Tag: appunti

Formazione, Internet, Smartphone, Software

Condividere gli appunti di Chrome tra diversi dispositivi

Una funzione introdotta nella versione 79 di Chrome ci permette di condividere gli appunti fra i dispositivi collegati al nostro account Google. Tra le funzioni software più amate e utilizzate di Apple ci sono senza dubbio Handoff e Continuity. Servizi questi che consentono a tutti gli utenti di creare una sorta di rete di dispositivi capaci di interfacciassi tra loro in semplicità.

Inclusa in questa rete ritroviamo anche la funzione per condividere gli appunti di Chrome, la quale permette a chiunque di copiare un testo, link, immagine o file su un dispositivo e subito incollarlo su un altro con accesso allo stesso account come accennato sopra. Ciò è reso possibile principalmente dal fatto che l’azienda di Cupertino produce internamente sia l’hardware che il software. Situazione essenzialmente ineguagliabile da parte di Google a causa della frammentazione sproporzionata nel mondo dei dispositivi Android.

Tuttavia, tale problema può essere parzialmente aggirabile sfruttando un servizio sviluppato proprio da Google e universalmente compatibile con la maggior parte dei device in commercio. Stiamo parlando di Chrome, il Browser Web, tra le altre cose, più installato ed utilizzato al mondo. Grazie ad una nuova funzionalità (attualmente in beta) infatti, sarà possibile sfruttare il suddetto programma per far dialogare tutti gli smartphone, i tablet e i computer in cui risulta installato, consentendo quindi la condivisione rapida degli appunti. Infatti una nuova funzione di Google Chrome consentirà agli utenti di copiare i contenuti su un dispositivo e incollarli su un altro. Tutto questo indipendentemente dalla piattaforma su cui è in esecuzione il browser.

Condividere gli appunti di Chrome

Gli Appunti sono una delle funzioni più antiche e “tipiche” dell’informatica, ed esistono praticamente in tutti i sistemi operativi. Per intendersi, sono lo strumento alla base del Copia e incolla che conosciamo tutti. Quello che manca praticamente da sempre è uno strumento facile e veloce per condividere gli appunti fra diversi dispositivi.

Attivare i flags

Attualmente però, per attivare l’opzione bisognerà passare per i “Flags”, funzioni che, per un motivo o per un altro, non sono abilitate di default. Queste potranno essere attivate su Chrome per Windows, macOS, Linux, Chrome OS e Android, restano quindi fuori, almeno per ora, tutti i dispositivi iOS (iPhone, iPad e iPod touch). Inoltre, c’è da segnalare il fatto che la condivisione degli appunti funzionerà solo sui device in cui il “Flag” su Chrome sarà abilitato e, soprattutto, su quelli con accesso allo stesso account Google.

Questa nuova funzione si basa su Chrome Sync ed è già attiva su Windows 10, MacOS e Android. A breve è previsto il rilascio anche su iOS. Quindi, il primo passaggio per poterla attivare è assicurarci che stiamo già usando la sincronizzazione fra dispositivi.

attivare flags

Sarà sufficiente evidenziare la parola o la frase da condividere, cliccarci su utilizzando il tasto destro del mouse (oppure un semplice tap con il dito sullo schermo dello smartphone o del tablet) e subito dopo scegliere di continuare con “Copy to your device”, che in italiano diventa banalmente “Copia sul tuo dispositivo”. A questo punto si aprirà un piccolo menu contestuale, in cui verranno elencati tutti i dispositivi abilitati alla ricezione degli appunti (e quindi quelli con il flag attivo e l’accesso allo stesso account Google).

copia su

Una volta selezionato quello preferito, quest’ultimo riceverà una notifica, la quale avviserà di aver ricevuto e copiato del testo negli appunti. Ora non servirà altro che impugnare il device ricevente e letteralmente “incollare” il testo dagli appunti. Automaticamente verrà quindi incollato il testo condiviso dal dispositivo mittente. Tutto molto più semplice a farsi che a dirsi.

appunti smartphone

Dal nostro smartphone possiamo quindi incollare i nostri appunti semplicemente tenendo premuto, scegliere Appunti, e a questo punto apparirà ciò che avevamo selezionato dal browser Chrome.

incollare appunti smartphone
incolla appunti chrome
contattaci
Software

Ecco quali sono le migliori app per prendere appunti

Alzi la mano chi non ha mai preso appunti su foglietti volanti che poi puntualmente hai perso? Oggi con un tablet o uno smartphone hai la puoi risolvere questo problema, prendendo appunti mediante delle app; ce ne sono tantissime, alcune gratuite e altre a pagamento. Avrai l’imbarazzo della scelta, ma con questo articolo proviamo a suggerirti le migliori app per prendere appunti su su dispositivi Android e iOS.

Evernote

Partiamo con una app gratuita, che è disponibile sia per Android che per iOS, si chiama Evernote e può essere utilizzata sia da un dispositivo mobile, che su di un dispositivo fisso. L’app offre anche la possibilità di sincronizzare i dispositivi per continuare un lavoro iniziato sul telefono o tablet e finirlo sul PC fisso o notebook. La versione gratuita dell’app  non permette di accedere alle note offline e limita la sincronizzazione a due dispositivi. Questo è un elenco di funzionalità che Evernote mette a tua disposizione:

  • Fotocamera: per fotografare i tuoi appunti che si trovano scritti su fogli sparsi o su lavagne.
  • Allegato: puoi aggiungere dei file.
  • Audio: puoi aggiungere delle note audio.
  • Promemoria: per scrivere un nuovo promemoria.
  • Scrittura a mano: puoi scrivere sullo schermo a mano libera.
  • Nota di testo: per scrivere appunti tramite la tastiera del tuo dispositivo.

Dopo aver scelto il metodo che più ti piace, clicca su “titolo nota” in alto per inserire il titolo che vuoi dare ai tuoi appunti; se vuoi scrivere, clicca su “che cos’hai in mente?”. Sicuramente non avrai a disposizione tutte le opzioni di un classico foglio word per scrivere, però potrai formattare il testo cliccando su “A” e sceglier poi se scrivere in grassetto, corsivo o in altro modo. Quando avrai finito di scrivere clicca sulla spunta in alto a sinistra e salva la nota. Utilizzando l’app in modo gratuito, il suo spazio di archiviazione sarà ridotto. Altrimenti con 29,99€ all’anno potrai sottoscrivere un abbonamento.

OneNote

Un’altra app gratuita molto valida è Onenote. Ti permette di sincronizzare più dispositivi e avere sempre a portata di mano i tuoi appunti. La puoi scaricare su dispositivi Windows, Android, iOS, e Mac. Scaricala e dopo esserti registrato clicca su “iscriviti gratis”, dopo prosegui seguendo le istruzioni che ti verranno mostrate per continuare la procedura. Dovrai creare un account Microsoft per poter avere l’opzione della sincronizzazione su più dispositivi. Se già possiedi un account Microsoft, potrai tranquillamente cliccare su “accedi” per entrare.

Per creare il primo blocco appunti, devi cliccare su “+ blocco appunti” e decidere il titolo che vorrai dare, continua cliccando su “+ foglio” per creare il primo foglio di appunti. Se vorrai aggiungere altro ai tuoi appunti, attraverso le icone potrai inserire foto tramite la fotocamera del tuo smartphone, oppure delle note vocali attraverso il microfono, con una matita potrai scrivere a mano libera oppure creare un elenco di cose. Se accedi a OneNote da tablet, per aggiungere questi elementi dovrai cliccare su “inserisci”. Per salvare la nota non devi preoccuparti, si salverà in modo automatico.

Google Keep

Un’altra soluzione gratuita è Google Keep, che ti permette di creare le tue note e sincronizzarle con il tuo account Google in pochissimi movimenti. Questa app per prendere appunti si può scaricare su dispositivi Android e iOS, e allo stesso tempo si può accedere dal Web installando l’estensione per Chrome o attraverso l’interfaccia online.  Dopo il download dell’app potrai accedere  con il tuo account Google e attraverso la schermata iniziale potrai cliccare su “inizia” per cominciare a prendere appunti e note sul tuo dispositivo.

Avrai a disposizione diverse funzioni, potrai realizzare un elenco puntato per creare delle liste, potrai scrivere una semplice nota di testo, con l’icona di una penna potrai scrivere appunti a mano libera, se cliccherai invece sul microfono potrai registrare una nota vocale e con la fotocamera fare foto ai tuoi appunti presi su carta. Dopo aver scelto che tipo di nota impiegare, dovrai scrivere nell’apposito spazio un titolo per la nota. Tutto il tuo lavoro verrà automaticamente salvato sul cloud  e sincronizzato.

Una particolare funzione che caratterizza questa app per prendere appunti è la possibilità di aggiungere un promemoria alle note, per permetterti di ricordare cosa fare, per esempio in un momento specifico della giornata o quando vai in un luogo preciso. Per poter aggiungere il promemoria, devi cliccare sull’icona a forma di mano e nel riquadro che si aprirà dovrai premere su “ora” per permettere a Google Keep di ricordarti cosa fare in un’ora precisa della giornata. Un’altra opzione che potrai scegliere è il “luogo”, se vorrai che il tuo promemoria ti venga ricordato quando sarai in un posto specifico. Mi raccomando ricordati di salvare.

Notability

Un’ app per prendere appunti solo per dispositivi iOS e Mac, è Notability, che si può comprare al costo di 10,99€. L’app ti permette di prendere note a mano libera, di poter aggiungere delle note vocali attraverso registrazioni audio e scrivere appunti con la tastiera del tuo dispositivo, anche su su files pdf esterni. Dopo il download dell’applicazione, potrai aprirla e nella pagina iniziale cliccare su “nuova nota” che ha l’icona di una penna, questo ti permetterà di creare nuovi fogli per prendere appunti.

Anche su questa app hai diverse possibilità per prendere appunti: la matita ti permette di decidere che tratto e che colore deve avere la tua matita per scrivere a mano libera; se deciderai di usare l’evidenziatore potrai mettere in risalto parti di testo con colori differenti, con l’icona della gomma potrai cancellare il tratto di matita errato e con il microfono registrare note vocali. Ovviamente potrai sempre scrivere i tuoi appunti tramite la tastiera del tuo dispositivo cliccando su “T” che si trova in alto e poi cliccare sulla parte del foglio in cui vuoi iniziare a scrivere.

Il testo può essere formattato attraverso l’opzione del menù che si trova in basso, quindi potrai decidere il font, il carattere, il colore e la grandezza. Anche quest’applicazione ti permette di sincronizzare in modo semplice i tuoi appunti presi su iPad o iPhone con il Mac. Basterà solo scaricare l’app su tutti i dispositivi e poi collegarla sull’account iCloud.

App Android…

A parte le app suddette, ce ne sono alcune che possono essere utilizzate solo da chi ha dispositivi Android, come Color Note e Classic Notes, da scaricare attraverso Google Play. La prima è una delle più facili da usare, ed allo stesso tempo molto completa. Ti assicura di prendere appunti con facilità e di poterli organizzare per colore.

Potrai anche usare i widget Stiky Note per riuscire sempre a controllare le note più importanti e le cose che devi fare , che non puoi assolutamente dimenticare. La seconda app, Classic Notes è più essenziale, sempre molto semplice da utilizzare. Il nome stesso permette di capire che non ha opzioni superflue e ti consente di realizzare note con pochi clic. Anche per salvare le note è molte semplice, perché non dovrai far nulla, farà tutto l’applicazione.

… e app iOS

Queste altre app posso essere usate solo da dispositivi iOS e scaricate solo con App Store, come Note e Penultimate. La Prima app è già inclusa in tutti i dispositivi Apple ed è davvero molto completa. Potrai inserire nuovi appunti in modo semplice e sincronizzare tutto con iCloud su tutti i dispostivi Apple che hai a disposizione.

Potrai proteggere tutto con una password, si possono creare note che possono essere condivise anche con altri utenti Apple,  inserendo immagini, link e tutto quello che vorrai. La seconda app, Penultimate, si può scaricare in modo gratuito. Avrai la possibilità di scrivere a mano i tuoi appunti, impiegando una serie ampia di strumenti e avrai la possibilità di scattare foto agli appunti e alle note prese su carta.

contattaci