• 2 anni fa
  • 4Minuti
  • 711Parole
  • 92Visualizzazioni

Da smartphone a microfono pro in poco tempo grazie all’app magica che trasforma il tuo cellulare in un dispositivo per la registrazione e la manipolazione audio.


La sempre più crescente versatilità d’utilizzo degli smartphone di ultima generazione, permette oggi di utilizzarli per gli impieghi più disparati.

Tra le tante possibilità funzionali di questi formidabili dispositivi, spicca quella d’impiegarli per la registrazione e la manipolazione audio.

La dotazione di microfoni integrati sempre più sensibili e la disponibilità di potenza computazionale e memoria interna in quantità, consentono infatti, nella stragrande maggioranza dei casi, anche di poter fare a meno di attrezzature dedicate.

Ecco come fare

Complice di questa vocazione tecnologica ad ampio spettro, la presenza nei vari Store di applicazioni specifiche e ben fatte che, gratuitamente o al costo di pochi euro, trasformano un telefono di recente fabbricazione in una sofisticata stazione di elaborazione e produzione audio.

Tra le tante app disponibili, la nostra scelta è ricaduta su Lexis Audio Editor, per la sua versatilità e la sua estrema facilità di utilizzo.

Lexis Audio Editor è compatibile sia con sistemi Google Android che Apple iOS.

Installiamo il tool per manipolare l’audio

Lexis Audio Editor

Colleghiamoci al Play Store dal nostro terminale Android, digitiamo Lexis Audio Editor.

Visualizzati i risultati, selezioniamo Lexis Audio Editor di PamSys, dopodiché clicchiamo Installa, quindi attendiamo il termine dello scaricamento e dell’installazione.

Autorizzazioni

consensi

Lanciamo l’app. Al primo avvio, Lexis Audio Editor richiede l’autorizzazione per accedere alle foto e ai contenuti multimediali presenti nel dispositivo.

Per proseguire clicchiamo Consenti. Alla richiesta successiva, ossia di consentire all’app la possibilità di registrare audio, clicchiamo nuovamente Consenti.

Interfaccia principale

Interfaccia principale

L’interfaccia di Lexis Audio Editor è organizzata in 3 aree principali.

In alto a sinistra sono visibili due vu meter che permettono di monitorare i livelli audio. Più a destra, invece, una serie di pulsanti permette di controllare le operazioni di trasporto, come play, stop, pausa e così via.

In basso, invece, troviamo l’area di visualizzazione della forma d’onda.

Regoliamo il bitrate di salvataggio

Regoliamo il bitrate di salvataggio

Clicchiamo i tre puntini visibili in alto nell’interfaccia. Selezioniamo l’ultima voce in basso Options/Help. Clicchiamo Options/Quality e scegliamo 320kb/s.

Selezioniamo la freccia in alto a sinistra per tornare alla schermata precedente. Clicchiamo nuovamente la freccia in alto a sinistra per tornare alla schermata principale.

Mono o stereo?

Mono o stereo

Clicchiamo i tre puntini visibili in alto nell’interfaccia. Selezioniamo Options/Help/Options. Scorriamo in basso fino a trovare Record stereo into a mono channel.

Per mantenere la registrazione in stereo deselezioniamo la casella di controllo omonima.

Per acquisire in mono selezioniamo la casella di controllo. Clicchiamo la freccia in alto a sinistra per tornare alla schermata precedente.

Inizio registrazione

registrazione

Puntiamo lo smartphone verso la sorgente audio da acquisire e premiamo Rec (pallino rosso).

Osserviamo il livello della sorgente tramite i Vu Meter a sinistra. Se è troppo basso scorriamo verso destra lo slider Rec Vol per aumentare il livello del segnale in ingresso.

Al termine della registrazione clicchiamo Stop (quadratino).

Fatto questo, Lexis Audio Editor visualizza la forma d’onda relativa all’audio acquisito.

Riascoltiamo e salviamo

registra e salva

Per riascoltare la registrazione premiamo Play. Se l’audio soddisfa le aspettative procediamo al salvataggio: clicchiamo il pulsante Save visibile in alto a destra.

Clicchiamo nello slot Name, assegniamo un nome al file e scegliamo Fine.

Clicchiamo nello slot Format, e selezioniamo un formato di salvataggio tra quelli disponibili. Infine completiamo con Save.

Dissolviamo in entrata

dissolvenza in entrata

Per evitare clic all’inizio e alla fine della registrazione applichiamo una dissolvenza in entrata.

Teniamo premuto il cursore visibile all’inizio della forma d’onda e trasciniamolo a destra per regolare il punto d’inizio della dissolvenza.

Teniamo premuto il cursore alla fine della forma d’onda e trasciniamolo a sinistra per regolare il punto di fine.

Clicchiamo i tre puntini in alto a destra. Selezioniamo Effects. Clicchiamo Fade In.

Dissolviamo in uscita e salviamo

Dissolvenza in uscita

Teniamo premuto il cursore visibile all’inizio della forma d’onda e trasciniamolo a destra per regolare il punto d’inizio della dissolvenza in uscita.

Teniamo premuto il cursore alla fine della forma d’onda e trasciniamolo a sinistra per regolare il punto di fine della dissolvenza. Clicchiamo i tre puntini in alto a destra.

Selezioniamo Effects. Clicchiamo Fade Out. Ascoltiamo il risultato.

LEGGI ANCHE: