Usare Chrome OS su qualsiasi Computer
Una breve guida per spiegarvi passo passo come usare Chrome OS su qualsiasi Computer per valutare eventualmente un acquisto di un Chromebook vero e proprio. E’ piuttosto semplice farsi un’idea di come funziona Chrome OS. Vi guideremo nell’installazione di Chromium OS (la versione open source di Chrome OS) e di una variante più completa dello stesso Chromium chiamata CloudReady OS.
Nulla vi vieta di installare in modo definitivo una delle due proposte, rispetto ad un Chromebook con Chrome OS la principale differenza sarà l’assenza del Google Play Store da cui installare le app compatibili. Una strada ancora più semplice prevede di collegarsi ad un sito realizzato da Google che simula l’utilizzo di un Chromebook, potete raggiungerlo cliccando sul link a seguire.
Provare Chromium o CloudReady vi farà capire le potenzialità del sistema permettendovi di valutare se possa essere adatto alle vostre esigenze. Non badate troppo alle performance perché caricheremo il sistema operativo su una chiavetta USB, per forza di cose le performance non potranno essere eccellenti, a differenza di quanto avviene con un Chromebook vero e proprio.
Un modo per risolvere questo inconveniente è installare effettivamente Chromium o CloudReady sul disco SSD del vostro PC, ma vi consigliamo prima di provarlo su una chiavetta.
PROVARE CHROMIUM OS | GUIDA
i proponiamo di provare prima di tutto Chromium, in pochi semplici passaggi sarete pronti ad avviare la vostra chiavetta USB con il sistema operativo.
Scaricate la versione corretta per il vostro PC nel database raggiungibile a questo sito:
Cercate l’ultimo file disponibile con un nome che inizia con Camd64OS seguito da un codice numerico (data + versione).
Come vedete si tratta di un file compresso di tipo .7z (7zip). Una volta terminato il download potete estrarlo con il tool integrato in Windows o MacOS oppure usare programmi di terze parti come 7zip, gratuito e open source.
All’interno del pacchetto scaricato troverete un file .img (immagine disco), come nelle ricette di cucina, prendetelo e tenetelo da parte.
Ora vi servirà un semplice programmino per creare una chiavetta USB avviabile. In altre parole un tool che converte il file immagine di disco in qualcosa che si possa avviare effettivamente sul vostro Notebook. Chiaramente vi servirà una chiavetta USB, possibilmente veloce da almeno 8 GB.
Il programmino in questione che vi suggeriamo si chiama balenaEtcher, è compatibile con Windows, Linux e Mac, lo trovate al seguente link:
ATTENZIONE: la procedura cancellerà tutti i dati preesistenti sulla chiavetta, assicuratevi dunque che sia vuota o non contenga file da conservare.
Inserite la vostra chiavetta nel Notebook, aprite balenaEtcher. Nel pulsante centrale potete scegliere la chiavetta USB come supporto per l’avvio di Chromium, con il pulsante sinistro potete scegliere il file immagine di Chromium che avete precedentemente estratto.
Attenzione a questi passaggi! Selezionate il file .img che avete estratto, non altro, ma soprattutto occhio a selezionare la chiavetta USB che avete inserito e non il disco di sistema o altri dischi eventualmente collegati al momento su quel PC.
Quando è tutto pronto premete su “Flash!”. Ci metterà al massimo una decina di minuti, dipende dalla vostra chiavetta USB.
Quando la procedura sarà terminata il più sarà fatto, potete spegnere il PC.
Assicuratevi che la chiavetta sia inserita, all’avvio premete il tasto F12 (⌘ per Mac) non appena compare il logo del produttore del notebook, questo vi permetterà di entrare in un menù semplicissimo chiamato “boot option”.
Vedrete un elenco dei dischi presenti sul PC, compresa la chiavetta che avete inserito. Selezionatela spostandovi con le frecce della tastiera e premete invio per caricare il contenuto della chiavetta. Solo così potrà avviare Chromium OS.
Attenzione, al momento non avete modificato nulla sul vostro PC, semplicemente gli avete imposto di caricare la chiavetta USB anziché il SO installato sui dischi integrati.
Dopo un caricamento di alcuni minuti vedrete comparire le prime schermate di Chromium OS, non vi spaventate se in questo momento il notebook dovesse sembrarvi bloccato con schermo nero, non visualizzerete una barra di caricamento, rimarrà quindi apparentemente inattivo per diversi minuti, massimo una decina.
Comparirà poi la prima schermata di Chromium. Attendete ancora qualche minuto prima di completare la configurazione iniziale in modo che Chromium OS venga caricato in memoria e le prestazioni diventino di conseguenza accettabili. Diversamente vedrete tutto muoversi molto lentamente e vi passerà la voglia di provarlo veramente.
Vien da sé che se sostituite una semplice chiavetta USB con un SSD portatile o con altro di più performante, anche la reattività di Chromium ne guadagnerà.
PROVARE CLOUDREADY OS | GUIDA
Rispetto ad una prova più “grezza” con Chromium OS, quella con CloudReady è qualcosa di decisamente più completo. Si tratta infatti di un vero e proprio OS ottimizzato e abbellito pronto all’uso quotidiano. Neverware, l’azienda che lo ha sviluppato sulla base di Chromium OS, mette a disposizione una versione totalmente gratuita per uso personale, una educational ed una enterprise con piani di pagamento e funzionalità differenti.
Ci sono diversi metodi per installare CloudReady su chiavetta. Noi vi proponiamo quello ufficiale ma online potrete trovare numerosi tutorial, ad esempio utilizzando balenaEtcher che vi abbiamo consigliato per ChromiumOS. Con Windows esiste addirittura un tool sviluppato da Neverware, l’azienda di CloudReady, per l’installazione guidata, è una ulteriore possibilità.
In ogni caso l’installazione su chiavetta USB avviabile per CloudReady è davvero semplicissima e all’interno della versione per chiavetta troverete un programma che consente l’installazione definitiva su un disco interno.
CloudReady è largamente compatibile con i notebook, alcuni sono stati inseriti in un elenco di dispositivi “certificati”, su queste macchine avrete la garanzia di una piena operatività e completa funzionalità. Se il vostro laptop non fosse inserito nella lista di certificati non disperate, la stessa Neverware incoraggia a provare l’installazione via USB, molto probabilmente non incontrerete alcun problema.
INSTALLAZIONE SU CHIAVETTA USB
Procuratevi una chiavetta USB, possibilmente veloce, con almeno 8 GB di spazio di archiviazione. Tenete presente che tutto ciò che contiene verrà resettato per poter creare il supporto avviabile con CloudReady.
Su questa pagina potete trovare un tutorial molto dettagliato fornito dalla casa di sviluppo del sistema. Vediamo brevemente i passaggi salienti.
Prima di tutto scaricate sul vostro notebook il file immagine di CloudReady. Nella pagina di download potrete scegliere se scaricare il tool di creazione USB che farà tutto in automatico (solo Windows) oppure scaricare il file immagine per creare manualmente il supporto USB, noi seguiremo questa seconda strada. Cliccate quindi su DOWNLOAD 64-BIT IMAGE
Verrà scaricato un file archivio, estraetelo con il tool integrato nel vostro sistema operativo o con alternative di terze parti come 7zip. Otterrete un file di tipo .bin.
Sul vostro PC dovete avere installato il browser Chrome. Poi aggiungete l’estensione “utilità di ripristino Chromebook”, la trovate al seguente link:
DOWNLOAD UTILITA’ DI RIPRISTINO CHROMEBOOK
Dopo aver aggiunto l’estensione di Chrome apritela cliccando su Avvia nella pagina da cui l’avete scaricata. Poi cliccate in alto a destra sull’icona a forma di ingranaggio e su usa immagine locale. Poi selezionate il file .bin di CloudReady che avete estratto in precedenza e avviate la procedura, ci vorranno almeno 10 minuti.
Dopo aver creato l’unità USB di avvio potete spegnere il PC.
Assicuratevi che la chiavetta sia inserita, all’avvio premete il tasto F12 (⌘ per Mac) non appena compare il logo del produttore del notebook, questo vi permetterà di entrare in un menù semplicissimo chiamato “boot option”.
Vedrete un elenco dei dischi presenti sul PC, compresa la chiavetta che avete inserito. Selezionatela spostandovi con le frecce della tastiera e premete invio per caricare il contenuto della chiavetta. Solo così potrà avviare CloudReady.
Attenzione, al momento non avete modificato nulla sul vostro PC, semplicemente gli avete imposto di caricare la chiavetta USB anziché il SO installato sui dischi integrati.
Dopo aver selezionato l’avvio da chiavetta USB lo schermo si spegnerà per qualche minuto, non preoccupatevi se lo vedete apparentemente bloccato. Ad un certo punto comparirà la prima schermata di CloudReady e a seguire potrete completare la configurazione.
Una volta avviato il sistema operativo potrete divertirvi ad esplorare le funzionalità. Cliccando in basso a destra su “Install OS” verrete guidati nell’installazione definitiva o in dual boot di CloudReady sul vostro PC.