Quale notebook compro?
La guida per destreggiarsi all’interno del complesso mercato dei computer portatili e poter così comprendere quale notebook comprare. Come sempre tutto dipende dalle specifiche esigenze di utilizzo e, ovviamente, dal budget a disposizione.
Estate 2020 – Scegliere quale notebook comprare è diventata un’impresa ardua. Lo smart working e la didattica a distanza hanno ribadito l’importanza di uno strumento, i computer portatili appunto, che negli ultimi anni ha lasciato un po’ il passo a smartphone e tablet. Il mercato offre ormai tante alternative, l’importante è sapersi districare agevolmente e la nostra guida vi condurrà per mano a tal scopo.
I sistemi operativi
Windows e macOS, sono questi i sistemi operativi a cui fare riferimento oggi per decidere quale notebook comprare. Come vedrete, la nostra selezione è composta da computer realizzati attorno, rispettivamente, alla creatura di Microsoft ed a quella di Apple. Il mercato offre anche Linux, ma quest’ultimo è un sistema operativo per utenti particolarmente consapevoli, a cui magari potremo dedicare più in là una guida ad hoc.
Abbiamo dunque scelto prodotti basati su Windows 10 (Microsoft) o macOS Catilina (Apple), ovvero le più recenti versioni dei due sistemi operativi.
Le caratteristiche tecniche basilari
Ci sono alcune caratteristiche tecniche che è bene controllare quando si sceglie quale notebook comprare. Le abbiamo sintetizzate di seguito:
- la memoria d’archiviazione, ossia lo spazio in cui vengono immagazzinati tutti i dati, è importante che sia di tipo SSD e non hard-disk magnetico. Il motivo è che si tratta di uno standard più recente e nettamente più veloce, il che si ripercuote positivamente sulle prestazioni complessive del computer. I modelli che vi proporremo hanno tutti memoria di tipo SSD;
- il processore, Intel o AMD, ovvero i due principali produttori di chip per computer. Fino a qualche tempo fa, i processori Intel erano una scelta obbligata in quanto a supporto e prestazioni. Oggi gli AMD hanno raggiunto praticamente il medesimo livello (superandolo in alcuni casi), per cui nella nostra guida ci sono sia computer con processore Intel che AMD;
- le porte di connessione, il cui numero si sta sempre più riducendo. Si tratta di quegli ingressi, posizionati tipicamente sui lati dei notebook, che consentono di collegare chiavette USB, hard-disk esterni, schede di memoria, proiettori. La tendenza attuale è quella di ridurre drasticamente il numero di queste porte a favore delle porte USB-C, dei connettori a cui collegare degli adattatori (che a loro volta consentono di utilizzare con il computer chiavette USB. hard-disk esterni ecc.). Anche qui dipende dalle esigenze ma nel caso aveste la necessità di utilizzare spesso, ad esempio, le schede di memoria, preferite modelli con l’apposito ingresso anziché solo le USB-C.
- la dimensione delle schermo, infine, che oltre a determinare la grandezza stessa del display incide notevolmente sulle dimensioni generali del notebook. Per cui, nel caso foste alla ricerca di un computer da portare sempre con voi, magari da trasportare in un zaino all’Università o al lavoro, orientatevi su diagonali comprese tra i 12 o i 13 pollici. Viceversa, nel caso la trasportabilità non sia la vostra priorità, potete fare riferimento ai 15 e ai 17 pollici;
Le categorie di notebook
Abbiamo individuato sei categorie che riflettono praticamente tutte le esigenze generali che ruotano attorno ai notebook. Come accade sempre con le nostre guide però, anche questa sarà costantemente aggiornata in base alle nuove uscite sul mercato. Nulla ci vieterà, nel tempo, di aggiungere altre categorie, nel frattempo eccole elencate:
- autonomia, per chi necessità di una batteria a lunga durata;
- rapporto qualità/prezzo, per chi ha bisogno della massima resa senza spendere cifre da capogiro;
- editing foto/video, per chi in ambito grafico, magari come fotografo o video maker;
- convertibile, ideale per chi ha bisogno contemporaneamente di un notebook e di un tablet;
- ultrabook, per chi necessità delle massime prestazioni abbinate a un’eccellente trasportabilità del computer;
- gaming, per chi vuole utilizzare il notebook soprattutto con i videogiochi.
1. Autonomia:HP Spectre X360 13 2019
Grazie alla batteria da ben 60.7 Wh (wattora), HP Spectre X360 edizione 2019 consente di portare a termine anche le giornate più impegnative senza dover essere collegato alla presa elettrica. Si tratta comunque di un prodotto di fascia medio-alta, con un ottimo schermo da 13.3 pollici touch-screen (può essere utilizzato anche con le dita) con risoluzione Full-HD (1.920 x 1.080. pixel). Vista la diagonale del display, può essere trasportato con estrema facilità, anche perché pesa 1,2 chilogrammi. Da segnalare la presenza in confezione della HP Pen, un accessorio molto simile alla Apple Pencil degli iPad, con il quale poter trasformare il notebook in una tavoletta grafica o blocco note.
Costo: 1700 euro.
2. Rapporto qualità/prezzo: Huawei MateBook D15
È il classico notebook con cui poter fare bene un po’ tutto, incluse le operazioni un po’ più complesse. Ha uno schermo da 15 pollici, per cui risulta particolarmente comodo per chi è costretto a passare molte ore in compagnia del computer. Particolarmente curata la tastiera, ottima per lunghe sessioni di scrittura con Microsoft Word. Buona la dotazione di porte, con ben tre USB-A (per hard-disk esterni, chiavette ecc.), una porta HDMI (per proiettori e monitor esterni) e una porta USB-C per la ricarica rapida. Unico punto debole il peso, che raggiungi 1,9 chilogrammi, quasi inevitabile però con un display così grande. Costo: 570 euro.
3. Editing foto/video: Apple MacBook Pro 16
Con il MacBook Pro da 16 pollici Apple ha risolto tutti i piccoli difetti riscontrati nel modello precedente da 15 pollici, ormai fuori produzione. L’azienda di Cupertino ha infatti integrato una nuova tastiera, ha leggermente aumentato le dimensioni complessive della scocca per migliorare il raffreddamento e ha implementato i processori Intel di nuova generazione. Ne è scaturito il notebook perfetto per chi lavora nell’ambito dell’editing fotografico e del videomaking, anche perché grazie alla presenza del sistema operativo macOS, è possibile utilizzare programmi che su Windows non funzionano, come ad esempio il diffusissimo Final Cut Pro X per il montaggio video. Costo: 2700 euro.
4. Convertibile: Microsoft Surface Pro 7
Sia notebook che tablet. Il Surface Pro 7 di Microsoft è infatti composto da uno schermo (con all’interno tutte le componenti, incluso il processore) che si aggancia magneticamente a una tastiera (da acquistare separatamente). In questo modo si ha a disposizione un computer a tutti gli effetti, basato su Windows 10 e in grado di essere utilizzato nei contesti più disparati. Nel momento in cui però si ha bisogno di un tablet (magari per godersi sul divano una puntata della propria serie TV preferita), basta sganciare la tastiera e il gioco è fatto. In questa modalità è possibile sfruttare il display touch screen, ma anche la Surface Pen (anche questa da acquistare separatamente), un accessorio identico alla Apple Pencil degli iPad, che trasforma il dispositivo in un blocco note o tavoletta grafica. Un dispositivo unico nel suo genere insomma. Costo: 800 euro.
5. Trasportabilità: ASUS Expertbook B9450
Pesa solo 995 grammi questo notebook, meno di 1 chilogrammo. Quando lo si prende tra le mani sembra quasi finto per quanto è leggero, eppure al suo interno nasconde caratteristiche tecniche da primo della classe (ma può essere configurato anche con specifiche di fascia media, così da contenere maggiormente il prezzo). La sua forza è dunque quella di unire l’assoluta trasportabilità a ottime prestazioni, una qualità non da tutti. Mette comunque a disposizione un display da 14 pollici, per cui sufficientemente grande sia per lavorare che per guardare un film, anche perché il pannello ha risoluzione Full-HD (1.920 x 1.080 pixel). Infine, nonostante le dimensioni ridotte, ha una buona dotazione di porte: una USB-A (per chiavette e hard-disk esterni), due USB-C e una HDMI (per proiettori e monitor esterni). Costo: 1050 euro.
6. Gaming: Lenovo Legion Y740
Ci sono due aspetti che accomunano i portatili pensati per dare il meglio con i videogiochi: il prezzo elevato e l’importante ingombro dimensionale. Non fa eccezione questo Lenovo Legion Y740, un vero e proprio concentrato di potenza con uno schermo da ben 17,3 pollici. Può essere configurato con differenti caratteristiche tecniche a seconda delle specifiche esigenze, il che può far ulteriormente schizzare verso l’alto la cifra per acquistarlo. Tutta questa potenza può però essere sfruttata in tanti altri ambiti, come ad esempio il ritocco fotografico con programmi come Photoshop o il montaggio video. Ricordatevi però: lui pesa ben 3 chilogrammi e si fa sentire quando lo infilate nello zaino o in borsa. Costo: 1900 euro.