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Formazione, Sistemi

Come scaricare video da Vimeo

Se vuoi scoprire come scaricare video da Vimeo gratis e stai usando un computer con su installato Windows o macOS, vediamo insieme quali sono le soluzioni.

4K Video Downloader 

scaricare

Se cerchi un software che ti consenta di scaricare video da Vimeo, ti suggerisco 4K Video Downloader.

É un programma per Windows e macOS che permette di scaricare video.

È possibile scegliere tra vari formati e qualità per l’output e di base è gratis.

Per scaricare 4K Video Downloader sul tuo computer, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Scarica 4K Video Downloader.

Quando il download sarà completato, se stai usando Windows, apri il pacchetto d’installazione appena ottenuto e nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca sul pulsante Next.

Inserisci il segno di spunta sulla casella relativa all’accettazione dei termini del servizio e porta a termine il setup premendo sui pulsanti Next, per due volte di seguito, Install e Finish.

In seguito, avvia il programma, selezionando il relativo collegamento aggiunto al menu Start.

Se stai usando macOS, invece, dopo aver scaricato il pacchetto d’installazione del programma sul computer, apri quest’ultimo, trascina l’icona di 4K Video Downloader nella cartella Applicazioni del Mac, fai clic destro sopra e seleziona la voce Apri dal menu contestuale.

a seguire, premi su Apri in risposta all’avviso sullo schermo, in modo da avviare il programma andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificati.

Ora che, visualizzi la finestra di 4K Video Downloader, copia nella clipboard del computer l’indirizzo del filmato di Vimeo da scaricare, premi su Incolla il collegamento collocato in alto a sinistra e attendi qualche secondo affinché il link venga elaborato.

Nella finestra che compare, assicurati che risulti selezionata l’opzione Scarica video dal menu a tendina sinistra, scegli poi il formato che preferisci dal menu Formato, indica la cartella in cui vuoi salvare il file finale previo clic su Sfoglia e procedi pure con il download, facendo clic su Scarica.

Video DownloadHelper

Un altro strumento per scaricare video da Vimeo è Video DownloadHelper.

Si tratta di un’estensione compatibile con i browser Chrome e Firefox, per cui la si può usare sia su Windows che su macOS.

Permette di catturare i video presenti su qualsiasi pagina Web e di effettuarne il download.

Per scaricare e installare l’estensione, se stai usando Chrome, collegati alla relativa sezione del Chrome Web Store e fai clic prima su Aggiungi e poi su Aggiungi estensione.

Invece, se stai usando Firefox, visita la relativa sezione del sito Internet Mozilla Addons e fai clic prima su Aggiungi a Firefox e Installa.

Ad installazione completata, apri la pagina di Vimeo che contiene il filmato che desideri scaricare, clicca sull’icona di Video DownloadHelper in alto a destra e seleziona la prima voce (quella con l’anteprima del filmato) dal menu che compare.

Se è la prima volta che scarichi video da Vimeo, ti verrà proposta l’installazione di un software, per portare a termine l’operazione: accetta, cliccando su Installa app integrativa.

A download completato, avvia il file che hai ottenuto e attieniti alle indicazioni riportate sullo schermo.

Come scaricare video da Vimeo online

Qui di seguito troverai i migliori servizi Web di questo tipo.

1: Loader.to

Loader.to

Supporta diversi siti di video sharing e consente di selezionare differenti formati e risoluzioni di output. Permette anche di estrapolare la sola traccia audio dai filmati ed è gratuita.

Recarti sulla home page e inserire l’URL del video presente su Vimeo che è tua intenzione scaricare nel campo URL.

Seleziona poi il formato di output e la risoluzione che preferisci tramite il menu a tendina Format e fai clic sul pulsante Download.

Attendi, che l’elaborazione del filmato venga portata a termine e clicca su Download presente nel riquadro in basso, così da avviare lo scaricamento tuo video.

2: VIDO

vido

VIDO è un’altra soluzione disponibile online. È molto facile da usare, permette di salvare i video di proprio interesse in vari formati e risoluzioni ed è gratuita anch’essa. Consente anche di estrapolare la sola traccia audio.

Vai sulla  home page, inserisci l’URL dei video presente su Vimeo che è tua intenzione scaricare nel campo di testo apposito situato al centro e fai clic su Go collocato a destra.

Individua poi il formato e la risoluzione che preferisci degli elenchi comparsi in basso e premi su Download.

Nella pagina Web che successivamente ti verrà mostrata, fai clic sul player video e seleziona l’opzione per salvare il contenuto sul computer dal menu contestuale che vedi comparire, in modo da procedere con il download.

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Formazione, Internet, Sicurezza informatica

Riconoscere un sito falso

Quante volte hai aperto un link con il dubbio che fosse falso? Da ora puoi capire come riconoscere un sito falso con pochi e semplici passaggi! Vediamo insieme come fare.

Controllare il tipo di connessione e il dominio

Controllare il tipo di connessione e il nome di un sito è uno dei primi accorgimenti che devi adottare se vuoi riconoscere un sito falso. Potrebbe sembrare “banale” come consiglio ma le statistiche riguardanti le truffe perpetrate online dimostrano che in realtà una grossa fetta di utenti non vi presti molta attenzione.

Accertarti, quindi, che i siti che visiti, soprattutto quando fai acquisti online e/o a rilasciare informazioni personali sul tuo conto, utilizzino il protocollo HTTPS, il quale indica la presenza di una connessione sicura.

https1

Come puoi verificare questa informazione? basta dare un’occhiata alla barra degli indirizzi del browser in uso, nella quale dovrebbe essere raffigurato un lucchetto verde serrato accanto al nome del sito Web e la dicitura https:// prima del suo dominio.

https2

Oltre a controllare il tipo di connessione di un sito, ti consiglio di prestare attenzione anche al suo nome di dominio.

In quanto, a volte i truffatori, soprattutto chi diffonde le fake news, usano nomi di dominio molto simili a quelli di siti autorevoli, magari cambiano una lettera o inseriscono un numero, riuscendo molto spesso a ingannare l’utente che non si accorge dell’accaduto.

https3

Verificare la Web Reputation

Verificare la Web Reputation di un sito, ovvero la reputazione che gli utenti del Web hanno rilasciato, può aiutarti a riconoscere un sito falso da uno autentico.

Fare una semplice ricerca su Google per scoprire la reputazione di un sito Web è un’operazione alquanto semplice ma allo stesso tempo efficace per quanto riguarda l’individuazione di un sito Web falso.

Collegati alla home page del motore di ricerca, scrivi nella barra di ricerca il nome del sito seguito dal termine opinioni oppure recensioni (es. enjoysistem.it opinioni o enjoysystem.it recensioni) e clicca invio.

Anche i social network possono essere molto utili per verificare la reputazione di un sito.

Se il sito che vuoi esaminare ha una pagina Facebook ufficiale, collegandoti a quest’ultima e analizzando la sezione commenti, potrai rilevare la presenza di lamentele o denunce circa eventuali disservizi rilevati dagli utenti.

Ora sarai in grado di capire se un sito è falso.

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Consulenza, Posta Elettronica, Sicurezza informatica

SPID: Nuovo tentativo di phishing

SPID: il nuovo tentativo di phishing mette in pericolo migliaia di utenti. Una nuova email sta mettendo in pericolo tutti coloro che possiedono lo SPID con Poste italiane.

Ancora una volta migliaia di utenti sono in pericolo per un nuovo tentativo di phishing. Tutti coloro che hanno lo SPID con Poste italiane potrebbero in questi giorni essere raggiunti da una email ingannevole. L’obiettivo dei cybercriminali che l’hanno realizzata è quello di rubare tutti i dati personali.

Email spid

SPID: credenziali scadute

Le tue credenziali sono scadute

Questo è l’oggetto di una nuova email che sta raggiungendo migliaia di utenti che hanno attivato lo SPID con Poste italiane. Si tratta di un messaggio che cerca di mandare nel panico la vittima che la riceve. Seguire le istruzioni in esso contenute vuol dire cedere tutti i propri dati personali e sensibili ai cybercriminali.

Qui sotto vediamo insieme il testo originale di questo ennesimo attacco phishing che sta già raggiungendo numerose vittime e ha per tema il servizio SPID di Poste italiane:

Gentile cliente,
Le tue credenziali (Nome utente, Password) per accedere ai servizi di Poste italiane sono scadute. Non potrà più effettuare alcun tipo di operazione se non si procede con l’aggiornamento del tuo profilo.
Cosa puoi fare?
Accedi all’area riservata per aggiornare e gestire i dati del tuo profilo. Se non riesci ad accedere o non riesci a ricordare password e username puoi richiedere subito il recupero della password e username inserendo l’ultima password ricordata.

Ovviamente l’email è realizzata nei minimi dettagli. Oltre al testo sono infatti contenuti i loghi ufficiali di Poste italiane e del suo servizio per lo SPID. Inoltre, la pagina alla quale rimanda il link contenuto nel messaggio è l’esatto clone di quella ufficiale. In questo modo la povera vittima crederà di inserire tutti i dati richiesti per risolvere il problema che, in realtà, non esiste.

Questa tecnica definita in gergo tecnico phishing è ormai tra le più diffuse. Occorre perciò prestare molta attenzione e non cliccare mai su link di dubbia provenienza. Meglio accertarsi prima attraverso i canali ufficiali, in questo caso quelli di Poste italiane.

Poste italiane spid

Attacchi di phishing su SPID: come difendersi

Come abbiamo visto un messaggio di phishing tenta di sfruttare la buona fede dell’utente per impossessarsi di informazioni sensibili.

In relazione a SPID gli attacchi potrebbero consentire ai criminali informatici di ottenere le credenziali SPID per impersonare le vittime e trarne vantaggi di vario tipo.

Per evitare di rimanere vittima di queste campagne si raccomanda di:

  • Non farsi condizionare dal senso di urgenza suggerito dal messaggio.
  • Verificare con molta attenzione il contenuto.
  • Diffidare sempre dai messaggi che invitano a cliccare su un link o aprire un allegato.
  • Verificare sul sito ufficiale la veridicità di quanto viene richiesto.
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Applicazioni, Consulenza

App per aiutare il pianeta

In questo articolo vedremo 4 App per aiutare il pianeta. Ciascuno di noi può contribuire al benessere del pianeta, adottando comportamenti che riducono gli sprechi energetici e allo stesso tempo aiutando le organizzazioni che si impegnano in prima persona per la riforestazione.

Secondo gli ultimi dati resi disponibili dall’Intergovernmental Panel on Climate Change, se non diminuisce l’attuale tasso di emissioni di CO2, ci resteranno solo sette anni per restare entro un aumento della temperatura media globale di 1,5°C, unico modo per scongiurare le peggiori conseguenze della crisi climatica.

I governi però sembrano non volerne proprio sapere e gli unici che si stanno muovendo sono i giovani, utilizzando tutte le armi a loro disposizione, dalle manifestazioni come Fridays for Future di Greta Thunberg, alle app.

L’obiettivo finale rimane quello di aumentare la consapevolezza di un numero sempre maggiore di persone che probabilmente non sanno cosa sia il Carbon footprint, oppure anche solo quanto farebbe bene all’ambiente diminuire i consumi superflui, riducendo il tempo di una doccia entro i 5 minuti o anche solo spegnendo il televisore o chiudendo il PC la sera, senza lasciarli in standby.

Riciclo

Ora vediamo insieme le 4 App.

1: EARTH HERO-CLIMATE CHANGE

Calcola il tuo impatto sull’inquinamento ambientale e metti a punto un obiettivo per diminuirlo fin da subito.

EARTH HERO-CLIMATE CHANGE

Ciò che gli americani definiscono Carbon footprint, che noi possiamo tradurre come “impronta carbonica”, è un parametro che viene utilizzato per stimare le emissioni di gas serra causate da un evento o da un individuo.

Lo scopo di questa App è, prima di tutto, evidenziare quanto ciascuno contribuisce all’inquinamento energetico con i propri comportamenti. In secondo luogo, aiuta a capire come modificarli gradualmente per ridurre l’impatto. Purtroppo l’app è in inglese, ma non è difficile da comprendere, se non la parte degli approfondimenti.

App

2: ECOSIA ALBERI E PRIVACY

Uno speciale browser che destina una parte dei suoi proventi per piantare nuovi alberi in tutto il mondo.

ecosia

Navigare su Internet fa guadagnare molti euro a chi ha sviluppato il browser e il motore di ricerca che usiamo sia su PC che su smartphone o tablet.

È questo il motivo per cui anche i big dell’informatica come Google, Apple e Microsoft cercano di convincerci in tutti i modi a utilizzare il loro browser.

Una volta consapevoli di ciò, possiamo scegliere di navigare con un browser alternativo come Ecosia Alberi e Privacy, che è comunque una versione Open Source del browser Chromium e che promette di destinare in alberi gran parte dei guadagni che ricava dall’utilizzo del software.

Fino ad oggi, grazie agli oltre 15 milioni di navigatori che hanno usato Ecosia, sono stati piantati più di 140 milioni di alberi con un investimento di 13 milioni di euro e 9.000 zone di riforestazione attivate.

Gli alberi vengono piantati principalmente in Africa e in Sud America. Sul blog di Ecosia, è possibile seguire gli sviluppi delle iniziative. Ecosia è partner di Hommes et Terre con cui si impegna a ripiantare alberi che si stanno estinguendo come l’acacia nilotica o il Sisifo.

3: SMARTRICICLA

Impara a smistare e a riciclare i vari tipi di rifiuti con l’App che fornisce il calendario di oltre 1.500 comuni.

SmartRicicla

Praticamente ogni comune italiano ha proprie regole per quanto riguarda lo smaltimento e il riciclo dei rifiuti.

Attraverso la sezione “Rifiutologo“, spiega esattamente cosa è possibile buttare e cosa proprio non si può.

Possiamo conoscere i giorni nei quali i camion della nettezza urbana passeranno a ritirare la spazzatura.

Nella sezione “Mappa” possiamo localizzare l’Isola ecologica più vicina a noi.

Se il nostro comune non appare, potremo segnalarlo via email o WhatsApp agli sviluppatori dell’app, che si impegnano a inserirlo il prima possibile.

4: AWORLD IN SUPPORT OF ACTNOW

Azioni pratiche quotidiane per contrastare la crisi climatica globale e dare il nostro contributo all’ambiente.

AWORLD IN SUPPORT OF ACTNOW

É la campagna delle Nazioni Unite nata per promuovere azioni individuali nel contrasto alla crisi climatica. Consente di visualizzare le molte campagne e i consigli per una vita sostenibile.

A differenza di altre app del genere, questa ha il vantaggio di essere completamente in italiano.

Fin da subito potremo sapere quali sono le abitudini che fanno bene all’ambiente: come sostituire il bicchierino di plastica del caffè con una tazzina di ceramica da sciacquare dopo l’uso, oppure limitare con il timer a 5 minuti il tempo che dedichiamo alla doccia.

L’app consente di scegliere una o più delle oltre trenta azioni disponibili che alla lunga possono fare la differenza per l’ambiente.

Per ogni azione intrapresa, il misuratore di impatto indicherà se e quanta acqua, CO2, energia o rifiuti stiamo risparmiando.

Inoltre potremo guardare i video di ActNow e acquisire maggiore consapevolezza sui temi dell’ambiente. Nella sezione “Challenge” potremo coinvolgere i nostri amici e unirci alle community per il pianeta.

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Applicazioni, Creative, Intelligenza artificiale

Metaverse cos’è?

La realtà virtuale, si sa, esiste da tempo. Tuttavia, è in corso una grande evoluzione, definita Metaverse. Ma vediamo insieme Metaverse cos’è?

Il Metaverse è il concetto di un universo 3D persistente, online, che combina vari spazi virtuali differenti. Puoi vederlo come una futura evoluzione di Internet. Questo ambiente permetterà agli utenti di lavorare, incontrarsi, giocare e socializzare insieme in questi spazi 3D.

Metaverse

Definizione di Metaverse, realtà virtuale

Il Metaverse è un concetto di spazio online, 3D e virtuale che collega tra loro gli utenti, in tutti gli aspetti della loro vita. Questa concetto porterebbe al collegamento di più piattaforme tra loro, proprio come al giorno d’oggi Internet, tramite un unico browser, permette l’accesso a diversi siti web. 

Sebbene in passato l’idea di un Metaverse fosse solo finzione, ora sembra che potrebbe diventare realtà in futuro.

Il Metaverse sfrutterà la realtà aumentata, dove ogni utente sarà in grado di controllare un personaggio o un avatar. Ad esempio, potresti partecipare a una riunione in mixed reality usando un visore Oculus VR nel tuo ufficio virtuale, finire il lavoro e rilassarti, gestire le tue finanze, tutto all’interno del Metaverse.

Puoi già vedere alcuni aspetti del Metaverse nei mondi di videogiochi virtuali già esistenti, che riuniscono molteplici elementi delle nostre vite in dei mondi online. Sebbene queste applicazioni non siano il Metaverse, si avvicinano molto.

Oltre a supportare il gaming o i social media, il Metaverse combinerà economie, identità digitale, governance decentralizzata e altre applicazioni.

Anche oggi, la creazione di utenti, unita alla proprietà di oggetti di valore e di denaro stanno aiutando a sviluppare un unico Metaverse.

Piattaforme per il Metaverse

1: Second Life

Second life è stata la prima piattaforma a basarsi sul concetto di Metaverse, nata nel 2003.

É un ambiente virtuale 3D, dove gli utenti controllano degli avatar per socializzare, apprendere e fare business.

Second Llife

2: Axie Infinity

É un gioco che offre ai giocatori dei paesi in via di sviluppo l’opportunità di ottenere un reddito costante. Acquistando o ricevendo in dono tre creature note come Axies, un giocatore può iniziare il farming del token SLP.

Vendendo questo token sull’open market, qualcuno potrebbe guadagnare a seconda del tempo di gioco e del prezzo di mercato.

Sebbene Axie Infinity non fornisca un personaggio o un avatar in 3D personalizzato, offre agli utenti l’opportunità di un lavoro simile a quelli che potrebbero esserci in un Metaverse.

Axie Infinity

3: Decentraland

É un mondo digitale online che combina elementi social con criptovalute, NFT e immobili virtuali. Inoltre, i giocatori assumono un ruolo attivo nella governance della piattaforma. Gli NFT vengono utilizzati per rappresentare degli oggetti da collezione.

Gli utenti possono acquistare nel gioco utilizzando la criptovaluta che prende il nome di MANA. La combinazione di tutti questi elementi crea una crypto-economia complessa.

Decentraland

4: Facebook

Facebook è molto avvantaggiato per il Metaverse, visto che ha 3 App: Facebook, WhatsApp e Instagram che racchiude più aspetti utili alla realizzazione del Metaverse.

Il cambio di nome, in Meta, lascia trasparire questa intenzione.

metaverse

Guarda il video sottostante.

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Digitalizzazione, Sistemi

il proiettore che sta in una mano

Un piccolo proiettore pesante meno di 200 grammi in grado di proiettare immagini fino a 60” a meno di due metri dalla parete. Con Wi-Fi e batteria integrata.

La miniaturizzazione dei dispositivi elettronici sembra non avere limiti. Questo PicoPix Nano di Philips, grande, più o meno, come una tazzina di caffè, sta senza problemi nel palmo di una mano, eppure riesce a proiettare immagini da 60 pollici a una distanza di due metri dalla parete.

Certo, la risoluzione nativa è limitata a 640×360 pixel, ma il PicoPix Nano può gestire senza grandi problemi anche video in Full HD, a condizione naturalmente di non pretendere una qualità da cinema.

proiettore

Il suo utilizzo ottimale prevede comunque la proiezione principalmente di presentazioni PowerPoint e documenti, non certo di film.

Buona anche la luminosità che arriva a 100 lumen e permette di proiettare anche in situazione di luce ambiente. La lampada a LED offre colori ricchi e brillanti e ha una durata massima di 30.000 ore.

Batteria integrata

A causa delle dimensioni estremamente ridotte, non è stato possibile integrare all’interno del PicoPix Nano una presa HDMI.

Rimane comunque possibile effettuare il mirroring, cioè il passaggio dei video in streaming Wi-Fi da smartphone Android e iOS.

È invece presente una porta USB standard alla quale è possibile collegare una chiavetta USB con film o presentazioni. Oltre alla classica presa di corrente, il PicoPix Nano integra una batteria che permette di realizzare proiezioni in autonomia per circa 80 minuti.

PRO del proiettore

Dimensioni minime, lampada LED a lunga autonomia e luminosità. Autonomia di 80 minuti.

CONTRO

Risoluzione immagini limitata a 640×360 pixel.

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Applicazioni, Tech, Telefonia Mobile

WhatsApp: come usarlo per ritrovare la macchina?

In questo articolo scoprirai una nuova funzione di WhatsApp che potrà aiutarti a trovare dove hai parcheggiato la tua macchina. Sei curioso di sapere come? Continua a leggere l’articolo.

Cos’è WhatsApp? Come funziona?

Prima di scoprire la nuova funzione che ti “salverà la vita”, parliamo un attimo di WhatsApp, per i pochi che ancora non la conoscono, lo illustriamo in breve. Ti lascio inoltre il link per scaricare l’applicazione.

WhatsApp (formalmente WhatsApp Messenger) è un’applicazione informatica di messaggistica istantanea creata negli Usa nel 2009 da WhatsApp Inc. Inizialmente era stata ideata solo per dispositivi mobili, ma ora è presente anche in versione desktop collegandola al proprio numero di cellulare. Gli utenti possono scambiarsi testo, immagini e file audio, ma non solo. Infatti l’app permette di scambiarsi documenti, informazioni di contatto tra due persone o tra gruppi e permette di scambiarsi la propria posizione.

Come ritrovare la propria auto con WhatsApp?

Prima di spiegarti in che modo l’app di messaggistica ti aiuterà a ritrovare la tua auto, voglio illustrarti la situazione.

Sei fuori di sera in una zona che non frequenti spesso, cerchi parcheggio ma tutti quelli più vicini sono occupati. Ti ritrovi quindi a parcheggiare in un posto isolato, lontano dal posto in cui devi andare, e che non ha particolari punti di riferimento che ti permettono di memorizzare il luogo, è qui che WhatsApp viene in nostro soccorso.

Possiamo infatti utilizzare l’app in modo intelligente. Ci basterà inviare la nostra posizione a un amico, o a una chat di gruppo in cui siamo rimasti l’unico membro.

Passaggi per Android

  1. Apri la chat del tuo amico a cui vuoi inviare la posizione.
  2. clicca sulla graffetta in basso a destra
  3. clicca su posizione
  4. se non l’hai già fatto dovrai dare i consensi per permettere a Whatsapp di trovare la tua posizione
  5. clicca su posizione attuale.
passaggio 2 whatsapp
passo 2

passaggio 3
passo 3
dai il permesso a whatsapp
passo 4
posizione
passo 5

Passaggi per IOS

  1. Apri la chat dell’amico a cui manderai la posizione
  2. clicca sul + in basso a sinistra
  3. clicca su posizione
  4. anche in questo caso se non l’hai già fatto dovrai dare l‘autorizzazione per l’uso della posizione
  5. clicca su invia la tua posizione attuale.
passaggio 2
passaggio 3
invia posizione attuale su whatsapp
passaggio 5
ecco la posizione di whatsapp
chat

Ricordati di inviare la posizione solo dopo aver trovato parcheggio. A fine serata ti basterà aprire la chat di WhatsApp, per avere una mappa con le indicazioni per tornare nel luogo in cui hai parcheggiato. Niente di più facile per non perdere il proprio veicolo e non stare alla ricerca dell’auto perduta per ore.

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Come scegliere uno smartphone nuovo

Nell’ultimo periodo le caratteristiche per lo smartphone perfetto sono cambiate, se prima eravamo alla ricerca di una fotocamera potente, oggi le esigenze non sono più le stesse… Per scoprire come continua a leggere l’articolo!

Cambiano le esigenze

A causa del lockdown e del distanziamento sociale forzato abbiamo dovuto imparare a fare tutto online. Prima la scuola e il lavoro erano un posto dove staccare dallo smartphone, oggi con le lezioni online e lo smartworking siamo decisamente sempre connessi.

Se bastava un qualunque device per leggere le news, controllare i nostri profili social e le chat, in questi mesi vi sarete sicuramente accorti che gli smartphone più datati hanno difficoltà a stare al passo con le nostre esigenze.

Le difficoltà degli smartphone datati

Le difficoltà possono essere principalmente di due tipi: problemi di memoria e problemi di batteria. Alcuni modelli hanno pochi GB a disposizione e inoltre non hanno la possibilità di espandere la memoria, per questo motivo determinate app che richiedono parecchio spazio non possono essere utilizzate. Avere il dispositivo con la memoria piena porta inoltre a un rallentamento generale del dispositivo.

Il secondo problema è la batteria che si scarica subito. Se infatti uno smartphone appena comprato può durare fino a 24 ore, dopo qualche anno la potenza della batteria scende fino ai casi peggiori, in cui lo smartphone dura solo poche ore al giorno. A proposito di questo ti lascio il link a un articolo in cui spieghiamo come allungare la vita al tuo cellulare.

batteria scarica

Come trovare un buon smartphone

Fino a poco tempo fa la caratteristica principale per scegliere uno smartphone era sicuramente la risoluzione della fotocamera, oggi la ricerca si sposta verso un dispositivo con più memoria, più veloce e soprattutto con più batteria.

fotocamera smartphone

Ti starai sicuramente chiedendo come capire se la batteria di un cellulare è buona, ad oggi potremmo considerare una buona batteria tutti gli smartphone con una batteria superiore ai 4.000mAh. Questa caratteristica può cambiare di anno in anno grazie all’avanzamento tecnologico. Sappi però che maggiore è l’amperaggio della batteria, e maggiore è il suo ingombro, e questo incide molto sul peso dello smartphone.

Per quanto riguarda invece la memoria ne esistono di due tipi: una è la RAM che con Android ad esempio ha 4 gigabyte (GB) che possono essere soddisfacenti per le attività di base. Se aumentiamo la quantità di RAM avremo maggiori capacità del dispositivo di gestire più app contemporaneamente.

La seconda è la memoria interna che serve a memorizzare in modo permanente i dati sullo smartphone. Qua è dove vengono salvate le nostre app e i dati delle stesse, documenti, foto e video e musica… Se non vuoi trovarti senza spazio a disposizione e sei una persona che utilizza molto il cellulare ti consiglio di partire con 64GB.

memoria piena

Alcuni modelli di cellulare supportano anche una espansione della memoria interna attraverso le microSD. In questo link puoi vederne di diversi tipi. Questo ti permette anche di trasferire i dati su un nuovo cellulare senza problemi, spostando solamente l’SD.

Se sei arrivato fino a qui, finalmente sai quali sono le caratteristiche per avere un buono smartphone adatto alle tue nuove esigenze.

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Apple HomePod mini: arriva in Italia!

A partire dal 23 novembre 2021 lo smart speaker di Apple diventa finalmente disponibile in Italia! Leggi l’articolo per sapere le sue funzionalità.

HomePod mini: cos’è?

HomePod mini è il piccolo assistente intelligente ideato da Apple. Le dimensioni non contano! Lo speaker, di soli 8,43 cm di altezza, in grado di diffondere il suo audio a 360 gradi in ogni angolo della stanza. Ha un design sferico e un rivestimento di tessuto a rete disponibile in cinque colori: grigio siderale, blu, giallo, arancione e bianco. HomePod mini presenta una superficie in vetro bianco retroilluminata dotata di un’interfaccia per gestire Siri e la musica con comandi touch.

Colori HomePod mini

Alcune funzionalità

Apple progetta HomePod mini come dispositivo per la musica. Lo speaker infatti funziona con Apple Music, Apple Podcast e stazioni radio per qualsiasi genere di canzoni vogliate ascoltare. Inoltre, se possiedi più HomePod mini, hai la possibilità di ascoltare la stessa musica in tutta la casa, o, in alternativa, un brano diverso per ogni stanza.

HomePod mini ha la funzione interfono, che permette di mandare messaggi vocali ad altri HomePod mini in altre stanze, ma si collega anche con iPhone, iPad, Apple Watch, AirPods e CarPlay.

HomePod mini connessi

Lo smart speaker offre interazione con tutti i dispositivi Apple per un’esperienza personalizzata ad ogni utente. Grazie all’intelligenza di Siri, è possibile gestire gli accessori di domotica (ovvero di automazione della casa). È facilissimo! Ad esempio, per accendere le luci tutto quello che bisogna fare è dire: “Ehi Siri accendi le luci”.

Queste sono solo alcune delle incredibili innovazione di HomePod mini, per scoprirle tutte visita il sito Apple.

Prezzi

Il prezzo di HomePod mini è di 99€, prezzo più alto rispetto alla concorrenza, ma più basso rispetto a tutti gli altri prodotti Apple. Se vuoi comprare HomePod mini puoi recarti in tutti i negozi di elettronica oppure sul sito ufficiale. Ti lascio il link per acquistare lo smart speaker da Apple.

Homepod mini scatola
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Le novità di Telegram

Telegram ha rilasciato un nuovo aggiornamento con molte nuove funzioni interessanti. Se ancora non conosci questa applicazione puoi scaricarla al seguente link.

Riconoscimento del testo

La prima novità riguarda solo gli utenti IOS. Si tratta proprio del riconoscimento del testo sulle immagini. Una funzione molto utile per gli studenti che ora possono scambiarsi le foto degli appunti senza problemi o per lo scambio di documenti. Permette di selezionare, copiare e cercare rapidamente senza bisogno della tastiera. La funzione viene gestita in modo sicuro interamente sul vostro dispositivo.

riconoscimento del testo

Seconda novità: Contenuto protetto

Da adesso i creatori di contenuti possono limitare la capacità di salvare media, la possibilità di effettuare screenshot e di inoltrare i messaggi dai loro gruppi e canali. L’opzione è selezionabile dalle impostazioni. Questo permette ai creatori di proteggere le proprie foto e video che non vogliono rendere accessibili a tutti. Un’altra novità dei gruppi pubblici è poter scrivere in forma anonima. Verrà infatti mostrato al posto dell’account personale il nome del canale scelto.

Contenuto protetto su telegram

Eliminare i messaggi per data su Telegram

Con questo nuovo aggiornamento si potrà eliminare i messaggi delle chat private in base a una data specifica o a un periodo di tempo, diminuendo di molto il tempo perso a eliminare le chat. Per aprire il calendario basterà toccare la barra della data che appare mentre scorri la chat. L’eliminazione dei messaggi per data è possibile sono nelle chat private ma si può attivare l’autoeliminazione dei messaggi in qualsiasi chat dopo un giorno, una settimana o un mese dall’invio.

Eliminare messaggi per data

Gestione dispositivi collegati

Per quanto riguarda la gestione dei dispositivi si potrà accedere rapidamente a Telegram Desktop e Web tramite codice QR. L’opzione è selezionabile dal menù dispositivi. Puoi trovare anche l’impostazione per scollegare automaticamente i dispositivi che rimangono inattivi dopo un certo periodo di tempo.

Gestione dispositivi su telegram

Infine potrete decidere quali dispositivi possono accettare chiamate o nuove chat segrete.

chat segrete di telegram

Formattazione testo nelle didascalie

L’ultima novità in casa Telegram ti permetterà di aggiungere la giusta enfasi ai tuoi messaggi tramite l’opzione di formattazione del testo. Potrai selezionare il grassetto, corsivo o sottolineare le frasi più importanti.

formattazione testo su telegram

Inoltre si possono inserire anche dei link nel testo. La funzione era già disponibile su Android e arriva adesso su IOS.

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