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Internet

Linguaggio naturale per la cronologia di Edge

Microsoft rilascia Edge Dev 103.0.1253, aggiunta la possibilità di fare ricerche nella cronologia con linguaggio naturale.

Il colosso di Redmond si appresta a rilasciare la versione 102 di Edge in variante Stable e sotto forma di Beta. Ma nel frattempo rilascia la versione 103 del browser per il canale Dev, pronta per i primi test di verifica. Quest’ultima comprende una nuova e interessante funzionalità grazie alla quale fare ricerche all’interno della cronologia diventa decisamente più semplice.

Microsoft Edge Dev 103.0.1253.0: linguaggio naturale per cercare nella cronologia

Più precisamente, Edge Dev in versione 103.0.1253.0. Questo, difatti è un aggiornamento relativamente minore del browser di casa Microsoft, introduce la possibilità di effettuare ricerche con linguaggio naturale tra la cronologia. Per fare un esempio pratico, in questo modo, è possibile accedere alla sezione relativa alla cronologia di Edge e digitare qualcosa del tipo “YouTube della scorsa settimana”. Questo farà sì che Edge recuperi i contenuti visti su YouTube la settimana precedente, appunto.

Linguaggio naturale per la cronologia di Edge

Ma le novità non finiscono certo qui. Tra quelle che Edge porta in dote non possiamo non menzionare l’introduzione della possibilità di aggiungere un pin ai siti Internet installati come app alla barra delle applicazioni. Così facendo si agisce direttamente dai loro menu e non solo. Così implementiamo un nuovo criterio di gestione per impostare la modalità che controlla se il livello di zoom del browser tiene conto della scala di visualizzazione corrente come Internet Explorer.

Non mancano poi tutta una serie di miglioramenti in fatto di affidabilità. Tutto questo ovviamente al fine di risolvere eventuali crash di avvio, arresti anomali ecc. Inoltre, correzioni di problemi noti, come quelli relativi alle difficoltà nel visualizzare i filmati su YouTube dopo aver impostato l’uso di un’estensione per il blocco degli annunci pubblicitari.

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Software

Google Chrome: il browser numero uno al mondo

Scopri le mille risorse messe a disposizione da Google Chrome, software di navigazione numero uno al mondo.

Software indispensabile tra quelli che non dovrebbero mai mancare nella dotazione standard di un PC, Chrome è uno dei browser tra i più diffusi oggi disponibili in Rete. Veloce, potente ed evoluto, permette una navigazione sicura ed efficiente, la gestione multischeda e multifinestra, la navigazione in modalità anonima, la personalizzazione del layout di visualizzazione e il potenziamento delle proprie funzionalità tramite componenti aggiuntivi. Vediamo da vicino alcune delle sue più interessanti caratteristiche.

Indice

Installiamo il software

Per installare Chrome su sistemi operativi che utilizzano Windows 10/Windows 7 a 64 bit scarichiamolo da qui. Nel caso di OS Windows a 32 bit, invece, clicchiamo qui. Una volta lanciato l’eseguibile
prescelto, seguiamo alcune semplici istruzioni a video per portare a termine l’installazione. Una volta lanciato l’eseguibile prescelto, seguiamo alcune semplici istruzioni a video per portare a termine l’installazione.

Impostiamo Chrome come browser predefinito

Per scegliere Google Chrome come browser predefinito di sistema clicchiamo su Start di Windows e successivamente su Settings. Clicchiamo Apps/ Default Apps.

browser predefinito

Nella colonna di destra clicchiamo l’ultima icona in basso nella sezione Web Browser, quindi selezioniamo l’icona corrispondente a Google Chrome dal menu Choose an App. Chiudiamo la finestra Settings/Default Apps cliccando la X visibile in alto a destra.

Selezionare la lingua

Per impostare una lingua in Google Chrome, ad esempio l’italiano quando quella attivata di default è l’inglese, clicchiamo il pulsante con i tre punti verticali visibile in alto a destra nell’interfaccia principale, quindi clicchiamo Settings dal menu. Dalla colonna di sinistra scegliamo Advanced/Languages. Clicchiamo la freccina a destra della sezione Language.

browser chrome lingua

Clicchiamo il link Add languages. Scorriamo fino a trovare Italian – Italiano, spuntiamo la casella corrispondente e clicchiamo Add. Attendiamo qualche secondo che la lingua selezionata venga caricata. Clicchiamo i tre puntini verticali visibili a destra della lingua Italian, spuntiamo la casella Display Google Chrome in this language, clicchiamo Relaunch e il gioco è fatto.

Navighiamo in incognito

Chrome mette a disposizione una modalità di navigazione che consente, sia pur con qualche limitazione, di navigare in Rete in maniera anonima, ossia senza lasciare traccia sul computer locale di siti visitati e pagine aperte, ma anche senza memorizzare cookie o dati inseriti nei moduli di compilazione.

navigazione incognito

Per abilitarla clicchiamo i tre puntini visibili in alto a destra nell’interfaccia, quindi clicchiamo la voce di menu Nuova finestra di navigazione in incognito. In alternativa possiamo premere la combinazione di tasti Ctrl + Maiusc + N. Una schermata e una modalità di visualizzazione apposite ci avvertono che ci troviamo in modalità Incognito.

Personalizziamo il layout

Google Chrome permette di personalizzare alcuni aspetti relativi alla visualizzazione, come le dimensioni del carattere, il tipo di font, lo zoom delle pagine. Clicchiamo i tre puntini visibili in alto a destra nell’interfaccia, clicchiamo Impostazioni. Clicchiamo, nella colonna di sinistra, la voce Aspetto.

layout chrome

Per modificare il corpo-carattere clicchiamo il menu Dimensioni carattere e selezioniamo l’opzione desiderata tra quelle disponibili. Cambiamo font cliccando sul menu Personalizza caratteri, quindi selezioniamo il tipo di carattere prescelto. Per modificare lo zoom di default delle pagine quando accediamo a un sito, clicchiamo il menu Zoom delle pagine, quindi selezioniamo la percentuale che meglio si adatta alle nostre esigenze.

Le estensioni

Google Chrome può essere arricchito di funzionalità interessanti installando componenti di terze parti chiamate Estensioni. Colleghiamoci qui. Selezioniamo, nella colonna di sinistra, la voce Estensioni.

estensioni

Per installare un’estensione tra quelle disponibili clicchiamo sulla miniatura corrispondente all’estensione prescelta. Clicchiamo il pulsante Aggiungi visibile in alto a destra e successivamente su Aggiungi estensione. Qualche secondo e il gioco è fatto.

La cartella download

Tutto quello che scarichiamo durante la navigazione in Rete, Google Chrome lo archivia in una cartella predefinita. Per modificarla e personalizzarla procediamo nel modo seguente. Clicchiamo il pulsante con i tre puntini in alto a destra nell’interfaccia e scegliamo Impostazioni.

cartella download chrome

Nella colonna di sinistra clicchiamo la voce Avanzate e quindi Download. Nella colonna di destra clicchiamo Cambia. Selezioniamo il percorso relativo alla cartella in cui desideriamo salvare i file scaricati tramite Google Chrome, quindi clicchiamo Select Folder per completare le impostazioni.

Nuove estensioni

Tutte le estensioni (funzioni extra per Chrome) possono essere gestite in una sezione specifica del programma che consente di abilitarle/disabilitarle o rimuoverle. Clicchiamo sul pulsante con i tre puntini in alto a destra e accediamo a Impostazioni; poi su Estensioni.

nuove estensioni

Per rimuovere un’estensione usiamo Rimuovi visibile nella sezione corrispondente all’estensione che desideriamo eliminare. Per abilitare/disabilitare un’estensione è sufficiente utilizzare l’interruttore visibile in corrispondenza dell’estensione. Da Dettagli possiamo visualizzare le informazioni inerenti l’estensione selezionata.

Puliamo la cronologia

Google Chrome tiene traccia dell’attività di navigazione in una sezione denominata Cronologia, utile per aumentare la velocità prestazionale del programma e per andare a recuperare, all’occorrenza, siti e pagine visitate tempo prima e di cui non si ricorda l’indirizzo. Ma Chrome trattiene anche tutta una serie di dati, dai cookie alle password che si è deciso di memorizzare per la compilazione automatica tramite browser. Ebbene, per motivi di sicurezza e di privacy, è consigliabile eliminare periodicamente questi dati.

Per farlo clicchiamo il pulsante con i tre puntini in alto a destra nell’interfaccia, quindi clicchiamo Impostazioni. Accediamo a Cronologia, e ancora Cronologia. In alternativa possiamo premere la combinazione di tasti Ctrl + H. Dal menu di sinistra clicchiamo Cancella dati di navigazione. Nel menu Intervallo di tempo selezioniamo l’opzione Dall’Inizio e clicchiamo il pulsante Cancella Dati.

Aggiorniamo Chrome

Google Chrome viene costantemente aggiornato per potenziarne le funzionalità, aumentarne la velocità di esecuzione e innanzitutto la sicurezza. Per verificare la disponibilità di un nuovo aggiornamento e procedere all’upgrade clicchiamo il pulsante con i tre puntini visibile in alto a destra nell’interfaccia. Clicchiamo su Impostazioni e, dalla colonna di sinistra, Informazioni su Chrome.

aggiorna chrome

Da qui verifichiamo se il programma è aggiornato all’ultima versione disponibile, ed eventualmente procediamo all’aggiornamento cliccando il pulsante corrispondente.

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Formazione

La cronologia completa delle porte USB in un’app

Se siamo appassionati o usiamo il computer per lavoro, avremo sicuramente collegato nel tempo moltissimi dispositivi USB.
USBDeview di Nirsoft è un programma piccolo ed efficace che permette di visualizzare l’intera lista di tutto quello che è stato collegato alle nostre porte USB, anche molto tempo fa.
Si tratta del proverbiale coltellino svizzero per i dispositivi collegati alle porte USB del nostro computer. Per esempio, se si tratta di dischi o chiavette, potremo vedere la loro unità e gestirla. Ma il vero potenziale è nelle informazioni aggiuntive che vanno dai driver usati, all’ultima volta che il dispositivo è stato collegato, fino al numero di serie.

Configurare ed utilizzare USBDeview

Come prima cosa colleghiamoci al sito ufficiale del program-ma, www.nirsoft.net/utils/usb_devices_view.html. Il sito di Nirsoft è una vecchia conoscenza per i programmi di manutenzione, quindi possiamo considerarlo più che sicuro

La pagina ha sicuramente un aspetto un po’ datato: il download si trova quasi in fondo, alla voce Download USBDeview. Ci sono due opzioni, quella base e quella per sistemi a 64 bit, ma funzionano esattamente allo stesso modo.

Dopo aver scaricato il programma dal sito Nirsoft, non ser-viranno particolari procedure per l’installazione. Dovremo semplicemente decomprimere la cartella compressa e lan-ciare l’unico eseguibile che si trova al suo interno.

Una volta avviato il programma, noteremo subito una differenza sostanziale: i dispositivi evidenziati in verde sono quelli attualmente collegati al nostro computer. Tutti gli altri in colore grigio sono quelli che abbiamo collegato in passato

Facciamo attenzione perché la lista delle informazioni è davvero lunga e per vederle tutte è necessario scorrere in orizzontale l’elenco. Per fortuna sono ordinate per pertinenza: nella prima schermata ci sono quelle fondamentali

Facendo clic con il tasto destro su un dispositivo collegato al nostro computer avremo accesso a diversi controlli. La voce Disable + Enable selected devices ci permette di “resettare” i vari dispositivi USB senza bisogno di scollegarli.

Tra le numerose voci disponibili all’interno del menu contestuale troviamo anche ben due tipi di proprietà. Device property Window è una scorciatoia ci trasporta verso le informazioni di Windows, ma è Properties quella più interessante

Lanciando Properties, infatti, arriveremo a una finestra in cui potremo ricavare preziose informazioni aggiuntive. Fra queste, Registry Time 1 e 2 indicano la data rispettivamente dell’ultimo e del primo collegamento del dispositivo

Un’altra funzione utile accessibile dal menu Options è Display devices without drivers. È comoda per capire, per esempio, se una periferica non funziona per un guasto o semplicemente perché i suoi driver non sono quelli corretti

Infine, la funzione Display USB Hubs ci permette di ave-re una visione più completa della “rete” di collegamenti presente all’interno del nostro computer, visualizzando anche i moltiplicatori di porte, sia esterni che interni al PC

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