progettato proprio per questo scopo. Forte di un archivio che può contare su oltre 1.300 produttori di hardware, promette la piena affidabilità.

Indice

Operazioni con i driver

Avg Driver Updater analizza periodicamente lo stato dell’arte e poi fornisce all’utente un resoconto dettagliato della situazione. L’installazione dell’applicativo è semplice, ed è disponibile anche una versione di prova gratuita, utile per testarne l’interfaccia e le funzioni.

Scansiona

Avg Driver Updater
Completata l’installazione, l’utente inizia a familiarizzare con l’interfaccia dell’applicativo, assai intuitiva. Il primo passo da compiere consiste
nel fare clic su Scansiona driver per avviare il processo di verifica.

Completata l’installazione, il primo passo consiste nel fare clic su Scansiona driver per avviare il processo di verifica. Trascorsi pochi secondi si ottiene il risultato dell’analisi, con il responso che riporta il numero dei driver obsoleti individuati nel sistema, con il relativo elenco delle anomalie riscontrate. Accanto a ogni voce sono presenti una casella di selezione, un’icona per identificare la tipologia del driver (audio, Usb, sistema e così via) e il collegamento Mostra dettagli che permette di accedere a una nuova schermata popup in cui poter approfondire la versione, l’autore e la data di rilascio del driver di riferimento tra quello più aggiornato e quello che invece è installato sul sistema, allo scopo di offrire all’utente tutte le informazioni importanti. Le azioni che l’utente può compiere sono di fatto tre: aggiornare il driver corrente, ignorare l’aggiornamento o escludere il driver da eventuali nuove ricerche.

Aggiorna

Avg Driver Updater oboleti
Il risultato dell’analisi mostra il responso del processo, con il numero dei driver analizzati e, tra questi, l’elenco dei driver obsoleti individuati sul sistema.
Il pulsante Aggiorna selezionati comanda l’avvio dell’operazione di upgrade.

L’attivazione della procedura di aggiornamento, singolarmente per un singolo driver o in maniera massiva, ha luogo attraverso il pulsante Aggiorna selezionati. Parte così un processo la cui durata dipende ovviamente dalla complessità dell’operazione, legata a variabili tra cui il numero e la tipologia dei driver da aggiornare. Ciò che viene raccomandato all’utente è di seguire ogni eventuale indicazione del programma e riavviare il Pc nel corso dell’operazione solo se espressamente indicato a video. In alcuni rari casi, potrebbe capitare che il programma non riesca ad aggiornare un driver in modo corretto, e perciò mostri il messaggio Impossibile aggiornare il dispositivo. Se ciò accade, è buona norma proseguire per completare l’aggiornamento dei driver obsoleti restanti o chiudere l’operazione nel caso in cui non dovessero essercene.

Aggiorna singolarmente

Avg Driver Updater driver obsoleto
L’opzione Mostra dettagli permette di approfondire le ragioni dell’obsolescenza di un determinato driver. L’applicazione informa puntualmente l’utente in merito alla versione, all’autore e alla data di rilascio di ciascuna release.

Avg lascia l’utente libero di operare, consentendo di gestire i driver singolarmente. Tra le altre azioni permesse, si segnala quella grazie alla quale si può salvare una copia di backup delle versioni precedenti del driver, da prendere in considerazione qualora fosse necessario sbloccare una eventuale situazione di stallo. Interessante anche il fatto che l’app avvisi l’utente nel caso in cui tra i driver installati ve ne fossero di vulnerabili, così definiti perché introducono potenziali porte d’ingresso per eventuali attacchi al sistema. Come appare evidente, l’aggiornamento di driver ritenuti vulnerabili ha la massima priorità per garantire la sicurezza.

Nel caso in cui dovessero invece subentrare particolari problematiche a seguito di un aggiornamento, attraverso l’opzione Risolvi subito l’applicazione attiverà un sistema di intervento che, in base al problema riscontrato, indirizzerà l’utente verso la relativa risoluzione, suggerendo di procedere al ripristino dei driver il cui aggiornamento potrebbe aver causato la criticità riscontrata.

Gestire le impostazioni

L’interfaccia del programma è dotata di una sezione Impostazioni, interna alla voce Menu, che ospita le sottosezioni Informazioni generali e Driver Updater. Nella prima trovano posto le opzioni Lingue, che consente di scegliere tra diverse alternative (compreso anche l’italiano) e Notifiche, la cui attivazione abilita l’invio di alert quando il programma rileva driver obsoleti.

Avg Driver Updater 2
Nel caso in cui si dovessero notare problemi dopo un aggiornamento, l’opzione Risolvi subito attiverà un immediato sistema di intervento. Occorrerà indicare anzitutto la tipologia di problema riscontrata dopo l’upgrade.

Ci sono anche le voci Privacy personale, dove si sceglie se condividere i dati sull’utilizzo dell’app con Avg per contribuire a migliorare la ricerca software o a fini di marketing. Risoluzione dei problemi, attraverso cui si possono salvare log degli errori, creare punti di ripristino del sistema e inviare report su eventuali arresti anomali. Ci sono poi le voci Impostazioni sviluppatore e Aggiorna Driver Updater.

Avg Driver Updater causa
In base alla tipologia di problema, AVG Driver Updater indirizzerà l’utente in modo opportuno, suggerendogli di procedere al ripristino dei driver il cui aggiornamento potrebbe aver causato la criticità riscontrata.

La prima permette di mantenere attivo il programma alla chiusura. Azione che consente alle scansioni in background e agli elementi grafici di continuare con l’operatività anche quando si chiude l’app. La seconda consente invece di scegliere tra aggiornamenti in background, controllo delle nuove versioni all’apertura con possibilità di aggiornare il programma in automatico alla chiusura o aggiornamenti manuali. Driver Updater, invece, offre un collegamento alla cartella in cui Avg Driver Updater salva le versioni precedenti dei driver.

Conclusioni

Avg Driver Updater offre all’utente un efficace strumento software di gestione dei driver. Se da un lato l’applicazione copre un vasto ventaglio di produttori e quindi di dispositivi hardware (l’azienda parla di oltre 8 milioni di driver), dall’altro la sua interfaccia semplice e intuitiva permette a chiunque di entrare subito in azione con l’esecuzione automatica delle scansioni. Inoltre, i dettagli offerti sul singolo driver garantiscono un elevato livello di informazione. La funzione di ripristino che permette di ritornare alla versione precedente di un driver, a seguito di criticità successive all’installazione di un aggiornamento, offre la concreta possibilità di sbloccare fastidiose situazioni di stallo.

Avg Driver Updater sviluppatore
Nella sezione Impostazioni sviluppatore si trova l’opzione per mantenere attiva l’app alla chiusura: l’azione consente di garantire operatività alle scansioni in background anche quando si chiude il programma.

Ma c’è anche il rovescio della medaglia, che per dovere di cronaca è giusto evidenziare. Manca per esempio uno strumento di pianificazione, che renda possibile schedulare scansioni automatiche periodiche allo scopo di monitorare lo stato dei driver. Certo, esiste l’opzione che mantiene attive le scansioni in background, ma l’esecuzione permanente non è certo la strada migliore per ottimizzare l’uso delle risorse. Rispetto alla concorrenza, manca anche una funzione di ottimizzazione delle prestazioni del Pc. Alcuni software di gestione dei driver la includono già al loro interno (pensiamo per esempio a Driver Genius o Smart Driver Updater).

Avg Driver Updater aggiornamento
L’opzione Aggiorna Driver Updater, interna al menu Impostazioni, definisce la modalità di aggiornamento del programma: si può scegliere tra aggiornamento automatico in background, controllo della disponibilità di aggiornamenti all’apertura del programma o controllo e aggiornamento manuale.

Prezzo

A questa considerazione se ne accompagna un’altra legata al prezzo del prodotto. Avg Driver Updater offre un periodo di prova gratuita pari a 30 giorni, terminati i quali l’utilizzo sarà soggetto alla sottoscrizione di un abbonamento. Il costo di licenza parte da 39,99 euro all’anno, un prezzo piuttosto elevato rispetto agli altri concorrenti. Per esempio, la licenza annuale del già citato Driver Genius costa 29,95 dollari Usa, mentre per la versione Pro di Smart Driver Updater è previsto un costo di 39,90 euro una tantum.

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Problemi col microfono integrato del PC?

Se il  microfono integrato del PC o del MacBook da problemi, le cause potrebbero essere tante. In questa guida vedremo alcuni passaggi da effettuare per poter risolvere il problema.

Controllare il volume di registrazione del microfono

Per prima cosa è bene controllare il volume di registrazione del microfono integrato del laptop. Per procedere, cliccare con il tasto destro sul simbolo Suono nell’angolo in basso a destra dello schermo, poi selezionare Suoni, entrare su Registrazione, cliccare su Microfono, poi Proprietà. Qui entrare nella scheda Livelli e assicurarsi che il volume della registrazione sia sufficiente.

Problemi con il microfono su Windows 10

Se si sta utilizzando il sistema operativo Windows 10 e si riscontrano errori con il microfono integrato del proprio computer, controllare di aver aggiornato il sistema. In tal caso, molte periferiche potrebbero essere automaticamente disabilitate per motivi di sicurezza.

Per attivare il microfono su Windows 10, cliccare sul menu Start, poi ImpostazioniPrivacy e qui trovare la voce Microfono. Successivamente, attivare il Microfono e selezionare Consenti alle app di accedere al Microfono:

microfono windows 10

Come attivare il microfono interno del PC

Per iniziare, aprire Windows e cliccare nuovamente con il tasto destro sull’icona del volume in basso a destra. Nel menu che si aprirà, rientrare in Suoni, poi Registrazione. Ricercare il dispositivo e controllare se esso sia attivato o disattivato. Se il microfono, spesso denominato Microfono Interno è disattivato, fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Abilita.

Nota Bene: se aprendo il pannello delle impostazioni del suono non si visualizza il microfono interno, fare clic destro su uno spazio bianco e cliccare su Mostra dispositivi disattivati e proseguire come indicato sopra:

audio windows

Aggiornare i driver del microfono su Windows

Per aggiornare i driver, entrare su Start e cercare Gestione dispositivi. Cliccare su Controller audio, video e giochi, poi selezionare la voce Microfono interno. Entrare nella scheda Driver e cliccare su Aggiorna Driver e seguire le istruzioni sullo schermo per completare la procedura:

driver audio

Controllare il volume del microfono su Mac

Sul proprio MacBook, cliccare sul simbolo Apple nella barra del menu, poi selezionare Preferenze di sistema. Cliccare su Suono, poi entrare nella scheda Ingresso. Selezionare Microfono interno e modificare il volume di registrazione come si desidera. La barra del Livello di ingresso permetterà, così, di testare la forza del microfono.

Resettare SMC su Mac

Se non si riesce ancora a far funzionare il microfono, si può proseguire con un reset di SMC. La procedura è diversa a seconda del modello del proprio MacBook. Se il laptop ha una batteria non removibile, entrare su Apple, poi selezionare Spegni. Fatto questo, una volta che il computer è off, tener premuti i tasti SHIFT + Control + Opzioni + Power per 10 secondi. Poi rilasciare i tasti, accendere il MacBook e provare nuovamente a registrare.

Resettare SMC su Mac

Per quanto riguarda i MacBook di vecchia data che presentano una batteria removibile, entrare sul logo Apple, Spegni. Poi rimuovere la batteria e premere il tasto Power per 5 secondi. Reinserire la batteria e riaccendere il Mac.

Nota Bene: i MacBook, generalmente, sono incapaci di elaborare due input audio contemporaneamente. Per evitare che avvenga un blocco del sistema, dunque, è bene controllare che sul computer vi sia un solo dispositivo in uso.

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Problemi con lo scorrimento del mouse? Siete nel posto giusto!

A molti utenti capita di riscontrare dei problemi con lo scorrimento del mouse, in particolare su Windows 10. Se anche voi siete alla ricerca di una guida che vi spieghi come risolvere il problema con lo scorrimento del mouse siete capitati nel posto giusto. In questo articolo andremo ad analizzare tutte le possibili soluzioni a questo fastidioso problema, anche nei casi in cui lo scorrimento sia troppo lento o troppo veloce.

Problema scorrimento del mouse: perché si verifica?

Per comprendere meglio la problematica e trovare una soluzione in modo veloce una soluzione bisogna capire prima di tutto perché si stanno riscontrando dei problemi nello scorrimento del mouse. I motivi possono essere molteplici: driver obsoleti, driver incompatibili, problemi a livello hardware, polvere accumulata nel mouse, conflitto con software di terze parti e tanto altro. Nei prossimi paragrafi andremo ad analizzare ogni possibilità fornendovi una soluzione a qualsiasi tipo di problema.

Come risolvere problema scorrimento del mouse

Andremo adesso ad analizzare diversi metodi che ci consentiranno di risolvere il problema relativo allo scorrimento del mouse. Consigliamo ai nostri utenti, prima di procedere, di creare un punto di ripristino per non avere conseguenze nel caso in cui qualcosa dovesse andare storto durante le operazioni che andremo a completare.

Prima di procedere a provare i metodi che andremo ad elencarvi, vi consigliamo inoltre di dare un’occhiata alle impostazioni di base che potrebbero compromettere il normale funzionamento del mouse. Se improvvisamente il vostro mouse ha cominciato a non funzionare bene, bisogna innanzitutto:

  • Riavviare il proprio PC e verificare se il problema si presenta ancora.
  • Staccare il mouse e collegarlo ad un altro PC per vedere se funziona o meno, in caso di risposta negativa il problema sarà certamente relativo all’hardware del mouse.
  • Nel caso in cui si stia utilizzando un mouse USB bisognerà provare a collegarlo ad una presa USB diversa.
  • Se si utilizza un mouse Wireless bisognerà accertarsi che le batterie interne siano cariche.
  • Se il problema si verifica durante l’utilizzo di un programma, verificare se utilizzando programmi diversi il mouse scorre o meno.

Metodo numero 1: eseguire un avvio pulito

In alcune circostanze i software di terze parti possono entrare in conflitto con Windows e questo può causare problemi di scorrimento del mouse. Per correggere il problema è necessario eseguire un “Clean Boot”, cioè un avvio pulito, del PC e procedere alla diagnosi del problema passo dopo passo.

L’avvio pulito non deve essere confuso con la modalità provvisoria. Questa infatti è progettata per rendere Windows un ambiente il più possibile stabile mentre il Clean Boot non si occupa affatto dell’ambiente Windows ma rimuove soltanto i componenti aggiuntivi e i software di terze parti. In questo modo sarà possibile verificare se i problemi di scorrimento del vostro mouse continuano a verificarsi.

Metodo numero 2: controlla le proprietà del mouse

Per controllare le proprietà del mouse basterà cliccare sui tasti Windows+R e poi digitare il comando “main.cpl” senza le virgolette, premendo invio. Si avrà quindi accesso alle proprietà del mouse.

proprietà mouse

A questo punto sarà possibile navigare all’interno del pannello “proprietà del mouse” e bisognerà scegliere la scheda relativa alla “rotellina”, assicurandosi che il parametro “il seguente numero di righe alla volta” sia impostato su 5. A questo punto bisognerà cliccare sul pulsante “Applica”.

proprietà del mouse

Al termine dell’operazione bisognerà chiudere tutte le applicazioni aperte e riavviare il PC per verificare se il problema relativo allo scorrimento del mouse è stato risolto o meno.

Metodo numero 3: avviare il servizio Human Interface Device

Anche per utilizzare questo metodo è necessario premere il tasto Windows+R in modo da far comparire il prompt dei comandi. A questo punto bisognerà digitare “services.msc”, senza virgolette, premendo poi Invio.

servizio human interface device

A questo punto sarà necessario trovare il servizio Human Interface Device (HID) nell’apposito elenco e fare doppio click su di esso in modo da aprire la relativa finestra “Proprietà”. Una volta qui assicurarsi che il tipo di avvio sia impostato su “Automatico” e nel caso in cui il servizio non sia in esecuzione cliccare su “Start”.

servizi

Bisognerà poi cliccare su “Applica” e poi su “Ok”. Al termine di questo processo sarà necessario riavviare il PC per salvare le modifiche effettuate. Dopo il riavvio sarà possibile vedere se i problemi di scorrimento del mouse sono risolti.

Metodo numero 4: aggiornare i driver del mouse

Se si è alla ricerca di come risolvere il problema dello scorrimento del mouse, la soluzione più ovvia è quella di aggiornare i driver del mouse. Per farlo basterà premere i tasti Windows + R in modo da far comparire il prompt dei comandi, digitando poi “devmgmt.msc”, senza virgolette, premendo poi Invio.

gestione dispositivi

Si accederà in questo modo a “Gestione dispositivi”, nell’elenco di fronte bisognerà cliccare su “Mouse ed altri dispositivi di puntamento” e poi cliccare con il pulsante destro del mouse sul dispositivo, selezionando “Aggiorna Driver”.

Sono disponibili diverse opzioni per aggiornare i driver, la prima è quella di chiedere al computer di cercare automaticamente il software del driver aggiornato e attendere che il tutto venga installato in automatico. La seconda opzione, nel caso la prima non funzioni, è scegliere “Cerca il software del driver nel mio computer”. In questo caso sarà necessario recarsi sul sito del produttore del vostro mouse, scaricare i driver aggiornati e salvarli sul vostro PC, selezionandoli poi con Gestione dispositivi.

Al termine bisognerà riavviare il PC per salvare le modifiche e se il problema persiste, nella pagina di selezione del driver, bisognerà selezionare “Mouse compatibile PS/2” e cliccare su “Avanti”. Al termine della procedura basterà controllare se il problema di scorrimento del mouse è stato o meno risolto.

Metodo numero 5: disinstallare i driver del mouse

Anche in questo caso bisognerà cliccare su Windows+R per aprire il prompt dei comandi, digitando poi “devmgmt.msc”, senza le virgolette, per accedere nuovamente a Gestione dispositivi. A questo punto bisognerà di nuovo selezionare la voce “Mouse ed altri dispositivi di puntamento” e cliccare con il pulsante destro sul dispositivo, selezionando “Disinstalla”. A questo punto bisognerà riavviare il computer, dopo il riavvio il PC cercherà ed installerà automaticamente i driver predefiniti.

disinstallare driver mouse

Metodo numero 6: installare di nuovo Synaptics

Per utilizzare questo metodo bisogna accedere alla ricerca di Windows e digitare “Pannello di Controllo”, per accedere appunto alla sezione del pannello di controllo. Bisognerà quindi selezionare “Disinstalla un programma” e trovare “Synaptics” oppure il software del mouse in base al modello del vostro laptop.

pannello di controllo

A questo punto bisognerà cliccare con il pulsante destro del mouse e selezionare “Disinstalla”, cliccando su Si per dare la conferma. Al termine della disinstallazione bisognerà riavviare il computer. A questo punto, una volta che il PC sarà ripartito bisognerà recarsi sul sito web del produttore del mouse e scaricare i driver più recenti, provvedere ad installarli e verificare se il problema di scorrimento del mouse sarà o meno risolto.

Metodo numero 7: Aggiornare Windows

L’ultimo metodo che vogliamo illustrarvi nella nostra guida “Come risolvere problema scorrimento del mouse”, parlarvi della possibilità che il vostro mouse non funzioni perché Windows non è aggiornato. Per cominciare bisognerà cliccare la combinazione di tasti Windows+I e poi selezionare “Aggiorna e sicurezza”.

aggiornamento e sicurezza

Bisognerà poi cliccare su “Verifica aggiornamenti” e accertarsi che vengano installati aggiornamenti che sono eventualmente in sospeso. Dopo averli installati sarà ovviamente necessario riavviare il PC e verificare che il problema di scorrimento del mouse sia o meno risolto.

Utilizzando uno dei sette metodi che vi abbiamo illustrato dovreste riuscire a risolvere qualsiasi tipo di problema, nel caso in cui i problemi di scorrimento permangano è molto probabile che il mouse sia danneggiato e quindi non vi resta che acquistarne uno nuovo.

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